Pallanuoto Femminile Mondiali; Setterosa, capitanato da Carlo Silipo, si fa strada verso le semifinali dei Mondiali di Budapest. La vittoria sulla Francia (17-6) gli è valsa un posto nel grande gioco delle medaglie, e giovedì affronterà la squadra degli Stati Uniti, che ha vinto i campionati olimpici e mondiali battendo la Spagna (13-8). Gli Stati Uniti d’America sono attualmente la potenza dominante nello sport della pallanuoto femminile in tutto il mondo. Convincente la prestazione delle azzurre, che cercavano un grande rilancio dopo essere state eliminate dai Giochi di Tokyo.
Adesso al timone c’è Silipo che ha creato una Setterosa “felice”, che emozione e non intende fermarsi: vuole lasciare Budapest con una medaglia memore anche dell’eliminazione ai quarti del 2017 sempre all’Isola Margherita. L’obiettivo di Silipo è lasciare Budapest con una medaglia.
Sofia Giustini, che ha segnato sei gol con il Setterosa
Nella partita di pallanuoto contro la Francia nei quarti di finale dei Mondiali di Budapest, racconta la serie di emozioni vissute durante la partita. Sofia Giustini: “Sei aspirazioni a cui tendere. C’è la Setterosa in quel punto!”
LA GARA Nonostante la doppietta di Sofia Giustinito all’inizio, la partita resta serrata grazie al rigore di capitan Guillet e ai flash di Vernoux. Proprio alla fine del primo set, Marletta realizza il punto vincente da zona-4, portando il punteggio sul 3-2.
Nel secondo set Silvia Avegno riporta in vantaggio il Setterosa 4-3 sfruttando la sua superiorità e dal lato corto. Poi sfonda centralmente per il 5-3. Caterina Banchelli afferma, “in porta”, di essere estremamente attenta a chiudere ogni tiraggio. 7-3 è il parziale dell’allungo con doppietta di Sofia Giustina. Un gol dal basso di Chiara Tabaiani all’inizio del terzo quarto regala alla squadra un comodo 8-3.
Estasiata Sofia Giustini, responsabile di sei gol della squadra. Poco dopo, Silvia Avegno (10-3) completa una tripletta in diagonale e Claudia Marletta segna un paio di gol. Non c’è partita con un break di 10-0 perché non c’è. Nel frattempo, gli Stati Uniti d’America giocheranno con la Spagna alle 16:00, la Grecia con l’Olanda alle 19:00 e l’Australia con l’Ungheria alle 21:00. Il record dell’Italia fino a questo punto è stato di 7-7 con il Canada, 10-9 contro l’Ungheria e 31-5 contro la Colombia. Ora, la vittoria sulla Francia, rimasta senza reti per quasi la totalità dei due tempi. Questo Setterosa è utile anche in situazioni difensive.
Carlo Silipo fa la seguente osservazione in merito al pass mondiale: “Siamo tra i primi quattro al mondo”. Il modo in cui è stata condotta la gara non è stato di quelli che mi sono piaciuti particolarmente. Allo stesso modo in cui non ho apprezzato la fase difensiva e alcune soluzioni individuali, ho pensato che l’attacco fosse troppo frettoloso. Se vogliamo competere in finale, dobbiamo aumentare il ritmo del nostro gioco. Si richiede di lavorare insieme come un’unità”. La quarti di finale Sofia Giustini, che ha indossato il numero 6 sul suo cappellino e ha segnato 6 gol:
“Il Setterosa è tornato, e questo è un messaggio per tutti i nostri avversari oltre che un motivo di soddisfazione per tutti noi. Sono entusiasta perché questo è il mio primo mondiale e sono già in semifinale della competizione Abbiamo mangiato con nostra soddisfazione e non vediamo l’ora che arrivi giovedì sera per tornare in acqua.
Dopo aver segnato un gol, Roberta Bianconi ha rimarcato: “Questa squadra sta tornando in rimonta. L’assenza di qualificazione olimpica ha rinvigorito gli atleti con più esperienza e ispirato il gran numero di giovani atleti che attualmente gareggiano a Budapest. Abbiamo molto ancora margini di miglioramento, abbiamo commesso un errore nel primo tempo della partita di oggi, ma non dovremo preoccuparci che succeda in semifinale o contro avversari di livello superiore”.
Sette anni dopo Kazan, dove le azzurre conquistarono una medaglia di bronzo, e sei anni dopo l’ultimo podio, dove conquistarono l’argento olimpico a Rio, la nazionale italiana di pallanuoto femminile è tornata a far sorridere e sognare.
I Campionati Mondiali di Pallanuoto FINA sono gare per squadre nazionali maschili e femminili che si svolgono in concomitanza con i Campionati Mondiali di Nuoto. In questi eventi, il titolo di campione del mondo di pallanuoto viene occasionalmente conferito alla squadra vittoriosa. La gara inaugurale femminile si svolse solo nel 1986, mentre la gara maschile si tenne per la prima volta nel 1973.
La classifica e tutti i risultati del torneo di pallanuoto femminile
Che si svolgerà ai Mondiali di Budapest 2022, in programma dal 17 giugno al 3 luglio. È stato deciso che Setterosa e Settebello usciranno in acqua e tenteranno di riportare in alto il Tricolore. Debrecen, Sopron, Szeged e Budapest fungeranno da sedi per le partite del girone che si giocheranno. Tutta la classifica attuale, compresog le partite vinte, le partite perse e i punti totali sono elencati di seguito e vengono aggiornati in tempo reale.
Sia la gara di pallanuoto maschile che quella femminile ai Mondiali di Gwangju 2019 sono state vinte dall’Italia, l’ultima detentrice del titolo nella competizione maschile, e dagli Stati Uniti, l’ultima vincitrice nella competizione femminile.
A causa del percorso favorevole nel girone, si aprì una strada sterrata verso la semifinale, e il Setterosa non esitò; invece, ha guardato oltre l’avversario di turno, con l’intenzione di tornare nell’élite internazionale, che è la sua naturale comfort zone.
Carlo Silipo, ct dell’Italia, è apparso soddisfatto del ritorno della sua squadra tra le prime quattro della classifica mondiale dopo la conclusione del match; tuttavia, non sembrava apprezzare appieno l’atteggiamento mostrato dai blues durante la partita contro la Francia. Vittoria netta, 17-7, ma ci sono state alcune situazioni che hanno mostrato che alcune ragazze hanno faticato su una ricerca individuale per la scommessa. In acqua comunque si sono divertiti i Setterosa, in particolare Sofia Giustini, che ha segnato sei gol nonostante avesse solo diciannove anni e provenisse da Arenzano.
Ora che siamo arrivati alle semifinali, l’Italia affronterà il vincitore del match tra Stati Uniti e Spagna. Si tratta di un match che, nel corso della storia del torneo, ha determinato chi giocherà due volte la finale mondiale (nel 2017 e nel 2019) e la finale olimpica, svoltasi a Tokyo un anno fa. A prescindere da come andranno le cose per le azzurre, questa sarà la prima prova del processo di rinnovamento e ricostruzione che Carlo Silipo sta intraprendendo.
Italia: Banchelli, Tabani 2, Marletta 2, Avegno 3, Queirolo, Giustini 6, Picozzi 1, Bianconi 1, Emmolo 1, Palmieri, Galardi, Viacava 1, Teani. Tutto. Silipo Francia: Collas, Millot 1, Fitaire, Bouloukbachi, Guillet 4 (1 rig.), Benlekbir, Dhalluin, Battu, E.Vernoux 2, Bahia, Radosavljevic, Daule, Vidal. Tutto. Bugeaud
Painchaud (canadese) e Savinovic saranno gli arbitri (Cro) Note: il numero preliminare per l’Italia è 5/9 e per la Francia è 0/6. Rigori: Francia 1/1. Al sesto minuto del terzo periodo arriva Teani al posto di Banchelli.