Giovanni Allevi Altezza; Giovanni Allevi ha attualmente 53 anni ed è nato il 9 aprile 1969 nella città di Ascoli Piceno. Allevi ha sviluppato il suo entusiasmo per la musica da bambino, nonostante la ferma resistenza del padre; sua madre era una cantante d’opera e sua sorella maggiore suonava il piano. Allevi è nato in una famiglia di musicisti; suo padre suonava il clarinetto e sua madre era una cantante d’opera. Nada Bernardo, che è anche pianista e manager dell’artista, è sposata con Giovanni. Bernardo è anche il manager dell’artista. La coppia ha già due figli insieme, e i loro nomi sono Leonardo e Giorgio. Nessuno sa quanti anni hanno. John si riferiva alla sua famiglia come al “suo santuario”.
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Giovanni Allevi, carriera e biografia
Nel 1990 Giovanni Allevi si diploma in pianoforte al Conservatorio Morlacchi di Perugia. Si diploma in composizione al Conservatorio Verdi di Milano nel 2001. E non solo: nel 1998 si laurea all’Università di Macerata, conseguendo la seconda laurea in un ateneo.
Saturnino è responsabile dell’inizio della sua carriera perché lo ha invitato a trasferirsi a Milano. Qui informa Jovanotti e la casa discografica Universal, che inizia la sua carriera rispettivamente con album e concerti.
Ha detto che da giovane è scappato dalla famiglia e ha lavorato come cameriere a Milano per permettersi di vivere in un monolocale e sviluppare il suo talento creativo. La parte successiva della sua storia riguardava un incontro orribile che aveva avuto quando era bambino. Secondo Vanity Fair, questa è la storia: “Sono sempre stato il primo della classe e amato da tutti. Fino al giorno in cui ho deciso di concedermi una settimana di sospensione. C’era stata una rissa tra i bambini , e uno di loro aveva rotto i denti. I due responsabili dell’alterco hanno puntato il dito di colpa nella mia direzione. Quello che era stato un paradiso si è improvvisamente trasformato in inferno: l’ha fatto il maestro con Giovanni che mi ha sollevato, e gli altri genitori hanno puntato il dito contro di me come quello che era stato sospeso”.
La sua carriera inizierà bene perché sarà Saturnino a spingerlo a venire a Milano per raccogliere le sue canzoni, e nel 1997 la Universal le pubblicherà insieme a Jovanotti. Poi inizieranno le esibizioni, le colonne sonore e i concerti… e il suo nome sarà scritto negli annali della storia della musica senza dubbio.
Giovanni Allevi: la malattia
Nel giugno del 2022 ha rivelato le sue condizioni su molte piattaforme di social media. Ha affermato quanto segue in un messaggio rivolto ai suoi follower: “Non ci andrò intorno, ho imparato di avere una neoplasia, con un suono bellissimo ma non per questo meno insidioso”.
La vita privata di Giovanni Allevi: figli e moglie
Per quanto riguarda la vita personale di Giovanni, è felicemente sposato con Nada Bernardo, che non è solo una pianista ma anche la sua manager. Nada Bernardo è anche uno dei membri della sua band. Il pianista e compositore godettero di un felice matrimonio e ebbero la fortuna di avere due figli: Leonardo e Giorgio.
“La mia famiglia è il mio santuario, è la mia Itaca. Sono spesso all’estero per lavoro e un fastidioso senso di colpa mi accompagna durante il viaggio che tutti noi sperimentiamo come padri”. Il minimo che posso fare è dedicare loro alcune delle mie composizioni, ma soprattutto, posso provare a vivere ogni momento il più pienamente possibile quando sono con i bambini, e se sono fortunato, avrò del musical idee da quelle interazioni”, ha spiegato al Christian Family Group.
Chi è esattamente Nada Bernardo, la moglie di Giovanni Allevi?
Come accennato in precedenza, i due non sono solo intimamente coinvolti nella vita sentimentale l’uno dell’altro, ma anche nella loro vita professionale: Nada è la manager di Allevi e si occupa di tutti gli aspetti organizzativi della sua vita artistica.
Tuttavia, Nada non è mai stata una che ha cercato le luci della ribalta e, di conseguenza, non sappiamo molto di lei. Nel 2015 Giovanni le ha dedicato il suo album Love come un modo per esprimere la sua gratitudine per tutto e una dichiarazione pubblica del suo amore per lei. Anche su Instagram, Allevi non rivela quasi nulla della sua vita privata e, di conseguenza, quest’area della sua vita continua ad essere quella in cui si conoscono pochissime informazioni.
Enigmi che circondano la vita del pianista Giovanni Allevi
Ha ammesso di aver avuto molte sfide durante la sua carriera di musicista. Da ragazzino scappa dalla famiglia e va a lavorare come cameriere a Milano per risparmiare abbastanza soldi per affittare un monolocale e sviluppare il suo potenziale artistico.
- A lui è stato intitolato un asteroide con il nome 111561 Giovanniallevi!
- Ha detto che ha avuto un incidente orribile quando era bambino. Ha detto: “Sono sempre stato il primo della classe, amato da tutti”. Fino al giorno in cui ho deciso di concedermi una settimana di sospensione. C’era stata una rissa tra bambini e uno di loro si era rotto i denti. Le due persone rispondono
Il fratello per l’alterco ha puntato il dito della colpa nella mia direzione. Ha detto a Vanity Fair che quello che era stato un paradiso si era improvvisamente trasformato in un inferno: “L’insegnante era arrabbiato con me e gli altri genitori mi indicavano come quello sospeso”.
-Ha rivelato che suo padre sarebbe stato il suo più grande “detrattore” e che suo padre avrebbe bloccato più volte il pianoforte nel tentativo di impedirgli di suonare lo strumento.
-Il fatto che avesse sofferto di attacchi di panico non è mai stato un segreto che ha nascosto. È probabile che la sua canzone “Panic of Him” sia stata influenzata dalla prima volta in cui è salito in ambulanza, durante la quale pensava che sarebbe morto ma in realtà stava avendo un attacco.
Il cameriere Riccardo Muti ricorda un’occasione in cui il conduttore Riccardo Muti faceva visita al ristorante dove lavorava. Allevi gli avrebbe poi consegnato il suo record, ma il conduttore l’avrebbe dimenticato sul tavolo a fine cena. Domenica, in lui, avrebbe svelato il fatto di averlo interpretato anche come un ulteriore segno per continuare a perseguire il suo sogno su di lui.
Nel corso della relazione di Giovanni Allevi con il padre John, divenne chiaro che John sarebbe stato il “detrattore” più significativo di suo figlio. Se l’uomo avesse voluto impedire all’altro di suonare il piano, avrebbe dovuto chiuderlo a chiave più volte. Per questo motivo, ha spesso sperimentato attacchi di panico. La sua prima esperienza in ambulanza, durante la quale era convinto che sarebbe morto, è servita da slancio per la canzone che Panic avrebbe poi scritto su di lui.
Il cameriere Riccardo Muti ricorda un’occasione in cui il conduttore Riccardo Muti ha visitato il ristorante dove lavorava. Anche se Allevi gli avrebbe consegnato il suo record, il conduttore lo avrebbe lasciato sul tavolo a pasto finito. Domenica ha rivelato che non c’era un pianoforte nella casa in cui viveva. Lo compone nella sua testa usando la sua musica.
La polemica su Beethoven, oltre a Giovanni Allevi e alcune curiosità
È l’autore dell’inno di Serie A, che si intitola “O Generosa!” Preferisce che le cose siano semplici e segue sempre lo stesso percorso. Inoltre, è l’autore del libro “Revolution: Innovation, Madness, and Change”. Al festival di Giffoni del 2013 fece il confronto tra Beethoven e Jovanotti, affermando che l’ex compositore mancava di ritmo mentre il secondo mancava di ritmo. Chiaramente, molte persone provavano forti sentimenti per la sentenza che gli era stata inflitta.
Il pianista e compositore italiano si è diplomato in Composizione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nel 1990. Si è diplomato in Pianoforte al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia nel 1990. Successivamente, nel 1998, si è diplomato in Filosofia con lode presso l’Università degli Studi di Macerata.
Saturnino Celani, bassista dei Jovanotti, fu colui che lo presentò all’etichetta discografica Soleluna e lo invitò a trasferirsi a Milano, due tappe importanti per l’inizio della sua carriera nell’industria dello spettacolo italiana. Ciò ha portato Allevi a pubblicare il suo album di debutto con il proprio nome.