giornata dei diritti del bambino L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione sui Diritti del Fanciullo nel novembre 1989, e il 20 novembre dello stesso anno, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 20 novembre Giornata Internazionale per la Protezione e la Promozione dei Diritti del Fanciullo.
Da quando la nostra fondatrice, Eglantyne Jebb, ha scritto la prima Carta dei diritti del fanciullo (o Dichiarazione di Ginevra), adottata dalla Società delle Nazioni nel 1924 e utilizzata come base per la successiva Convenzione sui diritti del fanciullo, possiamo giustamente affermare di aver avuto un ruolo anche nella sua creazione.
Il ventesimo novembre segna ogni anno la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. La data è stata scelta perché è anche l’anniversario dell’adozione della Dichiarazione dei diritti del fanciullo da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1959 e della Convenzione sui diritti del fanciullo da parte dello stesso organismo nel 1989.
I nostri sforzi per salvaguardare i bambini ovunque – in Italia e non solo – si basano su questi documenti. Per essere più specifici, ci sforziamo di promuovere e salvaguardare i diritti dei giovani uomini e donne in tutto ciò che facciamo. Per realizzare un mondo libero da pregiudizi e disuguaglianze, è fondamentale che tutti i diritti dei bambini siano salvaguardati.
Ecco dieci modi divertenti ed educativi per insegnare ai bambini i diritti umani. Per aiutare i bambini a conoscere i loro diritti in modo divertente e coinvolgente, abbiamo compilato una serie di giochi, filastrocche, quiz e indovinelli. Trovali ora sul sito web “Arcipelago educativo” per l’uso in classe oa casa.
Tuttavia, la maggior parte delle persone concorda sul fatto che proteggere i diritti dei bambini è fondamentale. Abbiamo ancora molta strada da fare prima di poter dire che la nostra società ha eliminato tutti i casi di abuso di bambini e adolescenti, negligenza, discriminazione ed emarginazione.
Molte agenzie governative, musei pubblici e privati e organizzazioni di beneficenza hanno iniziato i preparativi per gli eventi di quel giorno. Una città come Napoli è essenziale.
Dal 20 novembre al 7 dicembre, Marigliano ospiterà il Festival dei Diritti dei Bambini: “Minori a chi? per la piena cittadinanza dei bambini”, che presenterà pannelli, workshop e proiezioni orientati specificamente al pubblico giovane.
Per commemorare la Giornata Universale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e i principi associati, Arci Movie, l’Associazione per la Promozione del Cinema e della Cultura, ha in programma una marcia da Piazza Aprea nel quartiere Ponticelli al cinema “Pierrot” mercoledì 21 novembre. Sarà presente Margherita Dini Ciacci, presidente del Comitato Regionale UNICEF per la Campania.
🧒🏻👦🏼🐥🌍 Si celebra oggi la GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI, in ricordo della Convenzione Onu Sull’infanzia entrata in vigore il 20 novembre 1989.
La Convenzione contiene 54 articoli con tutti i diritti dei bambini; ripropongo qui sotto i 10 fondamentali. pic.twitter.com/eB1CbQB0OA
— Luca Zaia (@zaiapresidente) November 20, 2022
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Mostra d’Oltremare Napoli terrà il suo evento “Cittadini (in) visibili” al Teatro Mediterraneo il 26 novembre per commemorare la Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per manifestare il proprio sostegno alla proposta dell’UNICEF di concedere la cittadinanza onoraria ai figli di cittadini stranieri nati in Italia, saranno presenti i sindaci di 16 comuni della grande area di Napoli. Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e Margherita Dini Ciacci accoglieranno gli ospiti.
Cesvi fa parte del Gruppo “CRC”, una rete di organizzazioni senza scopo di lucro impegnate nella promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e nella Giornata Universale dell’Infanzia si rinnova l’impegno per i bambini e i ragazzi del nostro Paese. Più di un bambino italiano su dieci nasce in condizioni di estrema povertà. La disponibilità di alcol e droghe, l’aumento del bullismo e del cyberbullismo e l’educazione sessuale inadeguata mettono a rischio i giovani. Al contrario, i minori non accompagnati di origine straniera arrivano sulle nostre coste senza aiuto, protezione legale o possibilità di integrazione.