genitori in blue jeans di caprio

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genitori in blue jeans di caprio La sitcom americana Growing Pains, or Parents in Blue Jeans, è andata in onda dal 1985 al 1992 in televisione. Negli Stati Uniti, lo spettacolo è stato visto per la prima volta sulla ABC. A partire dal 28 dicembre 1989, le prime tre stagioni sono andate in onda in Italia su Italia 1 canale 1. Nell’estate del 1991, Canale 5 mandò in onda le repliche di alcuni episodi delle prime tre stagioni. Italia1 ha trasmesso le stagioni successive in prima serata. A partire dal 6 novembre 2022, Warner TV (Italia) trasmetterà le repliche della prima stagione.
I genitori, Jason e Maggie, hanno tre figli selvaggi, Mike, Carol e Ben, a cui aggiungeranno la piccola Chrissy nella quarta stagione. La famiglia alla fine adotta Luke, un ragazzo povero e socialmente problematico interpretato da un giovane Leonardo DiCaprio. I 166 episodi della serie coprono una vasta gamma di argomenti, dai problemi comuni alle comicità.



Brad Pitt, Jennie Garth, Hilary Swank e Heather Graham hanno tutti iniziato a lavorare nel settore in questa serie. In un episodio, il fidanzato di Carol è interpretato da un giovane Matthew Perry, che in seguito sarebbe diventato noto per il suo ruolo di Chandler Bing in Friends.
Il successo della serie può essere direttamente attribuito alla canzone tema orecchiabile di BJ Thomas e Jennifer Warnes, “As long as we got each other”. La serie terminò nel 1990, ma uno spin-off intitolato Ten are few, che seguiva le vite dell’allenatore Graham T. Lubbock e dei suoi otto figli, andò in onda dal 1988 al 1990. La serie è disponibile in DVD negli Stati Uniti dal 2005.
Qualcosa che ho provato da bambino, molto probabilmente come risultato della visione dello spettacolo. Infatti, durante gli anni 1970 e 1980, la televisione sbolognava solo sitcom con famiglie ideali, per le quali il Natale esisteva perpetuamente nel senso che tutte le celebrazioni e i rituali abituali associati alla festa venivano regolarmente osservati. In ogni caso, la storia si è conclusa felicemente. Avevano una vita familiare meravigliosa e armoniosa. C’era Il mio amico Arnold, Happy Days, Pops and Fat, The Robinsons, ovvero la serie con cui siamo cresciuti e che ha segnato profondamente la nostra esistenza perché ne abbiamo parlato a scuola, con i nostri amici e a casa. Anche alle riunioni di famiglia.
Uno è apparso all’inizio di ogni decennio e si rivolge a un’ampia varietà di pubblico. Prendiamo, ad esempio, Friends o Beverly Hills, 90210. Parents in Blue Jeans (Growing Pains il titolo originale, andato in onda dal 1985 al 1992) è diventato un fenomeno globale a seguito dell’adorazione delle giovani donne di Kirk Cameron come Mike, il figlio maggiore dello show. Questo valeva almeno per la televisione italiana, che importava il 90% delle sitcom dagli Stati Uniti. E i giovani stanno elogiando il ruolo principale di Kirk Cameron come Mike.
In effetti, Kirk Cameron è stata una delle poche star nella storia dello star system ad attrarre fan sia maschili che femminili durante il suo periodo di massimo splendore. Nonostante la sua arroganza, Mike era il tipo di figlio che i suoi genitori sognavano di avere. Gli altri ragazzi aspiravano a emulare il suo successo. Come con Leonardo DiCaprio, le donne sono crollate ai suoi piedi (che è stato lanciato da questa serie, anche se aveva già iniziato a recitare da qualche anno, ma tutti lo sanno).

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Forse un altro aspetto di Parents in Blue Jeans è più intrigante, però. L’aria sul set era l’antitesi completa di quella trovata nella casa della famiglia Seaver. In questa società, tutti disprezzavano tutti gli altri. Inoltre, tutti disprezzavano il capitano Kirk Cameron.

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Spesso imitato dal grande pubblico. I critici hanno affermato che lo spettacolo era una copia “vuota” di The Robinson, con un medico (Jason) che gestiva il suo studio da casa e un freelance di successo (Maggie). Neil Marlens, il creatore dello show, ha rilasciato un’intervista in cui ha spiegato di essere stato ispirato dai suoi genitori e che qualsiasi somiglianza tra il suo show e l’altro era casuale. Per sostenere la sua affermazione, si avvicinò alla NBC (la rete responsabile di The Robinson) e richiese un crossover tra i due spettacoli per mostrare al pubblico il netto contrasto tra loro. Così, i Seavers hanno visto un episodio di The Robinson girato in un episodio della seconda stagione.