Gaetano cirone arresto

Gaetano cirone arresto; I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, coadiuvati dai colleghi di rinforzo del CIO, del Battaglione Puglia e delle Squadriglie di Elicotteri da Caccia, hanno svolto, alla vigilia di Natale, Vigilia di Natale e Santo Stefano, servizi di controllo straordinario su tutto il territorio, al fine di garantire ai cittadini un periodo natalizio sicuro e sereno. Sebbene non siano stati trascurati i controlli della circolazione stradale,

l’Arma ha concentrato i suoi sforzi in particolare sul controllo dei numerosi soggetti agli arresti domiciliari, di coloro che avevano commesso reati, e delle attività commerciali più a rischio, al fine di evitare la commissione di reati predatori, soprattutto in questo periodo dell’anno particolarmente delicato, senza trascurare il controllo della circolazione stradale

Gaetano cirone arresto
Gaetano cirone arresto

I 406 servizi prestati, per i quali sono stati impiegati circa 800 militari, hanno comportato l’arresto di 12 persone, la denuncia di 44 persone in stato di libertà per vari reati, l’identificazione di 1.500 persone e il controllo di 1.200 veicoli, la contestazione di 119 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, la maggior parte delle quali per mancato uso delle cinture di sicurezza e guida in stato di utilizzo del cellulare, e cancellazione di 9 patenti per guida in stato di ebbrezza o stupefacenti. Il numero di persone arrestate e

Nello specifico, a Cerignola sono state fermate quattro persone: due mentre commettevano reato e due mentre agivano ai sensi di specifiche disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.

Nel 1979 DILISO SAVERIO, cl. ’79, è stato arrestato dai Carabinieri della Radiomobile per attività persecutoria. A seguito di una richiesta di assistenza dell’ex compagno, il ragazzo è stato fermato su una strada pubblica e posto agli arresti domiciliari mentre tentava di ferire la signora con le forbici in mano. Fu invece arrestato al termine di un avvincente inseguimento che lo portò da Cerignola nelle campagne di Canosa, dove i militari riuscirono finalmente a trattenere e catturare il ragazzo, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di un veicolo di servizio, tra l’altro.

Gaetano Cirone Palermo

Si credeva anche che guidasse sotto l’effetto di narcotici e la sua patente è stata revocata a seguito dell’incidente. L’ordinanza di reclusione è stata emessa dal procuratore generale di Bari, che dovrebbe scontare la pena di due anni e mezzo di reclusione per una rapina commessa nel 2010 ai danni di Margherita di Savoia, da lei compiuta nel 2010.

A seguito dell’operazione “Rosso di sera”, portata avanti dalla Polizia di Stato ed in particolare dalle Squadre Mobili di Potenza e Matera, la provincia di Potenza si è confermata hub del narcotraffico, con una rete che si estende in tutta la Basilicata regione e fino alla vicina regione Puglia, e l’attività investigativa ha consentito di dare una risposta efficace in termini di repressione al fenomeno dello spaccio, che si è concluso ieri mattina, giovedì 17 maggio, con

Gaetano cirone arresto
Gaetano cirone arresto


Mentre Severo De Letteris è agli arresti domiciliari per un presunto tentativo di furto, non è agli arresti. Avevano sviluppato la consuetudine di rivolgersi a diversi esercizi commerciali del comune dell’alto Tavoliere e chiedere protezione, e quando fu rifiutato, equipararono il rifiuto al furto e al danneggiamento delle automobili dei proprietari. Gli autori avrebbero messo in scena un film blitz in almeno un caso:

hanno chiamato un’imprenditrice agricola al citofono, le hanno chiesto di affacciarsi sul balcone e poi hanno sparato a colpi di arma da fuoco dicendo: “Questa volta ci siamo sbagliati deliberatamente, la prossima volta se non paghi 50.000 euro, questi colpi sono per te”.

In diversi casi, i quattro sono accusati di aver rubato automobili e di aver chiesto un “cavallo di ritorno”, che è un riscatto in cambio della restituzione delle automobili. Le indagini, condotte dal procuratore aggiunto Luciana Silvestris a Foggia, hanno avuto successo grazie alla collaborazione delle vittime, che hanno fornito preziose informazioni.

Era stato messo in carcere a domicilio ed era stato spesso sorpreso di infrangere le prescrizioni che gli erano state imposte. A LAVIOLA COSIMO, classe ’80, è stato avvisato dell’irrogazione dell’aggravamento della misura in essere. Dopo essere stato posto agli arresti domiciliari, era stato più volte sorpreso di non aver rispettato le condizioni che gli erano state poste. Ai sensi dell’articolo 80, è stata adottata una disposizione per esacerbare la misura esistente. Dopo essere stato posto agli arresti domiciliari, è stato regolarmente scoperto che violava le prescrizioni che gli erano state imposte. Ai sensi dell’articolo 80 del codice penale, è stata emessa un’ordinanza per l’escalation della misura in vigore.

CARBONIO FRANCO cl. ’90 è stato arrestato a Margherita di Savoia dai ragazzi della locale Questura. Le truppe hanno colto il suddetto individuo nell’atto di sgattaiolare fuori da una residenza in cui aveva sfondato una finestra per commettere un furto. Un mandato di cattura è stato emesso per ilindividuo, che in precedenza aveva usato violenza nei confronti del personale militare, per i reati di tentata rapina inappropriata e resistenza a pubblico ufficiale.

Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri

I Carabinieri della locale stazione di Trinitapoli hanno arrestato BENEDETTI GIUSEPPE cl. ’94, che abitava in zona. Mentre guidava verso l’abitazione del suocero con un’ascia in mano, il ragazzo è stato arrestato e portato in custodia, dove ha minacciato di morte i parenti. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari e arrestato. Era affiliato al carcere di Foggia, motivo per cui gli fu impedito l’ingresso dalle truppe operative. Sarà ritenuto responsabile per i reati di evasione, danno alla proprietà e minaccia aggravata.

Cosimo CARRASSI, cl. ’73, viene arrestato a Rodi Garganico dai Carabinieri della locale stazione per violenze e minacce a pubblico ufficiale. Pur essendo controllato in quel centro da una pattuglia, ha prima pronunciato minacce e insulti contro i militari, poi si è scagliato contro di loro, spingendolo a essere bloccato e posto agli arresti domiciliari.

I Carabinieri della locale stazione di Biccari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Foggia, nei confronti di LUCERA Ivano, cl. ’89, perché l’uomo aveva tenuto sin dal marzo 2017 una condotta persecutoria nei confronti dell’ex compagno, sfociata in più occasioni in aggressioni verbali e fisiche, anche in luoghi pubblici.

A Faeto i militari della locale stazione hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale di Bari, che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti della LA NAVE Giovanni, cl. ’89, trovato in possesso di 90 grammi di hashish e 20 grammi di cocaina nel mese di marzo dello scorso anno, a seguito di una perquisizione domiciliare.

Sulla base di un ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti, i militari della Compagnia dei Carabinieri di San Severo hanno arrestato CIRILLO Francesco, classe ’86, per il reato di violenta turbativa del possesso di beni immobili aggravata , per fatti accaduti nel Comune di Francavilla al Mare (CH),

per i quali dovrà scontare una pena detentiva di due anni. In un caso analogo, Maurizio Cirone, classe 1993, è stato condannato dalla Corte d’Appello di Bari a tre anni e sei mesi di reclusione per aver continuato a concorso in estorsione aggravata e ricettazione, reati commessi nel Comune di San Severo ( FG), per il quale era stato precedentemente condannato a tre anni e sei mesi di reclusione.

Alla fine, i militari della Stazione dei Carabinieri di Torremaggiore hanno eseguito analogo provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Larino nei confronti di ORLANDO Giovanni Pio, classe 1983, per una serie di reati contro il patrimonio, perpetrato da i militari della Stazione dei Carabinieri di Torremaggiore.