Silvana gandola scomparsa

Silvana gandola scomparsa
Silvana gandola scomparsa

Silvana gandola scomparsa; Nella ricerca di Silvana Gandola, scomparsa a marzo in zona Portobella, sembra che sia iniziata una nuova fase: un legale di Penelope onlus Sardegna (onlus che lavora con le persone scomparse) e la donna la figlia è stata informata entrambe di una serie di segnalazioni ad Olbia, secondo quanto riferito.

“Recentemente un angelo custode di Olbia ha segnalato la presenza ad Olbia di una donna vestita con le sembianze di un senzatetto e con scarpe scure e foulard. Dopo aver osservato l’aereo di ricerca, l’Angelo ha allertato la figlia della donna, che ha poi informato i Carabinieri, che ha confermato che la donna è stata vittima della scomparsa di Aglientu Silvana Gandola.La sorella di Laura, Laura, aveva passato tutta la notte a cercarla.

Si pensa a Silvana Gandola, scomparsa 10 mesi fa

Se qualcuno venisse a conoscenza o assistesse a questa donna in partenza per Olbia, dovrebbe contattare le forze di sicurezza dell’Ordine, ovvero Laura Sardegna al 334.1890309 o Penelope Sardegna nella persona del Presidente avv. Gianfranco Piscitelli al 388.6311738. Rispetto alle fotografie, la scomparsa sarà notevolmente più magra ed emaciata,

con un evidente imbiancamento dei peli sulla chioma. Silvana soffre di sordità e ha un principio simil-malattio di Alzheimer, che la obbliga a richiedere la massima attenzione. segnalando, l’appello viene smantellato, come nel caso di “Condividete”.

Silvana gandola scomparsa
Silvana gandola scomparsa


“Il primo avvistamento è avvenuto intorno alle 23:30 in viale Aldo Moro, davanti al negozio Okky; uno degli Angeli Custodi ha riferito di aver visto una donna che sembrava abbastanza magra, vestita con un cappotto nero e lungo, con i capelli pettinati indietro, che somigliava molto ad una fotografia di mia madre. La segnalazione è stata completata nel pomeriggio, grazie ad una fotografia che avevo scattato per caso mentre passavo per Olbia un paio di settimane fa.

Il secondo segnale è stato dato da un barista che aveva visto la stessa donna in via Vittorio Veneto intorno alle 18:30 e l’aveva definita “smarrita e disorientata”. “Anche l’anziana che lavora all’ingresso dell’ospedale conferma di aver visto la stessa donna, così come la persona che pulisce servizi igienici alla stazione e la persona che lavora allo sportello di sicurezza”, spiega Laura Rizzi.

La morte di Silvana Gandola, avvenuta lo scorso 28 marzo a Badesi, si sarebbe conclusa nel modo più tragico, secondo la famiglia. Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato nelle prime ore di oggi in prossimità del baricentro del rio Vignola.

All’inizio di questa settimana un angelo custode di Olbia ha notato la presenza ad Olbia di una donna vestita con le sembianze di un senzatetto e con scarpe e sciarpe scure. Dopo aver avvistato l’aereo di ricerca, l’Angelo ha allertato la figlia della donna, che ha poi informato i Carabinieri di essere irremovibile nel voler vendicare la morte di Aglientu Silvana Gandola. A scrivere il messaggio è Gianfranco Piscitelli, che collabora con Penelope onlus, onlus dedicata alla ricerca degli sfollati in Sardegna.

Inoltre, secondo la nota, “chiunque abbia visto o assistito questa donna partire per Olbia dovrebbe contattare immediatamente i Servizi Forensi dell’Ordine, o tramite Laura al 334.1890309 o Penelope Sardegna nella persona del Presidente Gianfrancesco Piscitelli al 388.6311738”. “

Trovato un corpo, forse donna scomparsa mesi

Rispetto alle fotografie, la scomparsa sarà notevolmente più magra ed emaciata, con un evidente imbiancamento dei peli sulla chioma. Silvana soffre di sordità e ha un principio simil-malattia di Alzheimer, che la obbliga a richiedere la massima attenzione. Condividere”.

Alcuni resti umani sono stati scoperti nelle prime ore di questa mattina lungo le sponde del fiume Vignola, nel territorio del comune di Aglientu in provincia di Gallura, Italia. Secondo la polizia, non sono ancora identificate le spoglie di Silvana Gandola, una donna di 79 anni morta il 28 marzo 2021 dopo aver passeggiato sulle sabbie di San di San Silverio, tra Portobello e Vignola.

I responsabili del macabro recupero furono i cacciatori che, secondo quanto ipotizzato, avrebbero scoperto nelle vicinanze anche uno zaino con documenti di riconoscimento.
Sul luogo del ritrovamento sono presenti i carabinieri del Nucleo investigativo della Compagnia di Tempio Pausania per svolgere le indagini e accertare se i resti siano o meno quelli delle spoglie dell’anziana donna siano autentici.

Silvana gandola scomparsa
Silvana gandola scomparsa

Silvana Gandola, una donna torinese di 82 anni che è stata trovata morta sulla spiaggia di San Silverio mentre accompagnava un badante ad Aglientu, è stata scoperta il 28 marzo 2021, senza la sua vita. Il corpo della donna è stato ritrovato nel terreno della Torre Aragonese di Vignola, poco distante dalla costa da cui era scomparsa, ed è stato adagiato su un cespuglio come se fosse stata uccisa da briganti dopo essere stata disorientata nel tentativo per ritrovare la strada di casa.

Ad alcuni cacciatori sono stati attribuiti bririmettere insieme il gruppo. Secondo Gianfranco Piscitelli, presidente dell’Associazione Penelope Sardegna, che fin dall’inizio segue le avversità della donna, la notizia si sta diffondendo. “Non ci saranno rilievi. Un’altra volta, gli scomparsi vengono scoperti a poca distanza da dove prima si erano persi nei boschi”, commenta Piscitelli in maniera molto critica sui metodi di ricerca utilizzati in Sardegna.

I cacciatori hanno prima recuperato il borsa e si trovano a poca distanza dai resti della salma. Anche la sorella di Laura, Laura, sta tornando sul posto, dove sono stati inviati in soccorso gli agenti di polizia di Sassari e Santa Teresa. “Per dirla in altro modo – conclude un amareggiato Piscitelli -, spiegamenti di forze, grandi ricerche, all’inizio per trovare la scomparsa a poche anno di metri dal luogo della scomparsa.”

Il ritrovamento dei resti marcescenti è avvenuto

In una zona remota e impervia, lontana da strade e autostrade. Sono stati scoperti diversi resti umani che hanno portato alla conclusione che Silvana Gandola, una donna torinese di 82 anni morta il 28 marzo 2017, mentre passeggiava lungo le sabbie di San Silverio, meriti di essere ricordata. Sul posto è stato convocato il comandante della compagnia dei carabinieri Tempio Pausania, così come la squadra investigativa incaricata di mettere in atto la risoluzione del caso.

VIGNOLA. Nella prima ora del mattino di oggi 30 giugno, in prossimità del fulcro del Rio Vignola, in una zona remota e impervia, lontana da strade e autostrade, sono stati rinvenuti resti umani che si ritiene siano quelli di Silvana Gandola, Torinese, 82 anni, morto il 28 marzo dell’anno precedente mentre passeggiava lungo la spiaggia di San Silverio.

Silvana gandola scomparsa
Silvana gandola scomparsa

Sul luogo del delitto sono rientrati il ​​comandante della Questura di Tempio Pausania e l’unità investigativa incaricata di archiviare il caso. “Chi l’ha visto” è un popolare programma televisivo condotto dall’attrice Della Scomparsa, di origini portoghesi e di adozione torinese. Ha anche il suo programma televisivo, “Chi l’ha visto”, condotto da suo marito.