Mara venier da giovane; Mara Venier è senza dubbio una delle personalità televisive femminili più note in Italia. Ha iniziato la sua carriera professionale in tenera età, prima come attrice e poi, negli anni ’90, come conduttrice televisiva. Si stima che lavori nel settore dello spettacolo da circa cinquant’anni. È nata nel 1950 e oggi ha settant’anni.
Mara Venier (nata Mara Povoleri) è una conduttrice televisiva, attore, editorialista e stilista italiana che si fa chiamare Mara Venier. Mara Venier è nata il 20 ottobre 1950 nella città di Venezia. La conduttrice è piuttosto attiva sui social, come si evince dal suo account Instagram, Mara Venier. Dopo aver esordito come attrice alla fine degli anni ’80, è diventata conduttrice televisiva, affermandosi negli anni ’90 con la trasmissione su Rai 1 di Domenica in lei, che ha condotto per un totale di 10 stagioni.
Si è guadagnata il soprannome di “The Sunday Lady” per via della sua popolarità a Domenica In. Dal 2010 è co-conduttrice del programma pomeridiano La vita in diretta su Rai 1, inizialmente in collaborazione con il compianto Lamberto Sposini e poi in collaborazione con Marco Liorni.
Nata a Venezia, la famiglia si è trasferita a Mestre nel Piave nel 1950, dove ha cresciuto i figli. Diventa madre per la prima volta all’età di diciassette anni (quella di Elisabetta Ferracini), dopodiché si sposa e si trasferisce a Roma nel 1971 con il marito Francesco Ferracini, che si è trasferito in città per cercare la carriera di attore. Attualmente risiede a Roma.
Mara Venier da giovane, così come la sua vita personale.
Nel 1973 esordisce nel lungometraggio come protagonista nel film Diario di un italiano, diretto da Sergio Capogna e tratto dal racconto Wanda di Vasco Pratolini, uscito in questo paese. È un membro del cast della serie televisiva Dario Argento. Nell’episodio La bambola, diretto da Mario Foglietti, la trasporta nell’oscurità. Le idee per il film di Vittorio De Sica e per il palcoscenico di Giorgio Strehler sono entrambe bocciate dalla giuria.
“Avevo 20 anni, ero appena arrivata a Roma, ero ingenua, perplessa, fragile, spesso infelice ed ero già diventata mamma”, ha detto Mara su Instagram, dove ha condiviso la bizzarra foto con i suoi 2 milioni di follower, che erano sempre felicissima di ricevere i suoi aggiornamenti sui social (vincenti proprio perché autentici e diretti). L’eleganza dello sguardo della diva emana da ogni poro della fotografia in bianco e nero, che funge da fantastico momento #tbt.
Il nostro piano si svolge nei primi anni ’70, quando Mara Venier abbandona la sua città natale di Mestre e si trasferisce a Roma con la figlia Elisabetta di 3 anni per inseguire il sogno americano del marito Francesco Ferraccini, che poi diventa suo. “Arrivo a Roma a maggio, che è un mese molto bello. Prima mia madre mi aveva cucito una redingote in bianco e nero con profili in pelle, che trovavo adorabile”, ha ricordato pensando alle sue porte scorrevoli.
Questo materiale è stato importato dalla piattaforma Instagram. Visitare il loro sito Web potrebbe consentirti di accedere alle stesse cose in un formato diverso o potrebbe fornirti ancora più informazioni di quelle che potresti ottenere altrove.
“Quando venni per la prima volta a Roma, negli anni ’70, ero una figlia alternativa di fiori e avevo un’attività di stracci usati, vendendo abiti che ora vengono definiti “vintage”, ma che, siamo onesti, ancora indicati come “stracci”. Lo raccontò nel 2017 in un’intervista. La sua Domenica In, una dedica al suo meraviglioso amico Christian De Sica “Al tempo perdto’ era il nome del mio negozio, che prendeva in giro, ma con rispetto, la libreria di un amico, ‘Time Regained’, che era Proust in breve […].
E fu così che divenni la stracciarola più famosa di Campo dei Fiori, se non di tutta Italia. All’epoca Campo dei Fiori era un luogo speciale dove si potevano trovare femministe, sessattontini, hippy e ladri. È stata una bellissima esperienza. Inoltre, eravamo tutti più giovani, il che ha indubbiamente contribuito al fascino.” E il tableau vivant ha fatto il suo lavoro.
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Com’era Mara Venier da giovane?
Nel 1973 Mara Venier esordisce nel lungometraggio come protagonista nel Diario di un italiano di Sergio Capogna, tratto dal romanzo Wanda di Vasco Pratolini. Questo è stato l’inizio di una carriera che ha continuato a parlare da sé a quasi 50 anni dal suo debutto. Una foto ricordo indimenticabile che ha conquistato tutti (e no, non è un’esagerazione): “Cara Mara, sei una bella persona dentro e fuori / Bella / Meravigliosamente affascinante / Stupenda ora come allora”, il tenore dei commenti (tra i vip, Serena Autieri, Nino D’Angelo, e Alberto Matano ndr) senza contare la pioggia infinita di like Una fotografia che siamo noitutto adatto per il cassetto contenente “cose meravigliose”.
Mara, invece, non abbandona la sua professione di attrice, con la quale ha iniziato le sue incursioni nel mondo dello spettacolo per poi approdare domenica negli Stati Uniti d’America.
Da allora fino al 2015 ha continuato ad essere impegnata in televisione e sugli schermi, fino a quando ha deciso di abbandonare la sua carriera cinematografica per concentrarsi solo sulle responsabilità televisive.
Per cinque anni, dal 2010 al 2013, ha condotto anche la trasmissione pomeridiana La vita in diretta su Rai 1, dove è stato affiancato prima dall’impareggiabile Lamberto Sposini e poi da Marco Liorni.
Anche da giovane donna, Mara era straordinariamente bella e sia gli uomini che le donne erano invidiosi della sua bellezza. All’inizio di questa settimana, la presentatrice ha condiviso un’istantanea di se stessa dall’inizio della sua carriera sul suo sito Instagram, che è stato accolto calorosamente dai follower.
Nel corso degli anni, non è mai mancata l’ammirazione o l’attenzione maschile. In realtà, l’adorabile Mara ha avuto numerose relazioni nel corso degli anni, tra cui quella con Jerry Calà, Renzi Arbore e il suo attuale coniuge, Nicola Carraro, tra gli altri.
Elisabetta è nata da Francesco Ferracini, attore scomparso il 24 maggio 2016, a Mestre, dove è nata e cresciuta nella zona popolare del Piave. Lo ha conosciuto quando lui era attore, si sono sposati nel 2002, Elisabetta è diventata conduttrice televisiva e l’anno successivo è diventata nonna. Più tardi, io e la mia ragazza ci siamo sposati, ma il matrimonio non è durato a lungo. Ha anche un figlio, Paolo, con l’attore Pier Paolo Capponi, che ha conosciuto lavorando insieme.
Nel 1984 si è sposata con l’attore Jerry Calà, da cui ha divorziato due anni dopo, nel 1987. lei Negli anni successivi ha avuto una lunga relazione con Renzo Arbore, finita nel 1997, oltre a una breve relazione fidanzamento con l’attore italo-americano Armand Assante. Venier è sposata con il produttore cinematografico Nicola Carraro dal 28 giugno 2006 e la coppia ha due figli.