Monica maggioni stipendio; 80.000 euro
La maggior parte della sua carriera è stata trascorsa in prima linea: ha seguito la Guerra del Golfo, il conflitto afghano e ha eseguito incredibili operazioni speciali, tra cui interrogare i combattenti sul campo di battaglia, tra le altre cose. Era l’unica giornalista “incastrata”, cioè inserita nei ranghi dell’esercito americano per riferire sulla guerra dal loro punto di vista. Una di queste storie è raccontata nel libro Dentro la guerra – Il conflitto iracheno raccontato da una reporter a causa degli militari americani, ambientato all’indomani della rivoluzione iraniana. Negli anni successivi è tornata in Iraq più volte come inviata. Successivamente ha iniziato a riaprire gli uffici amministrativi, prima a Rai News, poi alla presidenza Rai, e infine al Tg1.
Oggi è martedì, giorno di festività estive, ma Palazzo Viale
Mazzini è aperto per una conferenza stampa con il direttore generale, Antonio Campo Dall’Orto, e la presidente, Monica Maggioni, che si terrà nel corso della giornata. Oggi è martedì, e normalmente si tengono solo i tacciono corridoi del sistema di trasporto pubblico, ma per preparare una settimana di proteste e polemiche l’azienda sospende l’operazione “vetro-house” (titolo abusato, ma che è ancora appropriato). Visto che lunedì, in mezzo a seri tabloid, verranno caricati sul sito Rai.it l’attestazione e il temuto “piano per la trasparenza e la comunicazione aziendale”, un obbligo introdotto dalla riforma della televisione: bilanci, appalti, e, soprattutto, gli stipendi degli amministratori, che superano i 200.000 euro, e quelli dei consulenti, che superano gli 80.000 euro.
Nonostante i lunghi tempi di rodeo e in attesa di valutare i programmi forgiati dai collaboratori di Campo Dall’Orto (abbreviato Cdo), la capitalizzazione dell’azienda è il passaggio più delicato che abbia mai vissuto, secondo i dirigenti. Ancora di più, il tempismo è perfetto: in queste settimane gli abbonati infileranno il canone nella bolletta elettrica. Perché stiamo avendo questa conversazione? Perché Il Fatto Quotidiano è capace di anticipare gli stipendi più redditizi disponibili su Viale Mazzini.
È una premessa. E’ stato annunciato che 240.000 euro complessivi saranno destinati al compenso degli amministratori di società sotto il controllo del governo italiano, in linea con l’immagine di Mario Monti in possesso di un loden. Ciò ha causato costernazione tra i dirigenti del settore pubblico, che hanno espresso il loro disappunto per l’annuncio. Nonostante il tetto di viale Mazzini sia stato costruito dall’ex direttore generale Luigi Gubitosi, ci è voluto più tempo del previsto per emettere un prestito obbligazionario per soddisfare lo standard richiesto: il tetto non è valido per le società quotate o per chi emettere obbligazioni di debito sul mercato aperto. Viale Mazzini ha importato l’espediente, che è stato utilizzato da alcune aziende del settore pubblico. È il momento dei numeri.
Secondo il modello di Gubitosi, il mandato di Campo Dall’Orto è triennale e, di conseguenza, il contratto è triennale (criterio che è stato applicato agli esterni dei casi recenti): il compenso per Cdo è di 650.000 euro annui (una cifra che ha stato applicato agli esterni di casi recenti). Il secondo guidato di viale Mazzini non va alla presidentessa Monica Maggioni (270.000 euro da giornalista più circa 66.00 euro da consigliere), ma ad Antonio Marano (392.000), ex dirigente Palinsesti tornato da poco a Milano alla guida l’emittente pubblica Rai Pubblicità.
Tra coloro che si posizionano bene in questa classifica c’è Fabrizio Piscopo, amministratore delegato dell’omonima Rai Pubblicità, che si classifica secondo (322.000). Dopo Marano c’è Giancarlo Leone (360.000 euro), che da più di tre decenni vive in viale Mazzini ed è già responsabile di Rai Cinema e Rai1. Andrea Fabiano, l’uomo che assumerà la carica di nuovo direttore di Rai1, non sarà inserito nella scaletta perché l’aspirante regista non ha ancora guadagnato i 200.000 euro richiesti.
Altre testate giornalistiche hanno riferito che durante il suo incarico
Presidente di Rai 1, Maggioni ha percepito uno stipendio annuo di 270.000 euro come giornalista, a cui ha aggiunto un’indennità di 66.000 euro per il ruolo di consigliere, per uno stipendio annuo complessivo di 280.000 euro. Una cifra enorme per una cifra complessa che avrebbe superato i 350.000 euro.
Ma quanto guadagna Monica Maggioni? Il numero è clamoroso e, in alcuni casi, inaspettato, ed è il risultato della sua esperienza lavorativa in Rai e del ruolo che si è rivendicato. Il giornalista aveva assunto negli anni precedenti anche il ruolo di Presidente della Rai, prima di tornare nel mondo dell’informazione come direttore del Tg1. Secondo le informazioni fornite da counter-ataque.it, i suoi sali aumenteranno a quasi 30.000 euro. Una figura di capogiro che non si discosta molto da quella che era stata vista in precedenza a seguito del suo precedente ruolo di Presidente del Viale Mazzini.
L’informazione su Rai1 arriva da Monica Maggioni, promossa alla guida del Tg1 dopo una lunga e fortunata carriera all’interno della testata. Dopo la laurea all’Istituto di Lingue e Letterature Moderne di Milano, l’attrice ha iniziato la sua carriera nel giornalismo giornalistico, per poi approdare in televisione e diventare una star di Rai1. La carica di direttore generale del Tg1 è stata ricoperta a novembre, facendo di lei la prima donna a ricoprire l’incarico. Scopri come se la cava nella sua nuova posizione.
Nonostante non sia stato divulgato con precisione il compenso per la carica di giornalista come direttrice del Tg1, il quotidiano Il Fatto quotidiano ha reso pubblico lo stipendio che la donna ritiene di aver diritto come presidente della Rai. Ad esempio, tra il 5 agosto 2015 e il 27 agosto 2018, La Maggioni è stata retribuita per questo ruolo e ha ricevuto uno stipendio di 270.000 euro l’anno come giornalista, a cui ha aggiunto ulteriori 66.000 euro di compenso per il suo ruolo di giornalista. consigliere (vedi sotto). Un guadagno complessivo superiore a 350.000 euro, che ha indubbiamente contribuito al benessere finanziario del giornalista nel lungo periodo.
Monica Maggioni ha accumulato un gran numero di cimeli di importanza crescente nei suoi anni in Rai, che ha aumentato il numero di guadagni che ha accumulato. Aumenterà solo il compenso per il direttore del Tg1, portandolo a circa 300mila euro, in linea con la cifra che l’attrice ha percepito quando è stata nominata presidente della Rai.
Questo dovrebbe essere il massimo visto dalla donna, la cui esperienza lavorativa alla Rai è ormai considerata di natura ultra-ventennale. La Maggioni, invece, ha iniziato a lavorare per Rai1 nel 1996 e da allora ha accumulato un’esperienza diversificata, coprendo un’ampia gamma di argomenti che hanno acquisito sempre più importanza nella storia recente, dai conflitti in Medio Oriente alle elezioni presidenziali americane fino all’attuale conflitto in Ucraina.