Corrado augias malattia

Corrado augias malattia; Dietro la sua adorabile testa da 85enne, c’è un’opera d’arte del 19° secolo raffigurante un volto sorprendentemente vicino al suo nell’aspetto. Corrado Augias, sdraiato sul divano dello studio e percependo i miei pensieri mentre sorgono, si lascia trascinare nella rivelazione: «Sai, l’originale di quello che vedi è nel museo di Trieste; è il Ritratto di anziano dipinto da Giuseppe Tominz.»

Non riuscivo a credere a quanto fossero identiche tra loro le due gocce d’acqua. Anche se la sua espressione è tutt’altro che arrogante, lei avverte la sfumatura di dolore nei suoi occhi. » È quasi come se il signore in abiti semplici ma eleganti ci chiedesse: « Quanto tempo ancora devo vivere? ». Forse sarebbe meglio iniziare a questo punto della discussione.

Corrado augias malattia
Corrado augias malattia

Ti capita mai di sperimentare idee simili alle mie?
“Cerco di non preoccuparmene troppo, ma 85 anni non consentono molte false speranze”.

Ti sei mai trovato in uno stato di illusione?
“È un aspetto del personaggio che conosco ma con cui ho avuto poca pratica”. La mia educazione è servita a impedirmi di illudermi, in qualunque senso venga definito. La guerra che ho assistito con i miei occhi, così come la fame che ho sopportato».

Da quale parte del mondo vieni?
“Sto chiamando da una lunga distanza.”

Qual è la prima cosa che ti viene in mente?

«Ero in viaggio con mia madre, a bordo dell’ultima nave partita dal porto prima dell’inizio della guerra. Stavamo uscendo da Tripoli».

Perche eravate lì? “Il mio padre militare di carriera ci ha portato con sé”, spiega mia madre. Si è infatti trasferito a Tobruk e siamo stati costretti a tornare in Italia. Quando siamo arrivati ​​a Napoli, siamo stati scortati alla stazione ferroviaria su una sedia a rotelle. Improvvisamente, una valigia cadde a terra e si aprì, rivelando i quattro stracci che erano all’interno. “Ho avuto un’immagine mentale dell’edificio che crolla a causa di quel momento”.

Corrado Augias nasce il 26 gennaio 1935, a Roma, da una famiglia di origini francesi, originaria di Tolone, e da madre ebrea. Suo padre era un ufficiale dell’aeronautica e sua madre era ebrea. È il coniuge di Daniela Pasti, figlia del generale Nino Pasti, e padre di una figlia, Natalia, giornalista RAI. È un autoproclamato ateo.

Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, ha continuato a lavorare come addetto alla rete Rai. Dalla sua introduzione nell’Ordine dei giornalisti il ​​1 aprile 1969, ha lavorato come giornalista professionista, curando le comunicazioni tra Parigi e New York per i settimanali l’Espresso e Panorama. Dal 1976 ha servito come inviato per la Repubblica degli Stati Uniti nel paese. Continua a collaborare con il giornale ideato da Eugenio Scalfari, dove si occupa del contatto con i lettori.

Corrado Augias è anche scrittore di gialli e raffinato saggista, nonché drammaturgo e autore di produzioni teatrali. Ha anche ideato e diretto programmi di grande successo e culturalmente significativi. Tra le sue opere più popolari ci sono The Secrets of Paris, The Secrets of London, The Secrets of New York, The Secrets of Rome, The Secrets of Istanbul, The Inquiry into Jesus e The Inquiry into Christianity, che fanno tutti parte dell’Inquiry nella serie del cristianesimo. Come avviare un movimento religioso.

Dal 2015 al 2019 ha ideato e presentato Quante Stories, programma di Rai 3 che ha raccolto la storia di Le Stories – Diario Italiano, andato in onda dal 2015 al 2019. Alle elezioni europee del 1994 è stato eletto deputato indipendente nelle liste del Partito Democratico della Sinistra nel sud Italia; ha fatto di nuovo una campagna nel 1999 con i Democratici di sinistra, ma non ha avuto successo nella sua candidatura per la rielezione al Parlamento europeo. Tra le sue affiliazioni c’è l’organizzazione Free Exit, che sostiene la legalizzazione dell’eutanasia.

Con una lunga carriera nell’editoria alle spalle, una grande passione per la pittura e una devozione incrollabile per la sua famiglia, Daniela Pasti, moglie di Corrado Augias, possiede queste e molte altre caratteristiche che l’hanno contraddistinta come persona eccezionale in la compagnia del famoso giornalista e conduttore televisivo, che ha trovato nella sua compagnia una sua dimensione.

Cosa ne pensate della precarietà?

Inoltre appartenevamo alla piccola borghesia indigente. Quando siamo venuti per la prima volta a Roma, abbiamo dormito in una pensione in Via Merulana, che era una posizione comoda per noi. Ci sono alcune cose che ricordo di quella stanza semibuia al primo livello, come le sue dimensioni ridotte e la mancanza di vicinanza. Quando ripenso alla mia infanzia, si risveglia una sensazione di dolore post mortem».

Sembra che la capacità di scrivere sia stata tramandata dalla famiglia Augias. Lo ha indubbiamente appreso da suo padre, il grande generale Nino Pasti, che negli anni ’70 e ’80 si è rivolto alla stampa per diffondere le sue opinioni contro la corsa agli armamenti degli Stati Uniti, che considerava una minaccia per l’ordine mondiale. Il ragazzo ha avuto una brillante carriera militarer e poi è passato alla politica, diventando infine senatore, ma è stata la sua dedizione come pubblicista che lo ha aiutato a diventare più noto nei media nazionali.

Questa passione è stata tramandata alla figlia Daniela, che ha lavorato per molti anni come inviata speciale per il quotidiano La Repubblica prima di unire le forze con il padre ad alcuni dei suoi più importanti progetti editoriali, tra cui il libro Tre Colonne in Cronaca, che co -scritto insieme. Dopo essersi incontrati anni fa e aver subito riconosciuto molti interessi reciproci tra loro, lei e Corrado Augias si sono avvicinati e alla fine si sono innamorati l’uno dell’altro. Il suo e il suo matrimonio è sempre stato un sodalizio forte e felice, che resiste alla prova del tempo e ha superato i numerosi ostacoli che senza dubbio sono sorti lungo la strada.

Corrado augias malattia
Corrado augias malattia


Daniela Pasti e suo marito Corrado hanno avuto una figlia, Natalia Augias, nel 1965, che è stata la loro prima figlia. Sua madre ha lavorato per molti anni come giornalista, e lei ha seguito le loro orme, diventando caporedattore dell’ufficio politico del Tg1 e scrivendo per La Repubblica, dove ha lavorato in passato insieme alla madre. Natalia è sposata da diversi anni con Pietro Suber; è un giornalista televisivo che ha collaborato più volte con Michele Santoro. È madre di due adorabili figlie.

Daniela e Corrado hanno sempre goduto della loro vita familiare: ora sono nonni premurosi e orgogliosi a cui piace passare il tempo con i nipoti. Daniela e Corrado hanno sempre apprezzato la loro vita familiare. I loro interessi, invece, non furono mai abbandonati; in effetti, negli ultimi due anni si sono impegnati sempre più nei loro confronti. Pasti è un’affermata pittrice e molte delle sue opere sono esposte nella villa romana, che era la precedente residenza dell’Ambasciata libanese in Italia, e dove risiede da molti anni con il marito.

I dipinti, invece, sono solo una piccola parte della vasta collezione di oggetti che Corrado Augias ha accumulato negli anni: da storico appassionato, ha accumulato una vasta collezione di reperti di pregio, che comprende l’elica di un antico aereo e una miriade di soldatini.