Silvia Salis Altezza: 5′ 10″
Silvia Salis è nata il 17 settembre 1985 a Genova, in Italia, ed è un’ex martellista italiana che ha vinto un totale di dieci campionati, di cui cinque invernali e cinque assoluti. Tra l’altro è stata eletta al Consiglio Federale della FIDAL nel 2016 e al Consiglio Nazionale del Coni nel 2017. Dal 2021 ricopre la carica di vicepresidente vicario del Comitato Olimpico Italiano. Silvia ha iniziato a praticare sollevamento pesi leggeri nel 1993 , e da allora si è cimentata in ogni disciplina. È stata scoperta dal compianto Valter Superina, che l’ha introdotta allo sport. Da allora, ha accumulato un trionfo dopo l’altro, diventando un vero tesoro nazionale. Il papa Eugenio era il custode dell’insediamento di immigrati genovesi di Villa Gentile. Ha iniziato a fare atletica leggera all’età di otto anni, cioè nel 1993.
Si è cimentato in alcune altre specialità prima di dedicarsi al nuoto di lunga distanza (nuotava 3,70 m a nove anni). A tredici anni ha deciso di cimentarsi con qualche lanci, e i risultati sono stati sorprendenti. La scoperta è stata fatta alla partenza della gara da Valter Superina, ex martellista che ci lavorava da molti anni.
Clarissa Claretti ed Ester Balassini comprendono un trio di atleti italiani specializzati nel martello e in grado di competere ai massimi livelli in Europa.
Membro dell’Italian Allieve 2001, è stata nominata vicecampione dei lanci invernali ed è stata insignita del titolo nazionale nella stessa categoria.
Ha gareggiato ai Campionati del mondo alleati a Debrecen, in Ungheria, ma non è andato oltre il turno di qualificazione.
Nel 2002 gli alleati italiani si sono aggiudicati due medaglie: una per i lanci invernali e un’altra per la categoria; il quinto posto è andato agli Assoluti di Viareggio, che hanno preso il quinto posto.
Nella stagione 2003-2004 sono stati assegnati tre titoli nazionali juniores: due titoli lanci italiani stagionali e un titolo di categoria.
L’atleta ha gareggiato nelle seguenti competizioni tra il 2002 e il 2005, in entrambi gli anni: Gymnasiadi a Caen, Francia (7° posto), Europei juniores in Finlandia (10° posto), Mondiali juniores in Italia (12° posto), e Europei under 23 a Erfurt , Germania (13° posto).
12 medaglie, di cui 5 d’oro (per una serie di altri titoli italiani) sono state assegnate nel triennio 2005-2006-2007 come una promessa: diverse medaglie, tra cui due titoli promesse (invernali di lanci ed categoria) e un numero di bronzi ( sia invernali che assoluti); due medaglie di bronzo (entrambe invernali e assoluti) e un titolo promesse agli invernali di lanci (che fu iscritto alle promesse italiane ma non vi prese parte); due medaglie (assoluti invernali).
Silvia Salis e Fausto Brizzi si sposeranno il 14 novembre 2020, secondo i wedding planner. La coppia ha devoluto all’Ospedale Giannina Gaslini i 20.000 euro ricevuti dalla Regione Liguria per gli spot promozionali del Festival di Sanremo e nello stesso anno, in collaborazione con l’Acquario di Genova, ha completato il sottopassaggio che permetterà di ritrovare bambini per accedere alla spiaggia.
Silvia Salis ha iniziato a praticare l’atletica leggera all’età di otto anni, nel 1993. Anche se all’epoca aveva solo 9 anni, aveva già mostrato delle potenzialità nello sport, in particolare nel salto in lungo (ha saltato 3,70 metri!).
Silvia Salis Altezza
Ha iniziato ad allenarsi per il lancio del martello all’età di 13 anni e ha visto immediatamente incredibili miglioramenti. Perché grazie al suo allenamento formato da Valter Superina, è diventata una delle più potenti atlete italiane nella sua disciplina, capace di competere sia a livello nazionale che internazionale.
La carriera sportiva di Silvia Salis è stata interrotta a causa di un infortunio catastrofico, ma ha ancora un palmarès che corrisponde a quello delle sue colleghe: dieci medaglie d’oro in tutto.
È stata eletta nel Consiglio Federale della FIDAL nel 2016, e nel 2017 è stata eletta nel Consiglio Nazionale del Coni, il Comitato Olimpico Italiano, dove attualmente presta servizio.
La vita nella sfera privata
La vita amorosa di Silvia Salis è stata un segreto ben custodito fino al 16 gennaio 2019, quando uno scoop sul settimanale Chi l’ha catapultata alla ribalta dei rumor sulle celebrità con arroganza.
Il magazine diretto da Alfonso Signorini ha diffuso in esclusiva le immagini di un bacio tra il fuoriclasse e il regista Fausto Brizzi, che ha costretto la coppia a uscire allo scoperto per la prima volta.
Si sono scambiati il loro tragico “sì” il 14 novembre 2020, in Campidoglio, nel rispetto dei protocolli anti-Covid e alla presenza di un numero selezionato di ospiti.
Sono state assegnate medaglie e titoli.
Solo Ester Balassini ha una posizione più alta nella comunità italiana del lancio del martello, avendo vinto nove campionati nazionali in inverno e gare assolute di lancio del martello (prima con 15). Nella sua carriera professionale ha vinto 22 campionati italiani: nove seniores, tre titoli universitari e dieci titoli giovanili.
Il papà Eugenio è il custode di Villa Gentile, una fortificazione genovese edificata nel 1500. Nonostante da piccola preferisse il salto in lungo (saltava 3,70 metri quando aveva 11 anni), scoprì lanci grazie all’aiuto dell’ex martellista Valter Superina.
Raggiunge la finale dei Mondiali Juniores di Grosseto nel 2004. Nel 2008 non solo i primi risultati sopra i 70 metri (in un totale di ventuno gare in carriera superando questa distanza), ma anche la parziale illusione olimpica di Pechino e la convinzione che deve tendere a una coerenza più agonistica.
Nel 2001 è stata vicecampionessa ai campionati invernali di lancio in Italia e in quell’anno ha vinto anche il titolo nazionale di categoria. Nel 2002 ha ottenuto due medaglie per gli studenti italiani: una medaglia d’oro nelle fasi di lancio invernale e una medaglia d’argento nella categoria in cui ha gareggiato l’anno successivo.
I suoi successi includono tre campionati nazionali juniores, due titoli italiani di lancio invernale e un titolo di categoria tra il 2003 e il 2004.
Le sue competizioni internazionali includevano il Gymnasiadi a Caen, Francia, gli Europei junior a Tampere, in Finlandia, i Campionati mondiali juniores a Grosseto, in Italia, e gli Europei under 23 a Erfurt, in Germania, tutti disputati tra il 2002 e il 2005.
Le sue 12 medaglie, di cui cinque ori, sono state guadagnate tra il 2005 e il 2007. Nel 2006 ha debuttato in nazionale con la nazionale assoluta agli Europei di Göteborg, in Svezia, ma non è riuscito ad accedere alla finale a causa di un infortunio.
La vita personale di Silvia Salis, così come quella del coniuge Fausto Brizzi
Silvia Salis si sposerà con il cineasta romano Fausto Brizzi il 14 novembre 2020. Testimoni dello sposo sono stati Sole Tonnini, il suo assistente alla regia, e Luciana Pandolfelli, montatrice. I testimoni della sposa furono Federico Apolloni, atleta, e Gabriele Dellacasa, dentista genovese, che fece da testimoni allo sposo.
Le sue prestazioni ai campionati italiani 2008 gli sono valse due medaglie d’argento e una d’oro. Nella stagione 2010-2011 porta a casa due medaglie ai campionati italiani invernali e assoluti.
Ai Campionati Europei Under 23 di Debrecen, in Ungheria, nel 2007, ha concluso al quarto posto, e si è classificato nono alle Universiadi thailandesi di Bangkok, in Thailandia.
Forte dei progressi tecnologici, ha vinto il Campionato Europeo e poi il Campionato del Mondo, salendo fino a diventare la terza squadra italiana nella storia con un punteggio di 71,93. Il Cus Genova produsse questo prodotto che era già di proprietà della Forestale, ma fu venduto alle Fiamme Azzurre nell’ottobre dello stesso anno.
Da settembre 2013 è stata presa la decisione di trasferirsi a Roma per costituire una base operativa stabile sotto la direzione di Gino Brichese, già consulente in occasione delle elezioni federali. Laureata nel campo delle scienze politiche.