van gaal malattia Questo cancro è stato completamente sradicato dal mio corpo. Louis van Gaal ha trionfato sulla sua malattia, che gli aveva impedito di dormire e ha aumentato i suoi livelli di stress. Il cancro alla prostata, quel silenzioso e insidioso compagno di viaggio, è sparito dopo due anni di cure specifiche, ma ha dovuto aspettare sei mesi per essere sicuro. Aveva bisogno di 25 sedute di radioterapia, una buona dose di fiducia e pazienza per uscire dal tunnel, ma il trattamento che ha ricevuto è stato efficace.
Può finalmente dire: “è finita, sto bene”, perché i trattamenti hanno avuto successo. Sono stati segnalati dall’agenzia di stampa olandese ANP, che ha anche incluso la cronologia che i medici avevano segnato in rosso per verificare la recidiva o confermare il recupero. “Ci è voluto un po’ prima che potessi vedere se tutto aveva funzionato correttamente. È giunto il momento per me di fare l’annuncio anche pubblicamente”.
Qualcuno che può prendere un pugno. Una medaglia di bronzo ai Mondiali 2014, successi ai campionati nazionali, e ancora di più in Europa, dove alla guida dei “lancieri”, ha vinto due volte la Coppa UEFA, la Champions League, la Supercoppa UEFA (vinta anche a Barcellona) e la Coppa Intercontinentale, testimoniano il duro lavoro di Van Gaal dall’Ajax alle panchine dei grandi club e quello della selezione arancione.
Louis van Gaal, allenatore della nazionale olandese, ha recentemente annunciato che la radioterapia per il cancro alla prostata a cui si era sottoposto era stata un successo. Il 70enne ex giocatore del Manchester United ha fatto la rivelazione sul suo nemico invisibile il 3 aprile. Un nemico che non è stato in grado di costringerlo a lasciare la panchina degli Orange. Guiderà la squadra alla Coppa del Mondo in Qatar prima di essere sostituito da Koeman.
Durante queste finali di Coppa del Mondo in Qatar, Louis Van Gaal è stato un modello di coraggio. L’allenatore olandese è malato da circa due anni con una condizione terminale, in particolare un cancro alla prostata. Van Gaal ha annunciato che intende rimanere in panchina per tutta la Coppa del Mondo, nonostante le sue gravi condizioni di salute, al fine di aiutare l'”arancione” ad avanzare il più lontano possibile nel torneo.
In una recente intervista, il tecnico ha rivelato che il tumore è stato scoperto nel 2020 e che si era sottoposto a radioterapia da solo, sgattaiolando fuori dagli ospedali attraverso gli ingressi posteriori per evitare la stampa e non allarmare i suoi cari. Naturalmente, una volta diffusa la notizia, le persone che hanno avuto l’onore di essere allenate dall’olandese gli hanno inviato attestati di apprezzamento e auguri di pronta guarigione. In una nota, il Manchester United, dove Van Gaal è stato manager dal 2014 al 2016, ha espresso il suo pieno sostegno alla difficile battaglia del duro allenatore.
#Olanda, l'annuncio di #VanGaal: "Sto lottando contro una forma aggressiva della malattia" https://t.co/0hFPQxFefW
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) April 3, 2022
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L’8 agosto 1961, Louis Van Gaal entrò in questo mondo ad Amsterdam. Van Gaal era un difensore adeguato nei suoi giorni di gioco, ma è stato come allenatore che ha lasciato il segno, portando i suoi club a innumerevoli premi e riconoscimenti. Ha terminato la sua carriera con circa sette trofei, tra cui una Champions League, due Supercoppe UEFA e una Coppa Intercontinentale. Anche se Van Gaal ha detto che avrebbe lasciato il calcio nel 2017, la federazione olandese lo ha richiamato per guidare la formazione “arancione” dopo le scarse prestazioni della squadra nelle competizioni internazionali. Van Gaal ha deciso di accettare nonostante i suoi ben documentati problemi personali, tra cui la morte della moglie. Spera di collocare l’Olanda tra le prime quattro squadre più forti del mondo.
Dopo aver servito come Leo Beenaker, un famoso allenatore olandese “secondo”, per molti anni, Van Gaal ha assunto il ruolo di capo allenatore dell’Ajax nel 1991. Il successo dell’Ajax sotto la sua guida ha prodotto numerosi trofei significativi che hanno notevolmente aumentato la collezione. I “lancieri” hanno sconfitto il Gremio vincendo tre titoli di Eredivisie, tre Supercoppe olandesi, una Coppa UEFA, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. Inoltre, l’Ajax affronterà la Juventus in un’altra finale di Champions League, questa volta a Roma. Prendendo spunto dal suo allenatore sia in termini di tattica che di tecnica, la leggendaria formazione olandese diventa una delle squadre più formidabili d’Europa. L’allenatore ha anche parlato di calciatori leggendari come Van der Saar, Edgar Davids, Clarence Seedorf e Patrick Kluivert, che hanno tutti giocato professionalmente e contribuito a trasformare finanziariamente i rispettivi club. Gli atleti professionisti che hanno giocato per l’Ajax in Olanda sono stati grati ai loro allenatori per la preziosa formazione che hanno ricevuto lì.