ragazzo scomparso a capoterra



ragazzo scomparso a capoterra La famiglia del giovane di Capoterra scomparso sabato sera prima dell’alba si è riunita a lui e ai calciatori in un lieto fine alla vicenda legata al ritorno a casa del giovane.
Il giovane è stato ritrovato grazie al GPS che i suoi cari avevano nascosto nel suo zaino dopo che era stato denunciato scomparso e si credeva che vagasse in stato confusionale nella zona di Torre degli Ulivi.
Un’enorme macchina di soccorso era stata mobilitata per trovare il giovane, ma era anche fondamentale che i cittadini pubblicassero la fotografia del giovane per tutto il fine settimana nella speranza che qualcuno che lo incontra riferisca dove si trova.
Resta sconosciuta la sorte di Giulio Tronci, 25enne scomparso dalla Torre degli Ulivi nel Comune di Capoterra, in provincia di Cagliari.
Giulio indossava pantaloni scuri, scarpe nere e un cappotto impermeabile blu scuro quando scomparve; Era alto circa 1,80 metri, aveva una corporatura snella, capelli neri corti e occhi castani.
Il giovane soffre di disturbi dell’umore come depressione e disregolazione emotiva, che lo fanno oscillare dagli estremi della felicità alla disperazione schiacciante. Ha anche mostrato tendenze suicide e ha tentato il suicidio. The Lavvomatic One Says: Sardegna Live Intervista a Penelope Il presidente della Sardegna Gianfranco Piscitelli – Il giovane è in uno stato mentale confuso e sperimenta attacchi di terrore e paura che sembrano venire fuori dal nulla. Se individuato, non scomparirebbe dalla vista, ma la polizia verrebbe allertata immediatamente in modo da poterlo cercare (Piano Provinciale di Ricerche ha già iniziato le sue ricerche).
Giulio non ha alcun documento d’identità o denaro con sé, ma conosce bene la zona e può trovare rifugio in una qualsiasi delle città o villaggi deserti. I suoi genitori lo hanno abbandonato con vestiti e un posto dove stare in aree dove sarebbe ragionevole supporre che sarebbe andato, quindi ora può indossare pantaloni blu scuro, un maglione grigio e un cappotto grigio / nero con quadri bianchi e neri, una felpa nera con cappuccio e scarpe nere, come dice l’avvocato.
Giulio è molto oppresso e non dovrebbe essere separato dalle regioni di Torre degli Ulivi e Río San Girolamo, che conosce molto bene. In caso di incontro, non si deve perdere di vista la persona in questione, ma piuttosto muoversi rapidamente per proteggerla dai danni e allertare le Forze dell’Ordine e di Soccorso (112, 113, 117 e 118), affermando che è stata presentata una denuncia di scomparsa alla Polizia di Capoterra. Si prega di contattare Gianfranco Piscitelli, avvocato, al suo numero di ufficio sempre aperto (388) 631-1738 immediatamente.
CAPOTERRA. Il corpo senza vita di Matteo Pireddu, 31 anni, è stato scoperto dopo aver lasciato volontariamente la sua casa di Capoterra in un giorno imprecisato.
Soccorso alpino e speleologico della Sardegna e Vigili del fuoco in campo hanno proseguito le ricerche iniziate ieri pomeriggio e che hanno coinvolto Arcus, Misericordia Capoterra e Polizia Municipale di… fino all’alba del 5 dicembre.
Sono fuggiti alle 17:00 di ieri sera, e il loro ultimo avvistamento è stato alle 9:00 di oggi, ma sono stati visti l’ultima volta nella zona intorno a Torre Degli Ulivi nel settore A. Indossa un berretto bluastro, pantaloni blu scuro, scarpe nere e un cappello blu. Per favore fatemi sapere se vedete questo e condividete il post con gli altri. Apprezzo davvero il tuo aiuto e la tua gentilezza.
C’è una sostanza ben nota in Sardegna che è stata utilizzata per secoli come materiale da costruzione primario per le case di tutta l’isola.
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La terra grezza è un impasto di terra, muschio di torba e acqua che può essere essiccata al sole senza cottura per creare case robuste e durature che sono anche dotate di una pletora di altri benefici. Il suolo grezzo dell’isola è più comunemente visto sotto forma di ladiri e ladirini. I muri delle case tradizionali in molte regioni della Sardegna, soprattutto nel Campidano, sono costruiti con veri mattoni di piccole e medie dimensioni.
Molti esempi di architettura ladina sono visibili ancora oggi nelle città di Samassi, Serramanna e Villasor, dove si sviluppò la forma d’arte. Tutte queste istituzioni hanno lavorato instancabilmente negli ultimi anni per far riconoscere e riscoprire ufficialmente questa antica tecnica costruttiva, fino alla firma del protocollo sulla terra cruda.
Secondo il sito web dell’Association for Rough Earth (Terra Cruda), “la terra è costituita da materiali inerti tra cui sabbia, argilla e roccia”. Il terreno mescolato con l’acqua può essere utilizzato attraverso una varietà di tecniche, risultando in componenti edificatori che possono essere utilizzati in qualsiasi parte dell’edificio, comprese le pareti, il tetto, l’isolamento, la pavimentazione, i controsoffitti e gli arredi. Per molto tempo lo sporco grezzo, un materiale abbandonato da decenni, è stato sinonimo di povertà e rovina. Al contrario, nel contesto architettonico odierno attento all’ambiente ed eco-compatibile, la terra è vista come un materiale altamente desiderabile per la sua abbondanza, la sua salute, le sue proprietà di isolamento termico e acustico, la sua resistenza alle radiazioni elettromagnetiche e la sua completa riciclabilità. La terra è un materiale in procinto di essere riscoperto in tutto il mondo tecnologicamente avanzato. Anche in Italia sta lentamente emergendo un mercato che fornisce prodotti eco-compatibili a base di terra cruda, che vanno dai materiali da costruzione all’incenso. ()