Franco locatelli malattia

Franco locatelli malattia; Il Professore Ordinario di Pediatria dell’Università “La Sapienza” di Roma e Direttore della Divisione di Oncoematologia e Terapia Cellulare e Genica dell’IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Franco Locatelli, è stato nominato prossimo Direttore del Consiglio Superiore di Sanità (CSS). Negli ultimi mesi Locatelli ha portato a compimento la tecnologia che ha permesso ad Alex, un ragazzino affetto da una malattia rara, di essere curato con un trapianto di cellule staminali prelevate dallo sperma del padre. Il bambino affetto da emofagocitica (HLH) ed è stato trasferito all’ospedale Bambino Gesù di Roma dall’ospedale Great Ormond Street di Londra il 30 novembre e ricoverato in trapianta il 20 dicembre ora sta bene. Le cellule del padre, che sono state manipolate e infuse in un bambino di 20 mesi che viveva a una distanza di un mese dal trapianto, sono state attecchito con successo, ripopolando nel processo il sistema immunitario ed emetico del paziente.

Franco locatelli malattia
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A proposito di cellule Car-T, abbiamo parlato con Franco Locatelli, che lavora in Italia su una sperimentazione clinica utilizzando quelle cellule. In questo articolo spiegherò di cosa tratta questa terapia e perché è così efficace. Nel frattempo, su Twitter, si è formato un fanclub dedicato al Presidente del Css, di cui Filippo Sensi (@nomfup) ne è il leader, che così descrive i suoi sentimenti per il Presidente: Alla maniera di Mister Wolf, Locatelli risolve problemi.

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Chi ha avuto modo di parlare con il professor Locatelli lo ha descritto come una persona di grande umiltà. Da lui, come da tutti gli altri medici, il consiglio è sempre stato quello della cautela. Le città interessate, cos’è esattamente la Samara Challenge? Nel 2005 è stato insignito della Medal of Honor per l’eccezionale contributo alla sanità pubblica. Ma è a Locatelli che ci rivolgiamo allo stato attuale della situazione in termini di diagnosi e cura: sta funzionando?

Locatelli ha portato a compimento la tecnologia che ha permesso ad Alex, un ragazzino affetto da una malattia rara, di essere curato con un trapianto di cellule staminali prelevate dallo sperma del padre, determinandone la sopravvivenza. Nata a Bergamo nel 1960, si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia, dove si è specializzata in Pediatria e Ostetricia e Ginecologia.

Inoltre, il Prof. Locatelli ha portato a compimento una nuova tecnica di immunoterapia chiamata CAR-T, un approccio sofisticato all’immunoterapia del cancro che si basa sull’ingegneria genetica dei linfociti T che vengono poi potenziati per combattere i tumori.

Franco locatelli malattia
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La nomina del direttore del CSS è stata decisa durante l’Insegnamento del Consiglio al Ministero della Salute, svoltosi la scorsa settimana. Alla carica di Vicepresidente sono state elette le seguenti persone: Paolo Vineis, 68 anni di Alba e Ordinario di Epidemiologia dell’Imperial College di Londra, e Paola Di Giulio, 64 anni di Brindisi, che è stata nominata alla carica di Professore di Scienze Infermieristiche presso l’Università di Torino. “Complimenti a Franco Locatelli, che è stato eletto presidente della CSS, e auguri a tutti per un anno ricco di successi”. Per Giulia Grillo, ministro della Salute, “questo è l’inizio di una felice collaborazione di cui il Paese ha tanto bisogno”.

Franco Locatelli è un medico e accademico tra i più noti al mondo. Una carriera e un background formativo illustre nei settori della ricerca e dell’assistenza pediatrica, seguiti dagli incarichi di presidente del Consiglio superiore dell’igiene e coordinatore del Comitato tecnico scientifico durante l’epidemia di Coronavirus. A Casa Locatelli la medicina è raccontata attraverso la lente della storia familiare: ecco tutto quello che forse non sapevi della biografia e della vita privata del celebre oncoematologo pediatra.

Chi è Franco Locatelli e dove risiede?

Franco Locatelli è nato il 3 agosto 1960 a Bergamo, segno del Cancro, ed è Direttore del Dipartimento di Oncoematologia, Terapia Cellulare, Terapia Genetica e Trapianto Emopoietico presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma (città in dove attualmente risiede). È anche il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Covid-19. È un medico e accademico tra i più conosciuti al mondo. È presidente del Consiglio superiore di sanità da febbraio 2019 e coordinatore del Comitato tecnico scientifico da marzo 2021.

Roberta Locatelli, secondogenita di Ersilia e Santo Locatelli, è sua sorella maggiore ed è nata 12 anni prima di lui. Pane e ossessionato dalla scienza, figlio e nipote di medici e insegnanti, ha frequentato il Liceo Scientifico di Lovere (Bergamo) e poi ha deciso di iscriversi alla Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia (dopo aver meditato di studiare Fisica).

La vita privata di Franco Locatelli si distingue per la quantità di tempo che trascorre pensando alle sue radici e alla famiglia in cui è nato. Il padre, Santo Locatelli, lavorava come medico e pediatra: “Mi alzavo alle sette la mattina e andavo a lavorare fino alle nove di sera”, racconta Franco Locatelli sul sito dell’Airc. All’epoca non esisteva la guardia medica, motivo per cui si impegnava anche di martedì e mercoledì.” La madre, Ersilia, ostetrica, aveva 39 anni quando si presentò al mondo per la prima volta e assisteva il marito nella gestione delle visite domiciliari.

Franco locatelli malattia

Il Professore Ordinario di Pediatria dell’Università “La Sapienza” di Roma e Direttore della Divisione di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica dell’IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Franco Locatelli, è stato nominato prossimo Direttore del Consiglio Superiore di Sanità (CSS). Negli ultimi mesi Locatelli ha portato la tecnologia che ha permesso ad Alex, un bambino affetto da una malattia rara, di essere curato con un trapianto di cellule staminali dello sperma del padre.

Il bambino, affetto da emofagocitica (HLH), è stato trasferito all’ospedale Bambino Gesù di Roma dall’ospedale Great Ormond Street di Londra il 30 novembre e posto in trapianto il 20 dicembre, ora sta bene. Le cellule del padre, che sono state manipolate e infuse in un bambino di 20 mesi che viveva a distanza di un mese dal trapianto, sono state attecchito con successo, ripopolando nel processo il sistema immunitario ed emetico del paziente.

Inoltre, il Prof. Locatelli ha portato

Compimento una nuova tecnica di immunoterapia denominata CAR-T, un sofisticato approccio all’immunoterapia del cancro che si basa sull’ingegneria genetica dei linfociti T che vengono poi potenziati per combattere i tumori.

La nomina del direttore della Css è stata decisa durante l’Insegnamento del Consiglio al Ministero della Salute, svoltosi la scorsa settimana. Alla carica di Vice Presidente sono stati eletti: Paolo Vineis, 68 anni di Alba e Ordinario di Epidemiologia all’Imperial College di Londra, e Paola Di Giulio, 64 anni di Brindisi, nominata alla carica Professore di Scienze Infermieristiche presso l’Università degli Studi di Torino. “Congratulazioni a Franco Locatelli, eletto Presidente della CSS, e auguri a tutti per un anno ricco di soddisfazioni”. Secondo Giulia Grillo, ministro della Salute, “questo è l’inizio di una felice collaborazione di cui il Paese ha tanto bisogno”.

Il francese Franco Locatelli è cresciuto a Lovere, sulle sponde del lago d’Iseo, con lo zio Giuseppe, che era maestro presso la locale scuola elementare. È cresciuto anche con la zia Luisa, che non ha avuto figli. La sua storia personale racchiude un ricordo meraviglioso: “Ho avuto la fortuna di avere quattro genitori, perché la domenica si andava o a Lovere oa Bergamo, dove andavo con il pullman”. «Ho avuto la fortuna di avere quattro genitori, perché la domenica si andava o a Lovere oa Bergamo», racconta.