Morte di monica vitti; Monica Vitti è morta all’età di 90 anni. La grande attrice italiana è assente dallo schermo da più di due decenni a causa di una malattia degenerativa, come ha appena rivelato il marito Roberto Russo in un’intervista al Corriere della Sera.
È unanimemente riconosciuto che Monica Vitti è una vera icona del cinema italiano, la cui bellezza e straordinaria abilità hanno scritto un lungo e illustre capitolo della storia del cinema nazionale. In 35 anni ha prodotto un totale di 55 film. Monica ha però saputo raccontare la sua storia con grazia, femminilità e coraggio grazie alle 55 donne che vi hanno contribuito. Si pensi alle donne tormentate del film di Antonioni, alla siciliana stoica e tradizionalista che vola a Londra in cerca della verità, al personaggio di Mim Tirabusci, alla fioraia Adelaide ea una miriade di altri personaggi.
L’esordio di una malattia degenerativa lo aveva costretto negli ultimi anni a ritirarsi dalla vita pubblica, nonostante i suoi antenati avessero sempre mantenuto una forte presenza nella comunità. Tra i tanti che oggi la ricordano c’è Giancarlo Giannini, che sta collaborando con Monica Vitti a due film. L’attore la descrive a Repubblica come “una persona spiritosa, un’attrice d’altri tempi con uno straordinario tempismo comico”. È stata la sua abilità, ha detto, a distinguerla: “sapeva usare la sua voce e il suo corpo, così come il suo coraggio nello scegliere i ruoli giusti”. (Emanuela Longo ha fornito un aggiornamento.)
È morta Monica Vitti, la meravigliosa’mattatrice’ della commedia all’italiana, che era viva da 90 anni e da tempo assente dallo schermo. È stata tra i personaggi più “silenziosi” della storia del cinema. Nata il 3 novembre 1931, e dopo una lunga e fruttuosa carriera che l’ha vista diventare l’attrice italiana più amata di tutti i tempi, malattie e precarie condizioni di salute l’hanno costretta a ritirarsi dalla ribalta nel 2002: ha fatto la sua ultima apparizione al prima produzione italiana di “Notre Dame de Paris”, e poi ha subito un ictus nel 2003, che le ha fatto perdere la capacità di camminare. Da allora ha vissuto una vita privata, di cui ha parlato e scritto molto, ma che è sempre stata rispettata
Quando inizia il processo?
A dare la notizia della tragica scomparsa di Monica Vitti è stato Walter Veltroni con un breve tweet: «Roberto Russo, amico e collaboratore di lunga data di Monica Vitti, mi ha chiesto di informarla che Monica Vitti non è più viva. Lo faccio con molto dolore, apprensione e trepidazione». Sul suo attuale stato di salute e benessere si sa solo quello che il marito ha detto sulla sua salute un anno fa, mentre derideva notizie fasulle sulla sua presunta guarigione in una struttura svizzera.
Per farlo, vorrei mettere a tacere la voce che negli anni mi ha volteggiato per la testa con crescente insistenza, permettendomi di rompere il sigillo della mia riservatezza per un breve periodo di tempo. Monica ha il morbo di Alzheimer, una specie di demenza che “si infiltra e sbriciola la memoria”, secondo Roberto Russo. “È sempre stata qui a Roma con una badante e con me”, dice della moglie. È la mia presenza che fa la differenza nel dialogo che riesco ad instaurare con i suoi occhi; non è vero che Monica vive in uno stato di isolamento, scollegata dalla realtà».
“Ne stiamo parlando con i nostri occhi”. “Ha il morbo di Alzheimer, che si infiltra nel cervello e provoca perdita di memoria”, ha detto il marito della Vitti con un tono che era allo stesso tempo divertente e deprimente.
Una malattia degenerativa che l’ha colpita fin da piccola e l’ha costretta a vivere lontana dal mondo del cinema, che era stato il fulcro della sua vita, fino all’età di 20 anni. E’ stato nel 2002 che Monica Vitti ha fatto la sua ultima apparizione pubblica, quando è apparsa alla prima rappresentazione italiana di “Notre-Dame de Paris”.
Dopo la morte di una delle attrici più note del Paese, l’industria cinematografica italiana è in lutto. ‘Monica Vitti’, grandissima attrice e attrice in formazione in teatro, cinema e televisione, si è spenta all’età di 90 anni, dopo una lunga assenza dal palcoscenico. L’annuncio è stato dato durante il Festival di Sanremo, quando si è tenuta una conferenza stampa in sala stampa. Walter Veltroni è stato il primo a dare la notizia della morte dell’attrice, attraverso un post Twitter sull’argomento.
Il ricordo di Baudo, la malattia e l’isolamento sono tutti presenti.
Da anni l’attrice è stata rimossa dai riflettori e relegata a una vita privata quasi inaccessibile. D’altra parte, si potrebbe sostenere che la sua ultima apparizione pubblica risale al marzo 2003, quando ha preso parte alla prima mondiale dell’opera teatrale “Notre-Dame de Paris” di Riccardo Cocciante.
Sapeva di essere stata riscoperta da molti anni in una struttura svizzera, dove cercava cure per un degen malattia era molto simile all’Alzheimer, e che era stata accompagnata dal marito Roberto Russo. È stato segnalato in modo errato molte volte nel corso degli anni; nel 1988, “Le Monde” è stata la prima a confermare la sua morte, e ha ringraziato il quotidiano francese per averle salvato la vita annunciando la sua morte.
Da anni circolava la voce che Vitti fosse morta a causa della sua malattia e che fosse stata scoperta in una struttura medica svizzera. Una situazione che è stata recentemente portata all’attenzione del marito, che ha riferito di come La Vitti sia rimasta a Roma con lui e badante solo perché la vicinanza delle persone premurose “è un fattore che fa la differenza”, come Roberto Russo ha affermato, è uno che è stato recentemente portato all’attenzione del marito.
“Ho avuto il piacere di conoscerla bene, di esserle amica, parliamo di una donna eccezionale”. Sono queste le prime parole dette da Pippo Baudo, che, in un’intervista all’Agi, ricorda l’attrice Monica Vitti, morta all’età di 90 anni dopo una lunga malattia. “Era unica: comica, autoironica e capace di tutto. Basti pensa alla ‘Polvere di Stelle’ con Sordi.
Essendo originaria di Messina, avevamo un bel rapporto – ricordo che avevamo girato insieme il film ‘Canzonissima’ – e le piaceva parlare in dialetto siciliano per giocare con noi”. Tuttavia, negli ultimi anni, la conduttrice e l’attrice avevano perso i rispettivi punti di vista. Nelle parole di Baudo, “è stato suo marito a tenerla isolata poiché soffriva di Alzheimer”. “Non ho avuto un senso per un anno, ma sono assolutamente d’accordo” per questa morte. “Se è un grande artista, è un grande artista”.