Vitamina c quando assumerla: In generale, gli integratori di vitamina C possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata: sia a digiuno, che a stomaco pieno. Se la dose è superiore a 500mg, meglio suddividerla in più assunzioni da 250-500mg ciascuna. È un momento della giornata in cui ti senti regolarmente assonnato? Soffri regolarmente di stanchezza e dolori muscolari? È molto normale per noi sentirci stanchi e svuotati in certi momenti della nostra vita, in particolare durante questo periodo di quarantena. La buona notizia è che la vitamina C è un alleato affidabile che può aiutarti a ritrovare le forze e affrontare questo periodo primaverile con vitalità e vigore!
In effetti, il consumo di questa vitamina conferisce numerosi vantaggi
Al nostro organismo e funge da base per un gran numero di processi fisiologici. Molti alimenti, come kiwi, agrumi, rucola e broccoli, possono essere inseriti in una dieta perché contengono un’elevata quantità di vitamina C; in alternativa, la vitamina C può essere ottenuta attraverso l’uso di integratori alimentari. Ma quando e come vanno assunti esattamente? E quali vantaggi abbiamo dal consumo di questi integratori alimentari?
Gli integratori di vitamina C sono generalmente consigliati per l’uso solo in caso di grave carenza di vitamina C, che può portare a condizioni come lo scorbuto o quando sintomi particolari, tra cui stanchezza persistente, affaticamento, esaurimento, inappetenza e dolori muscolari, tutti condizioni che possono indicare una carenza di questa vitamina, sono presenti. La carenza di vitamina C può anche portare a malattie come lo scorbuto.
Sistema immunitario: sebbene questa vitamina svolga un ruolo nel mantenimento di un sistema immunitario sano, non protegge dall’infezione di virus o dagli effetti di fattori ambientali. Accelera invece la progressione dei raffreddori, ma è anche uno dei numerosi trattamenti in grado di alleviare i sintomi delle malattie stagionali.
La vitamina C è un potente antiossidante che è benefico per la pelle. Lo fa riducendo la velocità con cui le cellule invecchiano, che è una risposta diretta al danno causato dai radicali liberi. Per questo ha risultati notevoli contro le indicazioni dell’età che compaiono sulla pelle ed è classificato come ingrediente attivo nei prodotti antietà per questo. Inoltre, svolge un ruolo nella produzione di elastina e, di conseguenza, diminuirà e riparerà eventuali ferite o altri difetti della pelle.
I vari benefici della vitamina C si estendono alla circolazione sanguigna, che è migliorata da questa vitamina, che ha anche un’azione riparatrice sui capillari. Uno di questi vantaggi è il miglioramento della circolazione sanguigna.
Occhi: è stato dimostrato che la vitamina C previene alcuni disturbi che colpiscono gli occhi, come la cataratta, rendendola una scelta eccellente per mantenere gli occhi sani.
QUALI SONO GLI INTEGRATORI PIÙ EFFICACI PER LA VITAMINA C?
Quando si acquistano pillole di vitamina C, ci si potrebbe ritrovare sopraffatti dall’ampia selezione attualmente disponibile. Ecco quindi come determinare la categoria merceologica più adatta alle vostre esigenze:
Integratore specifico, quindi contenente solo questa vitamina; ad esempio, l’integratore in forma cristallina contiene solo questa vitamina.
Oppure, possono avere una formulazione che è a base di vitamina C ma è anche arricchita da altri principi attivi come: l’integratore multivitaminico Ranbaxy a base di vitamine e sali minerali, che aiuta a combattere l’affaticamento psicofisico nei momenti di maggior affaticamento; o l’integratore con magnesio e potassio.
Altri beni che possono essere utilizzati includono l’integratore Aquilea Flu Plus, che aiuta il sistema immunitario dell’organismo, e l’Algem Manuka, che è a base di miele, olio essenziale di manuka e vitamine e fornisce un potente supporto e un’azione restitutiva nel caso in cui ti stanchi.
Contattaci se hai domande sugli integratori di vitamina C o se desideri una guida su come assumerli.
In questo articolo, discuteremo alcune delle varie proprietà che possiede la vitamina C, concentrandoci su quelle che sono più significative per il funzionamento del corpo umano. Le proprietà antiossidanti di questa vitamina le consentono di rafforzare il sistema immunitario, che a sua volta consente di ridurre il rischio di cancro.
Svolge un ruolo importante nello sviluppo del collagene, che è un componente essenziale nella formazione dei tessuti del corpo. Per questo motivo, la vitamina C è necessaria per la guarigione delle ferite e la riparazione dei tessuti danneggiati. Inoltre, riduce le sensazioni di stanchezza e affaticamento migliorando contemporaneamente le prestazioni del sistema nervoso.
Come si evince dalla tabella, a seconda delle fasi di vita
Cui una persona si trova, il fabbisogno giornaliero di vitamina C può cambiare. Oltre ai bambini, coloro che hanno maggiore necessità di assumere vitamina C sono soprattutto le donne incinte o in fase di allattamento. Contribuendo alla formazione e al sostegno dei tessuti, la vitamina C è infatti indispensabile per lo sviluppo e la crescita del feto.
Insieme a quelle del gruppo B, la vitamina C forma parte della categoria delle vitamine idrosolubili, ovvero quelle che si sciolgono nell’acqua. Queste vitamine sono importanti per l’organismo poiché partecipano a numerosi processi biologici nei diversi tessuti; una differenza delle liposolubili, non vengono immagazzinate nel corpo. Ciò vuol dire que esse devono essere assunte con regolarità attraverso il cibo o con integratori appositi.
CARENZA DI VITAMINA C
Avendo un’alimentazione completa & ben bilanciata, consumando quotidianamente frutta e verdura fresca, normalmente l’apporto di vitamina C risulta adeguato al fabbisogno di ciascuno. Esistono però condizioni particolari a causa delle quali la vitamina C può essere carente e, pertanto, è opportuno integrarla con supplementi specifici.
In gravidanza e allattamento il fabbisogno giornaliero aumenta.
In caso di un’alimentazione povera o del tutto sprovvista di determinati cibi, la vitamina C potrebbe essere carente.
Essa è presente soprattutto in peperoni, broccoli, colza, agrumi, fragole, meloni, pomodori, cavolo, cavolfiore e verdure a foglia verde come spinaci, rapa e senape.
È importante anche prestare attenzione ai metodi di conservazione e di cottura degli alimenti. Quanto più un frutto o un ortaggio sono freschi, tanto più sono ricchi di vitamina C; quando non è possibile consumare crudi alcuni tipi di verdura, è meglio prediligere una cottura a vapore rispetto alla bollitura.
In questo modo, le sostanze nutritive non vengono eliminate insieme all’acqua di cottura.
La vitamina C liposomiale consente ai principi attivi di circolare nel sangue per tempi significativamente più lunghi e li rilascia solo quando viene raggiunta la parte del corpo designata. Ciò garantisce un altissimo tasso di assorbimento e biodisponibilità, che a sua volta si traduce in maggiori e più immediati benefici. I liposomi sono “veicoli” che hanno un guscio esterno fatto di fosfolipidi e un’area centrale vuota che può essere riempita con un’ampia varietà di sostanze chimiche attive, come la vitamina C in questo caso particolare. I fosfolipidi costituiscono il guscio esterno dei liposomi.
La sostanza contenuta nel liposoma viaggia attraverso lo stomaco e il resto del tubo digerente fino a venire a contatto con la membrana intestinale. A questo punto, è in grado di essere assorbito, il che si traduce in un notevole miglioramento sia della velocità di assorbimento che dell’effetto che alla fine si desidera.