Genitori diego bianchi

Genitori diego bianchi; Diego Bianchi è nato a Roma il 28 ottobre 1969. Da bambino frequenta il liceo “Augusto” nella sua città natale, dove ottiene il tradizionale certificato di maturità con 48/60. Successivamente si laurea in scienze politiche e inizia a lavorare per Excite Italia nel 2000 come content manager. Dal 2003 diventa blogger con lo pseudonimo di Zoro, con un sito intitolato La Z di Zoro.

Genitori diego bianchi
Genitori diego bianchi

Negli anni successivi, si è affermato come artista di graffiti su Internet. Da settembre 2007 è produttore e protagonista di “Tolleranza Zoro”, una serie di video che pubblica sul suo canale YouTube e blog. In “Tolleranza Zoro”, Diego Bianchi si mette nei panni di un tifoso del Pd in ​​difficoltà e crisi di identità: ricrea eventi pubblici e politici e spesso parla in prima persona con cittadini e personaggi pubblici.

Diego Bianchi, autore online e video

Nei filmati, inoltre, è rappresentato un dialogo surreale tra due personaggi (entrambi interpretati da lui) che, pur mantenendo posizioni opposte (in rappresentanza delle varie sezioni del Pd), ripercorrono l’attualità.

Diego assume il titolo de “La posta di Zoro” alla fine del 2007 e mantiene un blog intitolato “La 7 di 7oro” sul sito di La7.

Per Diego “Zoro” Bianchi, è un lutto devastante. Il sentito messaggio della redazione di Propaganda Live
Diego “Zoro” Bianchi, conduttore di Propaganda Live su La7, ha assassinato suo padre, Ettore. L’uomo è morto nelle prime ore del 25 febbraio a Roma. Alli qui seguire il grandioso programma di satira politica lo savano conosciuti quando, lo scorso giugno,

Diego Bianchi chiuso la stagione di Propaganda Live con una dedicazione a genitori: “L’importante è continuare a lottare, per questo dico a mamma e papà”. All’epoca, non era chiaro se questa emozione fosse dovuta a un problema con i genitori. Diego Bianchi ha iniziato la sua carriera come blogger e la sua carriera televisiva è stata lanciata da “Parla con moi” di Serena Dandini.

“Gazebo” ha annunciato la sua nomina a conduttore, a cui seguirà “Propaganda Live”. Inoltre, ha diretto e recitato nel film “Arance & martello”. Naturalmente la numerosa famiglia di Propaganda Live è rimasta vicina a Diego, e sulla pagina Facebook dello show,

un sentito messaggio dimostra la vicinanza dello show a Zoro e il forte legame che lega Ettore sia allo show che al precedente impegno di Diego, “Gazebo” : “Ciao Ettore, per noi non sei solo il papà di Diego. Eri una parte significativa di Gazebo e Propaganda Live. Ci mangiare”.

Gli anni dal 2008 al 2012

Diego Bianchi è entrato a far parte della troupe creativa di “Parla with moi” nel 2008, serie televisiva prodotta da Serena Dandini. Per tutta la trasmissione viene mostrato il video di “Tolleranza Zoro”.

Nel marzo 2010 l’autore conclude il suo incarico sulle pagine del “Riformista”, mentre pochi mesi dopo inizia una collaborazione editoriale con “Il Venerdo di Repubblica”, settimanale per il quale cura la rubrica “Il sogno di Zoro.”

Propaganda Live souhaite la bienvenue à tous et vous invite à un rendez-vous en settembre. Un congedo di risate, tormentoni, e inaspettate lacrime di Diego Bianchi, che ha voluto mandare un saluto speciale ai suoi genitori sui titoli di coda.

Genitori diego bianchi
Genitori diego bianchi


«Non vi perderemo di vista – come ha detto il conduttore al pubblico – quest’estate vi porteremo in tournée per le strade, le piazze, il mare e le montagne, dove sarà capitato. La cosa fondamentale è riconoscere voi, l’importante è continuare a lottare, ed è per questo che dico a mamma e papà che vi auguro tutto il meglio”.

Bianchi – visibilmente testato – ha così lanciato l’ultimo lavoro di Makkox, senza fornire ulteriori informazioni. Inevitabilmente, l’episodio è rimbalzato in rete in pochi secondi, con anno di messaggi di supporto dedicati allo stesso Zoro.

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Pur proseguendo la sua collaborazione con “Parla con moi”, alla fine del 2011 ricostruisce gli eventi politici più significativi dell’anno per una puntata speciale di “Tolleranza Zoro” su Raitre.

Dal febbraio dell’anno successivo, invece, lavora a “Lo spettacolo deve continuare”, un programma di varietà satirico che va in onda su La7 ed è tuttora condotto da Serena Dandini. Tuttavia, l’esperienza si rivela ingannevole se vista attraverso la lente degli ascolti.

Il libro è stato pubblicato nel giugno del 2012 “1927, Kansas City Luis Enrique’s Roma. Tifose cronache di una difesa rivoluzione”, edito da ISBN e scritto in collaborazione con Simone Conte.

All’inizio del prossimo anno, il 2013, Raitre propone “AnnoZoro – Finale di Partita 2012”, un programma in cui sono riassunte le vicende politiche e cronaca dell’anno precedente. Da marzo è l’ospite del suo programma, intitolato “Gazebo”, che va in onda in esclusiva su Raitre.

Il successo e l’evoluzione del gazebo: propaganda dal vivo

Il “Gazebo” show debutterà martedì nella seconda sessione al Teatro delle Vittorie di Roma. Esso è caratterizzato da reportaggi video realizzati da Diego Bianchi in cui vengono ripercorsi I più importanti fatti della settimana, discutiti in studio con Marco Dambrosio, autore e vignettista (noto come Makkox), e Marco Damilano, giornalista dell'”Espresso”.

Dalla stagione 2013/2014 “Gazebo” è stato promosso e ora va in onda tre volte a settimana: martedì, mercoledì e giovedì, sempre nel secondo tempo.

Diego è stato arrestato nel marzo 2014 per un video in cui rievoca l’ingresso di diversi membri della Guardia di Finanza nella produzione del programma in risposta a un presunto hackeraggio del sito Internet del Movimento 5 Stelle: il film, seppur alquanto bizzarro, è stato preso sul serio da diverse testate giornalistiche.

Diego è sia interprete che regista il film “Arance & martello” nello stesso anno. Il film sarà proiettato fuori concorso alla 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Una curiosità: il film è il debutto dell’attrice Lorena Cesarini, che è ingaggiata dal direttore del casting dopo essere stata – letteralmente – nota per viaggiare a Roma.

Intanto su Rai 3 continua a fare bene al pubblico lo spettacolo “Gazebo”, che testimonia lo stile comunicativo di Diego Bianchi. Questo andrà avanti fino al 2017: dopodiché, il programma e la squadra di Diego verranno ricollocati in La7. Il nuovo spettacolo si chiama “Propaganda Live”, ma il concetto rimane lo stesso: Diego ospita segmenti settimanali della durata di circa tre ore.