Morto alex dei pooh: Pooh è in lutto per la morte di Alex De Benedictis, che è stato l’ex manager della band e ha lavorato a stretto contatto con loro per molto tempo. Alex è morto all’età di 49 anni dopo una lunga malattia. Sui rispettivi social network, sono gli stessi membri della band a mantenere viva la sua memoria. La scomparsa di De Benedictis arriva a pochi giorni dalla scomparsa di un altro storico collaboratore della band, ovvero Daniele Togni, e a circa un anno e mezzo dalla scomparsa di Stefano D’Orazio, scomparso il 6 novembre 2020 come a seguito di complicazioni dovute alla malattia Covid”. Per quest’ultimo aveva assunto il ruolo di responsabile personale, oltre a quello di curatore dell’ufficio stampa. L’ex bassista dei Pooh era presente anche al matrimonio dell’attuale moglie del musicista, Polly.
Nel 2016, in occasione del tour d’addio Pooh 50
Reunion, ha servito come assistente della band ed è stato responsabile della cura dell’intera band dei Pooh. Alex De Benedictis e Red Canzian condividevano una stretta amicizia che li univa. In effetti, l’ex bassista dei Pooh è colui che ci ha fornito parole piene di sofferenza e affetto.
Le parole di saggezza tramandate dai precedenti Pooh
Nei post resi pubblici sui social network, gli ex membri dei Pooh salutano il loro manager con messaggi pieni di dolore e senso di vicinanza familiare.
Le parole “Il mio cuore piange per te, caro Alex, mio amico speciale che è volato in paradiso troppo presto” sono state scritte da Roby Facchinetti e si trovano nel seguente passaggio: Red Canzian rende omaggio ad Alex De Benedictis raccontando gli ultimi istanti della vita dell’ex manager della band e degli sforzi significativi che sono stati fatti per aiutarlo a ritrovare la salute nel suo addio ad Alex.
Secondo la nota scritta da Canzian, Alex è morto a causa di un “tumore devastante” che lo aveva colpito per un periodo di quattro mesi. Canzian si era subito attivato per far trasportare l’amico al San Raffaele di Milano dopo che la moglie Polly aveva contattato l’artista per chiedere assistenza.
Lì Alex De Benedictis era stato operato e aveva già iniziato il trattamento di radioterapia. Fino a circa due settimane fa, il manager dei Poohs sembrava reagire positivamente al trattamento. In effetti, stava così bene che aveva ripreso a comunicare con i suoi amici e colleghi. Questo è il messaggio che ha inviato:
Mio caro Alex, eri un amico così speciale che è stato portato via da questo mondo troppo presto. Il mio cuore batte per te. In questo periodo estremamente spiacevole, sono molto legato a sua moglie Polly e al loro figlio Aron “, ha ricordato Roby Facchinetti su Facebook della moglie del suo amico e del loro giovane figlio, che aveva solo quattro anni.
Per condividere qualche informazione in più sulla tragedia accaduta a De Benedictis, abbiamo deciso di rivolgerci a Red Canzian perché è probabile che tra i membri della band sia lui quello più vicino a lui: “A causa di un tumore canceroso così aggressivo che lo uccise in soli quattro mesi Alex e Polly, insieme al loro bellissimo bambino, risiedevano a Lanzarote da diversi anni… e da lì decisero di trasferirsi a Lanzarote.
Ieri Red Canzian era a Domenica In per rendere omaggio alla memoria di Stefano D’Orazio; tuttavia, poco dopo la sua apparizione, è stato costretto a scrivere un altro addio straziante. Alex De Benedictis, che era il manager dei Poohs, è morto all’età di 49 anni dopo che un tumore gli è tolto la vita.
Red Canzian è colui che racconta tutte le sofferenze accadute negli ultimi mesi e nei giorni nostri. La band storica sa chi fosse Alex. Un calvario che ha vissuto in modo più importante e intimo perché ha lavorato duramente per assisterlo in ogni modo possibile.
Dopo lo scioglimento di Pooh, Alex era diventato il manager di Red. Questo legame li lega da molti anni, e anche Dodi Battaglia e Roby Facchinetti sono stati costretti a separarsi da un caro amico. Ad Alex De Benedictis lasciano la moglie Polly e il figlio, che attualmente ha 4 anni.
“Mio caro Alex, eri un amico così speciale
Che è stato portato via da questo mondo troppo presto. Il mio cuore soffre per te. “In questo momento estremamente difficile, sono vicino a sua moglie Polly e al loro figlio Aron”, è l’addio che Facchinetti sta dicendo Poche parole di Dodi: “Ciao Alessio, ti auguro un buon viaggio”.
Alex e Polly, insieme al loro meraviglioso bambino, vivevano a Lanzarote da qualche anno quando ad Alex è stato diagnosticato un tumore devastante che ha fatto il suo maledetto lavoro in quattro mesi – Red racconta tutto dall’inizio – lì Polly mi ha mandato una richiesta di aiuto dicendomi che Alex era a letto da due settimane e che non riusciva ad alzarsi a causa di una serie di metastasi che avevano colpito il suo corpo, comprese alcune vertebre… ecco, Polly ha mandato io un “.
Sono andati al di sopra e sono stati per lui in tutto e per tutto: “Da quel momento ci siamo messi al lavoro e, con l’aiuto del fratello di Bea, siamo riusciti a far ricoverare Alex al San Raffaele di Milano… è stato trasportato in Italia, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico e aveva già iniziato i suoi trattamenti di radioterapia.
Dopo la nostra visita di due settimane fa, sembrava che stesse succedendo qualcosa… sembrava che stesse reagendo bene, che volesse combattere… aveva ripreso a scriverci con i suoi cuori blu… poi qualche giorno fa si è verificata un’altra crisi, un’altra emorragia».
Non c’era niente da fare: “Ieri sera verso le 6 è andato a dormire, e oggi a mezzogiorno è morto”. Polly è stata meravigliosa, ed è rimasta fedele ad Alex fino alla fine… Alex saluta la moglie, il figlio Aron, che ha 4 anni, e la madre Paola. Ti auguro che la terra sia una gentile e cara amica. Il Rosso e il Bea”.
Polly mi ha mandato un messaggio chiedendomi assistenza e affermando che Alex era costretto a letto da due settimane e che non riusciva ad alzarsi dal letto a causa di una serie di metastasi che avevano colpito il suo corpo, comprese alcune vertebre. Mi ha anche informato che ad Alex era stato diagnosticato un cancro. Da quel momento siamo entrati in azione e, con l’aiuto del fratello di Bea, siamo riusciti a far ricoverare Alex all’ospedale San Raffaele di Milano… è stato trasportato in Italia, dove è stato operato, ed era già stato iniziato la radioterapia “ha scritto l’originale Winnie the Pooh.
Canzian ha anche affermato di aver parlato con l’amico qualche settimana fa, e sembrava che le cose stessero migliorando; però c’è stata una nuova crisi, e la scomparsa è avvenuta il 30 maggio: “Sembrava che gli stesse succedendo qualcosa dopo la nostra visita di due settimane fa… sembrava che stesse reagendo bene, che volesse combattere… aveva ripreso a scriverci con i suoi cuori azzurri…
Poi, proprio di recente, c’è stata l’ennesima emergenza, un’altra emorragia, ieri sera, si è appisolato intorno alle sei, ed è morto oggi a mezzogiorno. Polly è stata meravigliosa e ha continuato a lottare per Alex fino alla fine… Dopo quattro anni di matrimonio, Alex ha deciso di lasciare la moglie, il figlio Aron, che ora ha 4 anni, e la madre Paola. Ti auguro che la terra sia amica della luce”.