Morte mia martini cause; Mia Martini è stata trovata morta il 14 marzo 1995, nella sua casa di Cardano al Campo, vicino a Milano. L’autopsia ha stabilito che la causa della morte è stata un arresto cardiocircolatorio, anche se il motivo di questo successo rimane per molti un mistero.
Sono passati circa 26 anni dal giorno in cui il pubblico italiano è rimasto affascinato dalle commosse parole di Mara Venier sulla riscoperta del corpo della mitica Mia Martini scomparsa da oltre un anno. Le successive conferme stabilirono che, di fatto, l’artista era scomparso appena due giorni prima, il 12 marzo 1995. L’autopsia disposta dal magistrato confermò che il cantante, che aveva appena quarantotto anni, era morto per a seguito di un arresto cardiaco, ma le polemiche che circondano la tragedia imperversano da anni e continuano ancora oggi.
Mia Martini è nota al grande pubblico per i suoi numerosi e notevoli successi e per le sue straordinarie capacità canore; tuttavia, la sua vita è stata segnata da una grande quantità di sofferenze e orribili disgrazie, che hanno ingiustamente influenzato la sua vita professionale. Ecco tutto ciò che devi sapere sulla morte di Mia Martini e gli ultimi anni della sua vita in un unico luogo.
Mia Martini è stata, è e continuerà ad essere non solo una delle voci più evocative ed eteree della nostra musica, ma anche uno degli anime più belli che il grande pubblico abbia mai avuto il piacere di incontrare o conoscere. A soli 47 anni, la vita di Mim si interrompe bruscamente il 12 marzo 1995, lasciando un vuoto nel cuore di milioni di persone per sempre da colmare.
LE IPOTESI SULLA MORTE DEL MARTINO MIA MARTINI:
Diverse sono state le teorie avanzate negli anni sulla causa della morte della cantante, la prima è che è annegata in casa sua, con il braccio protetto da un telefono in cui stava tentando di ascoltare la musica di un mangianastri . Il funerale si tiene pochi giorni dopo la sua morte e le sue ceneri vengono sepolte vicino al cimitero di famiglia; le sue ceneri sono sepolte vicino al cimitero della famiglia.
La prima di queste ipotesi è
Tuttavia, subito dopo la morte di Mia, sul suo corpo viene eseguita un’autopsia, sotto la supervisione della dottoressa Domenica Rita Adriana Bertè, che rivela l’uso di sostanze stupefacenti, in precedenza trascurato dalle sorelle.
Le ipotesi successive
Un’altra teoria è che Mim soffrisse di un fibroma durante la gravidanza, e la terza teoria è che si sia impegnata a causa di maldicenze che si erano diffuse nell’ambiente del teatro.
Loredana Bertè (FOTO DEI SUOI LOOK) negli ultimi anni ha parlato più volte di una situazione familiare divenuta così complicata da portarla a chiudere ogni tipo di relazione con il membro più travagliato della famiglia. La cantante ha parlato pubblicamente di una relazione tesa tra suo padre, lei e le sue sorelle, tra cui Mim, accusandolo di quella che lei crede essere la causa del triste incidente avvenuto nel mese di maggio 1995.
Sfortunatamente, questa situazione alquanto ambigua e non del tutto chiara ha gettato un’ombra sulla morte di Mia Martini, ma ciò che resta forte oggi è la sua memoria, la sua voce, la sua sensibilità e quel raro talento di penetrare nel cuore e nella mente degli altri che solo un poche persone al mondo hanno posseduto.
Cosa ha causato la morte di Mia Martini?
Mia Martini è morta a causa di un infarto nel cuore della notte. Come affermato in precedenza, lo scopo dell’autopsia eseguita sul corpo della cantante prima della sua cremazione è quello di accertare il motivo della sua morte, anche se le circostanze che hanno portato a questo sfortunato incidente non sono al momento del tutto chiare. Immediatamente dopo la tragedia, il pubblico ha iniziato a ipotizzare che la causa della morte del cantante fosse un’overdose di stupefacenti, scenario che in precedenza era stato respinto a priori dalla famiglia del cantante, che aveva anche sostenuto che il cantante si fosse suicidato.
Qualcuno dell’epoca ipotizzava che Mia Martini potesse essere stata afflitta da una specie di fibroma in utero, ma non c’è alcuna conferma ufficiale di questa teoria. Il mistero che circonda la morte di Mia Martini è stato alimentato negli ultimi anni dalle accuse mosse dalla sorella di Mimì, Loredana Bertè, al padre, con il quale Mimì aveva recentemente deciso di riallacciare la loro relazione dopo tanti anni di allontanamento. Loredana Bertè ha sempre sostenuto che Mimì si sia suicidata.
Bozzetto biografico di Mia Martini
Numerosi esperti ritengono che la voce di Mia Martini sia una delle più belle voci femminili che la musica leggera italiana abbia mai avuto modo di esprimere. Il 1962 segna l’anno in cui debutta in musica con il brano I miei baci non li puoi scordare, che incise a soli cinque anni. La vera svolta arriva qualche anno dopo, grazie a brani come Piccolo uomo e il magnifico Minuetto scritto proprio per lei dal leggendario compositore Franco Califano.
Grazie alla sua collaborazione con Charles Aznavour, con cui ha cantato all’Opera di Parigi nel 1977, la carriera internazionale di Mia Martini assume una scala inaspettatamente ampia nel corso degli anni ’70.
Tuttavia, è in questi stessi anni che il calvario personale dell’artista comincia a prendere forma, e si trova nella posizione di dover rendere conto della sua erronea convinzione di essere in possesso di buona fortuna. Secondo quanto racconterà la stessa cantante anni dopo, la malizia nasceva da un’etichetta discografica indipendente con la quale la cantante non desiderava stipulare un accordo di distribuzione in esclusiva, ed è stata ulteriormente alimentata da una serie di eventi sfortunati come un incidente on the road di ritorno da un concerto in Sicilia che ha causato la morte di diversi membri della band di Martini.
Le ultime realizzazioni di Mia Martini
Gli ultimi anni della carriera di Mia Martini sono stati caratterizzati da due straordinari successi, Almeno tu nell’Universo e Gli uomini non cambiano, entrambi presentati in concorso al Festival di Sanremo rispettivamente nel 1989 e nel 1992. Mim non è riuscito a portare a casa la vittoria in nessuna delle due occasioni, nonostante entrambe le esibizioni saranno ricordate per il resto del tempo nella storia della musica italiana.
In questi giorni Loredana, una forza naturale che ha superato tutte le sfide più difficili della vita, continua a condividere con noi ricordi personali, facendoci sognare i giorni in cui era con noi: da quando eravamo adolescenti a prendere l’autobus in campagna per provare come cantanti al tempo in cui ci dava consigli sulla carriera. Loredana, una forza della natura che ha superato tutte le sfide più difficili della vita, continua a condividere con noi ricordi personali,
E oggi, ogni volta che vediamo Loredana, ad esempio, al Festival di Sanremo 2019, dove si è riconfermata nel gotha della musica rock con il magnifico brano “Cosa ti aspetti da me”, in cui sfogato rabbia e grinta, possiamo vedere l’amore inconfondibile che ha per Mim, che non può essere eguagliato da nient’altro sul pianeta.