Priscilla drag queen senza trucco; Chi è Priscilla Drag Queen, la cisgender nota cisgender napoletana: ecco il suo vero nome, biografia, vita privata e una foto senza filtri. Conosciamola il più bene. Priscilla Drag, meglio conosciuta con il suo pseudonimo Mariano Gallo, è nata in Campania, più precisamente nella città del Vesuvio, spesso nota come Napoli. Mariano studia danza e discorso da quando aveva 16 anni, ed è anche interessato al mondo del teatro. Ha preso parte alla scenografia di molti romanzi di Boccaccio nel corso della sua carriera e, nel tempo libero, si esibisce come ballerino – spogliarellista in numerosi locali in Italia per integrare il suo reddito.
Nel 2001 ha anche preso parte al Platinette Tour, un tour erotico. Una recente intervista ha rivelato che per lui Napoli è stata un’importante istituzione di educazione alla vita e un’importante area metropolitana. Mariano, il giovane partenopeo, è infatti il lato più delicato e riservato della sua personalità, mentre Priscilla, invece, è il lato più esuberante ed estroverso della sua personalità, e si diverte ad attirare l’attenzione su di sé.
Tuttavia, il suo lavoro ha provocato una serie di problemi
Salute ed è stato vittima del bullismo in più di un’occasione. Mariano, invece, ha sempre avuto il sostegno di cui ha bisogno dalla sua famiglia. Priscilla Drag è una performer nel mondo del teatro, e il suo ultimo fidanzamento risale a un anno fa, quando iniziò ad esibirsi in alcuni locali partenopei. Mariano, invece, ha capito che la figura della drag Queen non è sempre apprezzata come negli Stati Uniti, e che ha dovuto fare i conti con commenti e comportamenti poco gentili su un certo numero di occasioni. Priscilla Drag Queen è il risultato di una serie di eventi, come raccontato in un’intervista del 2008:
A quel tempo, la RAI era alla ricerca di un personaggio spiritoso che fosse anche una drag queen. Ammetto che non ero molto preparato per l’argomento e che il mio aspetto generale era un po’ trasandato; Avevo i capelli lunghi, uno scolpito fisico e un pizzetto. Sa di cosa parlo, dato che all’epoca ero il direttore creativo di Femina, e avevo bisogno di foto per la provincia, quindi ho assunto una teenager del posto per modellare un costume e un paio di scarpe (lei calzava 37 e 42), e ci siamo divertiti a scattare foto. Potete vedere le foto qui.
La sua carriera professionale, invece, è sempre stata segnata da vittorie trionfanti; nel 2007 è stata incoronata Miss Drag Queen Campania. Dopo molti anni di frustrazione per il fatto di dover eseguire sempre le stesse cose, comprese le stesse acrobazie, Mariano decide di lasciare l’Italia e trasferirsi a Mykonos, una destinazione dove può trascorrere la maggior parte del suo tempo in un fuso orario diverso.
Nel 2014 andrà in scena a Napoli l’opera teatrale Priscilla Killer Drag, da lui scritta e interpretata.
La vita professionale di Mariano alias Priscilla è giunta al termine: ora che è Miss Drag Queen Italia, viaggia per il paese esibendosi in ospitate e piccoli locali prima di diventare l’indiscussa protagonista e vedette di Jackie’O, la discoteca più famosa dell’isola greca di Micono.
Nel 2017 ha portato la sua fama in giro per il paese e ha gareggiato alla televisione greca nel reality Ellada Echeis Talento, andato in onda nel 2017.
Nel 2021 né lo splendore né la bellezza della nostra isola saranno dimenticati e li vedremo riunirsi in Drag Race Italia, che ha riscosso un enorme successo su Real Time.
Alla domanda su come “i due” vivano la loro doppia personalità, Mariano e Priscila risponderanno che “i due” sono perfettamente in sintonia: “Priscilla e Mariano sono due volti della stessa medaglia che vivono in isolamento e non entrano mai in contatto l’uno con l’altro .”
Quando arriva Priscilla, sparge subito Mariano, e viceversa.
“Priscilla è il membro più appariscente, esagerato e impulsivo del gruppo, mentre Mariano è il membro più logico, calmo e forse anche spaventato del gruppo”.
Ha colto l’occasione di lavorare per Drag Race Italia, dove è giudice con Tommaso Zorzi e Chiara Francini, per “approfittare” della visibilità del salone per dare consigli e, soprattutto, per ampliare il raggio di azione sua categoria. “Purtroppo, c’è ancora discriminazione contro un segmento della comunità omosessuale”, ha detto.
Drag Race Italia sarà l’ottavo spin-off internazionale del franchise di RuPaul’s Drag Race, dopo Drag Race Down Under di RuPaul, Drag Race UK, Canada’s Drag Race, Chile’s The Switch Drag Race, Drag Race Holland, Drag Race Espana e Drag Race Tailandia. Drag Race Down Under di RuPaul è stato il primo spin-off internazionale del franchise di RuPaul’s Drag Race.
Chi è Priscilla Drag Queen, conosciuta anche come Mariano Gallo: la sua biografia e il suo vero nome
Mariano Gallo è il vero nome di Priscilla Drag Queen, come rivelato dai suoi fan. Lei ha 45 anni vecchio ed è della città di Napoli. Dopo aver vinto il concorso Miss Campania al concorso Drag Queen Italia, la sua popolarità è cresciuta esponenzialmente. Il vero successo, invece, è arrivato grazie al programma pomeridiano “Al posto tuo” su Rai 2. Si distingue nel settore televisivo per conversazioni toccanti e molto approfondite. È una drag queen di grande talento che ha imparato l’arte di catturare l’attenzione del grande pubblico.
Lei è giudice del reality Real Time, Drag Race Italia, dove lavora con Tommaso Zorzi e Chiara Francini.
Due minuti nel proprio corpo. La prima è quella di Priscilla, la drag queen più famosa d’Italia, nonostante risieda nell’isola greca di Mykonos, e la seconda è quella di Mariano Gallo, 45 anni, la cui identità è sia storica che anagrafica. Priscilla e Mariano vivono in contro schiena, e non si trovano mai faccia a faccia. Quando arriva Priscilla, sparge subito Mariano, e viceversa.
Priscilla, cos’è esattamente una Drag Queen, esattamente?
“Un personaggio semplice, ma che crea spettacolo. Drag Queen tradotto può significare o regina dello strascico o regina dei trascinatori, a seconda del contesto. Costumi, parrucche e trucco Esagerati sono usati solo per divertimento. Drag è un tipo di arte che non ha un genere specifico.A dire il vero, l’aspetto di una persona ha un impatto significativo sul suo desiderio di impegnarsi nel trascinamento, e molti di noi vedono l’ambiente come una fiammeggiante conflagrazione di noi stessi. Una drag queen, secondo me, dovrebbe sempre fungere da rappresentante della comunità LGBTQI+ e diffondere un messaggio di libertà e inclusione “…..
C’è mai stato un momento in cui ti sei sentito come se fossi intrappolato in un corpo soffocante?
“No, fin dall’infanzia ho avuto l’impressione di avere un livello di sensibilità diverso rispetto agli altri bambini, il che mi faceva sembrare più depresso e, di conseguenza, più vulnerabile alle insidie dei bulli. Preferisco il calcetto al da sala, e la compagnia delle ballerine a quella dei maschietti maschi.Non mi piaceva il mio corpo perché ero un cicciottello, e non mi piaceva perché ero un altro piatto del bullismo.Mi sentivo sbagliato non perché ero un maschietto, ma per le sensazioni e la curiosità che avevo quando ero solo con gli altri maschi (anziché con altre persone) “…..
Vita privata di Priscilla Drag Queen sull’isola greca di Mykonos
Prima di diventare Priscilla, era conosciuta come Mariano Gallo. È stata lei a dare la notizia dell’accaduto su Rai 1. «Priscilla e Mariano sono due volti della stessa medaglia, come è stato mostrato. Vivono in schiena e non entrano in contatto regolare tra loro. Quando arriva Priscilla, sparge subito Mariano, e viceversa, si bilanciano: Priscilla è il personaggio più sgargiante, esagerato e impulsivo, mentre Mariano è quello più logico, pacato e forse anche timido “…. «Hanno scoperto negli anni il proprio equilibrio personale – è stato detto – e hanno imparato a valorizzarsi da soli perché ognuno ha il suo spazio.
È stata la sovrana di Mykonos per più di due decenni. Questo è stato trasformato nel busto di Jackie O.
Qual è la definizione di cisgender?
“La mia identità di genere è quella di un individuo cisgender, come ha rivelato la stessa Priscilla Drag Queen. Non mi sento affatto una donna, e non voglio esserlo. Mi identifico come persona cisgender, il che significa che Mi riconosco nell’identità di genere maschile che mi è stata data alla nascita. Non ho un compagno e ho 45 anni, quindi posso definirmi uno zitello. Tuttavia, credo che il tempo abbia vieni a prendermi per creare qualcosa di mio. Sto cercando marito e figli. Dai un’occhiata al principio blu. “Magari è messo male e sta cercando di raggiungerci”.