Richard benson droga; Richard Benson è una figura polarizzante che è spesso dibattuta e raramente accettata come verdetto finale. Dopo essere diventato più popolare grazie alle sue esibizioni dal vivo ed essere più conosciuto al grande pubblico grazie ad alcuni video classici pubblicati su YouTube, il chitarrista britannico naturalizzato in Italia ha pubblicato un nuovo album. Uno dei film più intriganti dell’anno, L’inferno dei vivi è appena entrato (contro ogni aspettativa) nella classifica annuale dei film della FIMI, piazzandosi al 39° posto.
Si può dire che non ci sarebbe stato disco senza il contributo
Sì. Federico ha iniziato una serie di telefonate a una varietà di numeri. All’inizio non potevo sopportare tutta la sua insistenza, e le cose che lui e Francesco (i due Tiromancino che hanno prodotto l’album appena uscito per INRI, ndr) hanno fatto negli ultimi anni non sono state molto piacevoli per me. Tuttavia, col passare del tempo, sto diventando più sicuro. Ci siamo incontrati a seguito di una proposta conveniente che ho ritenuto interessante discutere. Il resto della storia è recente.
Quale proporzione di te si trova nell’Inferno dei Vivi?
Questa è una domanda a cui non sei obbligato a rispondere. Per me, l’inferno dei vivi rappresenta tutto ciò che sono e tutto ciò che ho vissuto nella mia vita fino a questo punto. Ho scritto questo album in maniera del tutto indipendente; Non sono mai stato uno schiavo o un servo di nessuno, e fin da bambino metto alla prova il mio fregandomene, qualunque cosa il mondo mi dicesse.
Questa è la più grande opera rock che si possa ascoltare alla radio oggi. L’interpretazione degli ascoltatori, la loro immaginazione e la loro interpretazione dei miei testi sono tutte cose a cui vorrei lasciare spazio in questo pezzo. È proprio questo principio di libertà che ha impedito che la composizione del record avesse luogo.
Richard Benson racconta la sua storia o racconta la storia del mondo che lo circonda?
Tutto è corretto. Nell’album, disponibile su iTunes, vengono mostrati diversi personaggi in difficoltà, affetti da malattie mentali, crisi di identità religiosa e problemi di abuso di sostanze. Il mondo che circonda questi anime smarriti è simile al mondo reale: cinico, impovero, smarrito e delirante. Solo essendo pienamente consapevoli di tutto ciò che è accaduto e abbandonando completamente se stessi, lasciando dietro di sé ogni speranza e seppellendosi nell’ignoranza, lasciandosi sopraffare dal delirio, si può trovare la salvezza. Quando stavo scrivendo i testi delle canzoni dell’album verso le quattro del mattino, ero perseguitato da una forza sconosciuta che guidava la mia mano.
Mi è venuto in mente quanto fossero perfetti i testi nel catturare lo smarrimento della società contemporanea, in cui i più puri, i più diabolici e i più innocenti sono soggetti alle atrocità di autentici demoni in carne e ossa.
GLI ANNI ANNIVERSARI 2000
Benson viaggia da Ponte Sisto a Roma nell’anno 2000. La dinamica della situazione non è mai stata ben definita: c’è chi parla di un evento, altri che – come Benson – parlano di tentato omicidio, e chi parla di un suicidio fallito. Nell’ambito della trasmissione radiofonica ‘Per voi giovani’, Arbore torna per un altro anno nel nuovo millennio. Inoltre, inizia a scrivere per altre riviste musicali, come Ciao 2001 e Nuovo Sound. Partecipa al programma televisivo Rai ‘I Salati’, una sorta di spin-off satirico del reality ‘L’isola dei famosi’. RichardBenson TV, il suo canale Internet, è stato lanciato nel 2013 e ha permesso agli spettatori di vederlo parlare di musica e artisti.
L’album L’inferno dei vivo, prodotto dai Tiromancino, è uscito nel 2015 a seguito di un nuovo contratto discografico firmato con INRI – casa editrice indipendente di Davide Pavanello dei Linea 77. L’ultimo brano dell’album, Duello madre, sarebbe stato rilasciato un anno dopo. Benson aveva appena detto che avrebbe lavorato a un nuovo album, che avrebbe bisogno che tornasse alle sue radici musicali per avere successo.
INTRODUZIONE ALLE OPERE ORIGINALI IN INGLESE
Per molto tempo si è pensato che Benson fosse nato nel Regno Unito d’America. Fino a quel momento si vociferava che il cantante fosse nato in Italia e che avesse adottato una versione anglofona del proprio nome a scopo promozionale, ma ciò non è stato dimostrato. La moglie, Ester Esposito, aveva, nel 2016, dato un’occhiata al passaporto di suo marito, che portava il nome di Richard Philip Henry John Benson, secondo gli atti del tribunale. Gianfranco De Angelis, il manager della cantante, aveva mostrato all’ambasciata del Regno Unito a Roma il suo certificato di nascita, che era stato rilasciato dall’ambasciata britannica a Roma.
Tra aneddoti sulle loro due ore di viaggio (“Sono uno dei chitarristi più veloci del pianeta”) e la speranza di “morire sul colpo”, Richard (un fumatore ostinato nonostante tutte le probabilità), sua moglie Ester e il loro figlio Riccardo Tutta la storia della sua condizione cardiaca e di come gli è stato chiesto di mettere nel fuoco i geni degli antenati dei suoi genitori. La situazione era stata svelata ai fan dalla moglie tramite un post Facebook attivo da qualche giorno:
“Cari amici, vorrei riporre la mia fiducia in voi e chiedere il vostro onesto aiuto. Richard, il mio amato marito, è affetto da una malattia mentale. Perché è considerato cittadino britannico dal governo italiano e quindi non riceve cure mediche assistenza, è in cura da molto tempo, nonostante sia un processo difficile che ha dispiaciuto medici, ospedali e case farmaceutiche, ha ancora la spinta e la voglia di esibirsi e uscire con i suoi fan, anche se a volte sono troppo aggressivi, li ama per questo, ed è grazie a loro, ed è grazie a te, che è in grado di lottare contro tutti e tutto e mantenere la sua vita in equilibrio.
L’espressione del tuo affetto per me e Richard sarà trasmessa da un piccolo gesto da parte tua. Infatti anche il costo di un pacchetto di sigarette sarà una spesa non indifferente per Richard, che potrà continuare a prendersi cura di se stesso e stare in mezzo a tutti voi”. Tra i fan storici e il grande pubblico, che hanno preso confidenza con le sue azioni grazie ai video virali su YouTube, c’è una divisione sul suo bisogno di assistenza: chi vuole vederlo morire nella gloria eterna e altri che criticano la sua gestione scellerata della sua fortuna.
Chi sarà l’acquirente di questo CD?
Prendi, per esempio, te. Il mio pubblico di destinazione è attaccato al CD fisico, al libretto, al tenere qualcosa tra le mani e all’ascoltare qualcosa che non è virtuale. I fan dell’hard rock, dell’heavy metal e del rock progressivo non cambieranno idea e acquisterò il CD nella sua interezza. Il mercato è indiscutibilmente cambiato rispetto a trent’anni fa, ma sono cambiato anche io. Rispetto all’album precedente, sono più riflessivo e paziente; se il pubblico non acquista l’album, sarà un loro problema.