Matia bazar morto; Matia Bazar (pronuncia italiana: [matia baddzar; bazar]) è una band di Genova, Italia, che suona musica pop. Fondano nel 1975. Piero Cassano, che suonava le tastiere, Aldo Stellita, che suonava il basso, Carlo Marrale, che suonava la chitarra e cantava, Giancarlo Golzi, che suonava la batteria, e Antonella Ruggiero furono i membri fondatori della band ( voce). Hanno gareggiato all’Eurovision Song Contest nel 1979 con una canzone intitolata “Raggio di luna”. L’Italia era il loro paese d’origine. In passato hanno avuto una serie di cantanti di talento, tra cui Antonella Ruggiero, Laura Valente, Silvia Mezzanotte, Roberta Faccani e recentemente Luna Dragonieri. Sono noti per la qualità delle loro cantanti femminili.
La tragica prematura scomparsa di Giancarlo Golzi
Giancarlo Golzi è morto per un infarto avvenuto un mercoledì sera di metà agosto di cinque anni fa. In quel momento era nella sua casa di Bordighera. Una notizia scioccante e terribile è venuta dal nulla. A quel tempo, il musicista festeggiava i 40 anni di lavoro andando in tour con la sua band. Naturalmente, la band ha interrotto il tour non appena possibile dopo aver appreso la notizia.
Non appena la cantante Silvia Mezzanotte ha appreso della scomparsa della sua cara amica e collega, si è rivolta su Facebook per postare la sua accorata reazione. Disse: “Il mio cuore scoppia nel mio petto… mio Signore… aiutami per favore.” Anche Antonella Ruggiero, la precedente vocalist della band, vuole onorarne la memoria con alcune sentite parole: “amava la vita, era un ragazzo curioso, estroverso, e aveva creato Matia Bazar un ideale di vita”.
Insieme alla sua famiglia, funge da principale punto di riferimento. Non importa quanto tempo è passato dall’ultima volta che vi siete visti o sentiti l’uno dall’altro, alcune connessioni che sono state costruite in anni di condivisione di una vita, viaggi e innumerevoli miglia saranno sempre forti. E sei certo che l’amico sarà lì per te al momento giusto. E Giancarlo è stato allo stesso modo».
Molti sono stati anche i messaggi di cordoglio pubblicati su internet e altrove dai fan della band, oltre a quelli ovvi dei membri della band, come Eros Ramazzotti, che ha scritto: “Sei stato un meraviglioso esempio di umiltà e un professionista molto rispettato ; Ti ricorderò sempre per la tua gentilezza, che è sempre più difficile da trovare nella società odierna in generale, non solo nel mondo musicale.
Tienici d’occhio da quel punto di osservazione e conducici nella parte dell’oceano con l’acqua più limpida. Ti amo Gian, Eros”. Giancarlo Golzi è stato l’unico membro dei Matia Bazar che ha fatto parte della band in modo coerente sin dall’inizio, e alla band si deve il merito di aver alterato il corso della storia della musica italiana. E a questo giorno, la sua esistenza può essere percepita in qualche modo.
Solo tu (1978), Vacanze Romane (1982), Souvenir (1985) e Ti Sento (1985) sono stati alcuni dei loro singoli di maggior successo, raggiungendo rispettivamente il numero uno delle classifiche in Belgio, Paesi Bassi e Italia.
Matia Bazar sono un complesso musicale che fa scritto la storia in Italia in particolare. Il gruppo si è formato nel 1975 a Genova. Antonella Ruggiero alla voce, Carlo Marrale alla chitarra, Aldo Stellita al basso, Piero Cassano, tastiere e Giancarlo Golzi alla batteria.
Oggi la band è formata dal veterano Perversi, da Luna Dragonieri alla voce, Lallo Tanzi alla batteria, dal bassista Silvio Melloni e dal chitarrista Gino Zandonà . Nel 2022 lanciano ‘Non finisce così’ il nuovo singolo che darà il via un tour estivo in tutta Italia.
Origine del nome del gruppo
Il nome Matia Bazar viene da Antonella Ruggiero. “Il nome non ha una genesi precisa – ha spiegato Marrale in un’intervista per Rai 1 – Mi ricordo che sono venuti quelli della casa discografica dicendo ‘ragazzi vi manca un nome’.
Allora in cinque minuti abbiamo scelto Matia Bazar”. «Bazar» probabilmente fu aggiunto perché la band voleva osare tutto di sé, dalla scrittura dei pezzi all’organizzazione dei tour, come si aveva un proprio bazar insomma.
Matia Bazar: I componenti morti
Nel tempo la composizione del gruppo è cambiata diverse volte anche a causa di qualche lutto. Nel 1981 Piero Cassano lascia la band e viene sostituito da Mauro Sabbione. Nel 1984 Sergio Cossu sostituisce Sabbione.
Nel 1989 dice addio Antonella Ruggiero. Nel 1998 muore Aldo Stellita, mentre Laura Valente e Sergio Cossu lasciano il gruppo. A sostituirli, il ritorno di Piero Cassano e Silvia Mezzanotte.
Nel 2015, l’ultimo lutto: si ne va Giancarlo Golzi. «Il cuore mi esplode in petto… Signore mio… aiutami ti prego», è il post che la cantante Silvia Mezzanotte aveva pubblicato su Facebook appena appresa la notizia delle morte. «Siano tutti distrutti dalla morte improvvisa di Giancarlo.
Non ce la facciamo né a parlare».
Le canzoni del complesso musicale
Diverse sono le canzoni della band musicale. Ecco alcuni titoli più conosciuti & che hanno fatto molto successo. Stasera che sera è il loro prima singolo, al quale fa seguito il loro primo successo Per un’ora d’amore.
Nel 1976 con Cavallo bianco e Ma perché con il quale partecipa a Sanremo e l’album Gran Bazar viene un grande successo. Nel 77 è la volta del singolo Solo tu, nel 78′ vincono Sanremo con E dirsi ciao.
Nel 1983 il successo Vacanze Romane. Poi ecco un altro successo straordinario Ti sento. Nei primi anni 90′ ecco Piccoli giganti e Dedicato a te.
Dal 2000 al 2002, avec Brivido caldo, Questa nostra grande storia d’amore e con Messaggio d’amore. Nel 2012 viene lanciato il brano Sei tu. Primoveroamore, del 2019 è il loro penultimo singolo perché nel 2022 ecco l’ultimo brano lanciato: ‘Non finisce così’.
Sia Ruggiero che Marrale, che erano i cantanti principali nella formazione originale della band, lasciarono il gruppo rispettivamente nel 1989 e nel 1994 per intraprendere la carriera come artisti solisti. Stellita, il principale cantautore e bassista della band, è morto nel 1998, mentre Golzi, un membro fondatore che era anche batterista e scrittore, è scomparso nel 2015. Cassano, l’unico membro fondatore rimasto, si è dimesso nel maggio del 2017.
La band è attualmente guidata da Fabio Perversi, tastierista e polistrumentista dal 1998. Cassano e Golzi hanno detto che Fabio è il candidato ideale per inaugurare la nuova fase della band, che, a loro avviso, “dovrebbe sopravvivere ai suoi membri originali.”