termostato manuale come funziona



termostato manuale come funziona La corretta gestione degli impianti domestici (e la loro corretta manutenzione) sono azioni di fondamentale importanza per il corretto funzionamento e un notevole risparmio in bolletta. È possibile risparmiare denaro sulle utenze e aiutare l’ambiente apportando alcune semplici modifiche alle routine di riscaldamento e raffreddamento.
Non dimenticare di verificare la perdita di calore nei tubi di collegamento del sistema prima di provare a riparare direttamente la caldaia. Ultimo ma non meno importante, sigillare correttamente porte e finestre eviterà che lo spreco di energia debba riscaldare ambienti che sono stati esposti all’aria fredda dall’esterno.
Dal momento che molti lettori del blog Campoelettrico.it ci hanno posto queste domande, ho pensato che sarebbe stato utile compilarle in una guida completa all’uso dei termostati delle caldaie. ridurre il consumo energetico legato al riscaldamento/raffreddamento e i costi associati.
Andiamo subito alla nostra guida; Inizierò introducendo il concetto di cronotermostato e lavorando fino ai dettagli di metterne uno insieme.
Puoi tranquillamente saltare il primo paragrafo della guida se sai già cos’è un termostato o un cronotermostato e le principali differenze tra i 2 strumenti.
Il termostato è uno strumento per gestire il riscaldamento domestico accendendo e spegnendo la caldaia e regolando la quantità di calore prodotta dall’impianto in base alla temperatura impostata. I termostati consentono di impostare la temperatura desiderata per una determinata stanza o l’intera casa e mantenere un livello costante di calore.
I termostati digitali (detti anche “cronotermostati”) hanno un display con pulsanti laterali (o rotellina centrale sotto) o un display touch-screen che in ogni caso permettono di impostare la temperatura e molto spesso possono essere programmati, in modo da poter ottimizzare le opportunità di risparmio. Il termostato manuale (detto anche “tradizionale” o “meccanico”) funziona tramite una rotella o manopola che permette di regolare manualmente la temperatura. Per un rapido riferimento ai termostati più popolari, abbiamo compilato questa pratica tabella.
I termostati sono apparecchi incredibilmente convenienti che ci aiutano a risparmiare denaro tutto l’anno regolando la temperatura nelle nostre case. Questo è vero sia nei mesi più caldi (quando usiamo il condizionatore d’aria) che nei mesi più freddi (quando usiamo il riscaldatore).
In che modo esattamente ci aiutano a spendere meno?
I nostri sistemi di riscaldamento e raffreddamento possono essere programmati per accendersi e spegnersi in orari specifici e all’interno di specifici intervalli di temperatura (temperatura minima e massima).
Con l’aiuto di un cronotermostato, possiamo impostare il dispositivo per funzionare in determinati momenti della giornata, impedendogli di prendere letture al di fuori di quelle finestre mentre siamo lontani da casa.
Una volta programmato, un cronotermostato può mantenere la casa alla temperatura ideale esattamente nei momenti giusti della giornata.
Ciò garantisce che non dovremo lasciare il calore acceso tutto il giorno, ma possiamo invece regolare la temperatura al nostro livello di comfort, risparmiando denaro sia sull’elettricità che sul gas.
Allo stesso modo in cui funzionano i termostati, i cronotermostati consentono di impostare periodi di tempo specifici (ore e giorni) in cui vengono attivati gli impianti di riscaldamento e raffreddamento. A differenza dei termostati, le sonde possono rilevare la temperatura in una stanza e attivare la caldaia solo quando la temperatura minima è inferiore a quella impostata o quando sale al di sopra della temperatura massima.
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Poiché possiamo sospendere il riscaldamento durante i periodi in cui siamo al lavoro o fuori casa, il cronotermostato ci offre il grande vantaggio di poter, ad esempio, impostare il riscaldamento poche ore prima del risveglio o poche ore prima del ritorno a casa.
Di conseguenza, saremo incentivati a ridurre il più possibile gli sprechi e i consumi riscrivendo sapientemente le regole dei nostri sistemi meteorologici interni.