paratormone alto quando preoccuparsi

paratormone alto quando preoccuparsi Comprendere la funzione dell’ormone paratiroideo (PTH) e i fattori che alterano la sua produzione è fondamentale per diagnosticare e trattare le condizioni associate a livelli elevati di PTH nel sangue.
Iniziamo quindi chiarendo la funzione e il significato dell’ormone paratiroideo prima di nominare le malattie associate alla sua sovrapproduzione.



L’aumento della produzione di ormone paratiroideo che non è più controllato dal meccanismo di feedback è un segno distintivo della condizione nota come iperparatiroidismo, che è caratterizzata da alti livelli di PTH nel sangue.
Ipercalcemia, calcio elevato e livelli elevati di ormone paratiroideo plasmatico (PTH) sono segni distintivi dell’aspetto biochimico di questa malattia.
I sintomi dell’ipercalcemia cambiano a seconda della gravità della condizione.
In alcuni casi, nessun sintomo può accompagnare una lieve ipercalcemia.
L’ipercalcemia provoca una varietà di sintomi, a seconda della gravità della condizione.
Le paratiroidi sono ghiandole endocrine vicine alla tiroide, ma non hanno nulla in comune con la tiroide e non dovrebbero essere confuse con essa.
L’ormone paratiroideo (PTH) è un ormone secreto dalle paratiroidi che svolge un ruolo chiave nel metabolismo del calcio e, per estensione, nella salute delle ossa. In realtà, il sistema scheletrico non è un sistema la cui funzione si completa al raggiungimento dell’età adulta, ma piuttosto subisce costanti modifiche per tutta la vita per garantire, tra le altre cose, il mantenimento dell’equilibrio di alcuni minerali disciolti nel sangue.
In particolare, l’ormone paratiroideo aumenta i livelli di calcio nel sangue, che a sua volta mobilita le riserve di calcio nel tessuto osseo per facilitare una degenerazione graduale e costante. Lo scheletro può essere pensato come un sistema tampone, in grado di adattarsi alle fluttuazioni giornaliere della concentrazione di calcio nel sangue.
Il PTH è un ormone prodotto da un quartetto di ghiandole nel collo, appena dietro dove normalmente si trova la tiroide. Questo ormone svolge una funzione cruciale nel mantenere costanti i livelli di calcio nel sangue, rendendolo un regolatore biochimico essenziale. Ciò che rende il calcio così importante per la salute umana, tuttavia, non è chiaro. Quando è assolutamente necessario un esame del sangue per l’ormone paratiroideo? Il dottor Andrea Lania, responsabile endocrinologia di Humanitas, ed io ne abbiamo discusso.
La misurazione del PTH non è adeguata per fare una diagnosi medica. Indipendentemente dallo stato clinico del paziente, è sempre una buona idea abbinare questo test con altri, in particolare quelli che misurano i livelli ematici di calcio, fosforo e vitamina D del paziente. Questa batteria di esami è utile nei casi in cui si sospettano anomalie nel metabolismo del calcio, come nelle donne in postmenopausa che mostrano sintomi di osteopenia o osteoporosi, o dopo che livelli anormali di calcio sono stati scoperti per caso “.
L’iperparatiroidismo primario, una condizione in cui alti livelli di ormone paratiroideo corrispondono ad alti livelli di calcio circolante, è una ragione comune per eseguire il test. Viene anche eseguito per l’iperparatiroidismo secondario, in cui vi è un elevato ormone paratiroideo ma livelli normali di calcio nel sangue a causa di una carenza di vitamina D o insufficienza renale cronica.
I pazienti sottoposti a chirurgia tiroidea non sono gli unici che possono beneficiare dell’uso di questo parametro nell’ipocalcemia; Può anche essere utile in altre situazioni in cui si sospetta un malfunzionamento delle ghiandole paratiroidi, portando a una diminuzione dei livelli di ormone paratiroideo circolante”.
Le quattro piccole ghiandole paratiroidi nella parte posteriore del collo secernono un ormone chiamato ormone paratiroideo (PTH).
Il metabolismo osseo, l’attività muscolare, la trasmissione di stimoli nervosi e una miriade di altri processi biochimici si basano su adeguati livelli di calcio nel sangue, che controlla.
Alti livelli di ormone paratiroideo hanno gravi conseguenze a lungo termine, in particolare un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, nei pazienti con malattia renale cronica.
Infatti, l’ormone paratiroideo svolge un ruolo cruciale nella regolazione della quantità di calcio nel sangue (noto anche come livelli di calcio).
Anche i livelli di vitamina D e la quantità di fosforo circolante fanno parte di questo sistema regolatore.
Di conseguenza, prima di apportare modifiche a questo sistema, è necessario condurre un’analisi completa di tutti i fattori rilevanti.

Tuttavia, un valore PTH semplicemente alterato è insufficiente per un’analisi approfondita. ()