Rossana casale malattia; Vasco Rossi, Mina, Loredana Bertè, Mia Martini e Alberto Fortis sono passaggi imprescindibili di una carriera molto diversificata, che spazia dai progetti jazz a quelli dedicati alle sue mitologie, come Giorgio Gaber, Billie Holiday o Jacques Breil . E poi c’è stato il decennio impegnativo degli anni ’90, durante il quale è stato necessario reinventarsi, quella copertina impegnativa da creare, e l’altro come momento strappato al fortunato incontro con il comico Beppe Grillo per concludere su come è arrivato il progetto be, che uscirà l’8 aprile insieme a Grazia Di Michele e Mariella Nava.
La vita di Rossana Casale, notevole interprete musicale e cantante di successo negli anni ’80 e ’90, è stata ricca di esperienze e realizzazioni diverse. In effetti, la cantante iniziò la sua carriera come corista di sottofondo per le esibizioni di cantanti di spicco e alla fine riuscì ad affermarsi come artista solista. Rossana, che possiede una voce straordinaria e ha un profondo amore per il blues, attualmente lavora come istruttrice di canto ed è tenuta in grande considerazione da tutta la comunità.
La vita personale di Rossana è stata invece segnata
Un periodo di intensa sofferenza, nonostante la sua vita professionale sia stata ricca di vittorie e riconoscimenti. Il cantante, che aveva avuto a che fare con Maurizio Fiorini fin da giovane, prese la decisione di mettere su famiglia con lui e si sposarono. Sebastiano fu il risultato della loro unione e divenne loro figlio. In poche parole, le cose stavano migliorando e andando nella giusta direzione fino a quando il destino ha deciso di litigare con lei.
L’angoscia che ha provato Rossana Casale dopo la scomparsa del coniuge
Nell’anno 2002, mentre guidava in macchina, suo marito fu coinvolto in un terribile incidente. Nell’incidente Maurizio Fiorini ha riportato gravi ferite e il personale medico non ha potuto eseguire alcuna procedura salvavita su di lui. Rossana non è mai stata interessata a discutere dell’evento traumatico con i media e fino ad oggi l’artista non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito all’incidente.
Il 1982 vide la pubblicazione del suo singolo di debutto, “Didin”, che fu co-firmato sia da lei che dal suo amante dell’epoca, Alberto Fortis. Dopo altri due anni esce “Rossana Casale”, il suo primo disco di lunga data, che le è valso il premio “Vela d’Argento”. Il disco è stato prodotto da PFM.
In seguito Rossana ha recitato nel film “Una scolastica gita” per la regia di Pupi Avati. Ha anche cantato due canzoni che sono state composte da Riz Ortolani per la colonna sonora del film. Nel 1986 gareggia a Sanremo con il brano “Broglie” e nello stesso anno porta a casa il premio con il brano “Nuova Vita”.
Nel 1987 pubblica l’album intitolato “La Via dei Misteri” ed esegue il brano “Destino” al Festival di Sanremo. Dopo due anni partecipa nuovamente al Festival con il brano “A che serve gli Dei” e contestualmente viene messo a disposizione del pubblico l’album “Incoerente Jazz”.
Nell’anno 1991 risiede ancora a Sanremo con ‘Terra’ che fa parte de ‘Lo stato naturale’. Nell’anno 1993 Rossana e Grazia Di Michele hanno partecipato al Festival con la loro esibizione de “Gli amoriifferente”. Quasi subito dopo, il disco noto come “Alba Argentina” è stato reso disponibile per l’acquisto.
Il brano successivo si intitola “Jazz in me” ed è la prima composizione casalese composta esclusivamente da jazz. Invece, ha pubblicato “In the night a flight” nel 1996, seguito da “Jacques Brel in me” nel 1999 e “Strani frutti” nel 2000. Il suo album successivo è stato intitolato “Strani frutti” nel 2000.
Infatti, nell’anno 2002, suo marito era alla guida
Quando fu coinvolto in un tragico incidente. Maurizio Fiorini ha riportato ferite gravi a seguito dell’urto e il personale medico preposto non ha potuto eseguire alcuna procedura salvavita; così, è morto quasi istantaneamente.
Da allora, la splendida Rossana ha chiarito di non avere più voglia di tornare sul piccolo schermo. Ha anche affermato ripetutamente che non discuterà dell’evento orribile che le è capitato e ha trascorso molto tempo isolandosi a causa del suo dolore. Il periodo del lutto, invece, è avvenuto in concomitanza con l’interruzione della fase creativa della sua carriera.
Dopo essere stato colpito da un colpo, il musicista si è ritirato dalla vista del pubblico per un lungo periodo di tempo. È stata solo qualche volta in televisione per prendere parte a un programma musicale, ma negli ultimi anni ha scelto di intraprendere una carriera nell’insegnamento piuttosto che tornare nell’industria dello spettacolo.
Rossana, infatti, è docente di Musica popolare al Conservatorio GF Ghedini di Cuneo dal 2010, ma oltre a questo non si sa molto di lei. Dal momento che è assente dal piccolo schermo ormai da diversi anni, siamo fiduciosi, sulla base delle informazioni che abbiamo sentito, che si sia dedicata a luir famiglia e allo sviluppo di un rituale di lutto. Lutto di cui continua ancora oggi a non parlare.
Il periodo del lutto, invece, è avvenuto in concomitanza con l’interruzione della fase creativa della sua carriera. Il musicista ha accettato il colpo e per un periodo di tempo significativo ha evitato la situazione allontanandosi da essa. È stata solo qualche volta in televisione per prendere parte a un programma musicale, ma negli ultimi anni ha scelto di intraprendere una carriera nell’insegnamento piuttosto che tornare nell’industria dello spettacolo.
Alla fine di quest’anno, saranno passati quarant’anni dall’uscita del suo primo brano, Didin, che, pur nascendo praticamente dall’improvvisazione, quasi suonando, si è fatto strada nel culto italiano degli anni ’80 nella sua inconfondibile modo. Nasce così il racconto di Rossana Casale; è una storia ancora in corso e che la vede regalarsi un nuovo record con due delle sue amiche creative più longeve, Grazia Di Michele e Mariella Nava. Rossana Casale aveva già lavorato con entrambe queste donne in numerose occasioni.
Ed è con questo pretesto che la incontro per la prima volta nella mia carriera, e ne viene fuori un piacevolissimo colloquio, di curiosi musicalmente come piacciono a me, in cui emergono fatti e nomi di una carriera iniziata in realtà molto prima di quella fine del 1982, dato che dalla fine degli anni ’70 il nome di Rossana è stato tra i più ricercati per fare tournée e registrare cori.
E ha collaborato con i migliori, da Vasco a Mina, da Mim e Loredana Bertè, da Al Bano & Romina a Roberto Vecchioni, e da tutti loro ha preso qualcosa che ci ha raccontato nell’intervista dove non disdegna un un enorme grazie a quelli di loro che hanno spinto per l’inizio della sua carriera. E da tutti loro ha preso qualcosa che ci ha detto nell’intervista dove non lo fa