Figlio di Zamparini; Figli: Andrea Zamparini, Greta Zamparini, Armando Zamparini, Diego Zamparini, Silvana Zamparini L’apocalisse non è ancora arrivata perché l’apocalisse non ha ancora visto l’atto più atroce commesso da un essere umano: la morte di un bambino. Maurizio Zamparini, diciottenne e pochi mesi dopo aver sposato Armandino, che allora aveva trentatré anni, non è più in vita.
Quando guardo questo lutto, mi viene in mente un’idea meravigliosa: una rosa che sboccia in mezzo all’oscurità del distacco, suggerendo la possibilità di redenzione. Quello che segue è un pensiero provocato dallo strofa di un interminabile canto: “Un padre e un figlio si squarciano il tempo con un solo abbraccio, e stanno uscendo dai confini della stanza”. Tutti noi siamo figli e genitori di qualcuno o qualcosa, anche se a volte non lo riconosciamo.
Repubblica parla con Maurizio Zamparini, il cui fratello Armandino è morto il giorno prima che iniziasse a lavorare per un’importante multinazionale londinese. L’80enne imprenditore veneto ed ex sindaco di Palermo è ora padre. È un imprenditore ea volte esplosivo. «Avevo mandato loro un messaggio mercoledì, primo giorno della settimana: ‘In bocca al lupo!’ Tuttavia non ho avuto risposta alla mia domanda. Qual è stata la ragione della morte di Armandino ieri? Il piano di una catastrofe senza fine’
Armentino fu soprannominato perché ultimo figlio di Zamparini e unico figlio del secondo matrimonio con Laura Giordani, in seguito alla nascita degli altri quattro figli – Silvana, Greta, Andrea e Diego – con la prima moglie, dopo la nascita di gli altri quattro figli con la prima moglie. Armentino era amato da tutti, compresi i suoi compagni e il Palermo calcio, con il quale, nell’ultimo anno della sua vita, trascorreva il tempo libero dopo gli allenamenti, visto che i giocatori lo consideravano la loro mascotte. Armandino è nato a Palermo e lì è cresciuto.
Morto figlio Zamparini
Il ritratto di ragazzino in cui giocava a pallone con l’ex procuratore antimafia e presidente del Senato Pietro Grasso è ricordato da un gran numero di persone, tra cui alcuni personaggi noti. Una laurea in marketing presso la Scuola Internazionale di Trieste italiana, nonché i primi passi nell’azienda di famiglia “Zampa&Nilo”, seguiti da ulteriori studi di marketing negli Stati Uniti. Infine, viene scoperto un maestro a Londra, dove Armando aveva già trovato lavoro quando aveva 23 anni.
A Palermo c’era un uomo amatissimo che era l’uomo dei sogni. Andrà tutto bene, nonostante i rovesci e le colpe e i tracolli e tutto il resto. Perché si era impossessato di una città abbandonata – e non solo – e l’aveva trasportata in un luogo dove le aquile del tempo non brulicavano. Darsi ai Signori del Calcio, con la sfrontatezza dei neofiti e la trepidazione di chi vuole scalare una proibita montagna. Ogni individuo ha un ricordo personale distinto in questo momento particolare: questo è il mio. Dopo aver girato l’Italia in auto con Marco, siamo arrivati all’Inter-Palermo.
Un errore enorme ci ha fatto ritrovare nella zona nerazzurra della curva. Secondo il fior del bulbo oculare: la città di Palermo si scrive in zitti, oltre a massacrano ci massacrano. Quando arriverà l’Inter, sembra che i ragazzi di Mancini dovranno riaprire le porte a Guardalben, che per tutta la stagione è stato motivo di contesa. Quando Zauli ha ancora tre cm in campo, si inventa un palleggio con un assist. Luca Toni pronuncia una parola. E Marco inizia con un grido: ‘Goooool’, seguito dal nostro benvenuto. Non c’è un solo problema. A noi si unì un gran numero di palermitani in incognito che vennero al cosiddetto triple fischio per condividere la gioia di un carbonaro rito della felicità. L’indomani Piazza Duomo ricordava un Politeama, con la sua pletora di cannoli a disposizione di chiunque ne volesse uno.
Ricordi, oltre a tanta sofferenza, l’Affettuoso Zezeggiatorio fu teatro della morte di Armando, detto “Armandino”, scomparso all’inizio di ottobre. Un colossale squarcio che si estende oltre il tempo e lo spazio. Maurizio era arrivato a destinazione con il suo caratteristico portamento coraggioso, che non era tracotante poiché non sarebbe stato possibile. Era stato pronunciato in tono cupo, con le lacrime che le rigavano il viso: “Armandino è morto ieri, proprio mentre stava per iniziare a lavorare in una grande azienda nella città di Londra”. Gli avevo mandato un messaggio mercoledì, primo giorno della settimana:
Laura Giordani Zamparini
‘In bocca al lupo!’ Tuttavia, non ho ricevuto risposta alla mia richiesta. Qual è stato il motivo della morte di Armandino ieri? “E’ una tragedia che non finirà mai”. C’è anche l’orribile mutilazione della madre di Laura, che è una questione separata. Laura Giordani, moglie del presidente, ha rilasciato il seguente formale annuncio: “Dopo una breve malattia, il presidente Maurizio Zamparini ha trascorso oggi sera a Villa Maria Cecilia a Cotignola” (Ravenna). Poche parole e un sottotesto that consente al giocatore di approfondire le profondità di un gioco sono tutto ciò che serve.
Armando è stato l’ultimo figlio nato in casa Zamparini, l’unico figlio del secondo matrimonio tra l’ex numero uno di Palermo e l’imprenditrice di successo Laura Giordani. Il Corriere.it riporta che la madre dello sfortunato 23enne ha ricevuto la terribile notizia nel cuore della notte in un messaggio inviato a un conoscente, Sergio Abbate, e ripubblicato da Corriere.it: “Il mio angelo Armando non è andato”. I genitori furono prontamente inviati in Gran Bretagna, dove Armando Zamparini aveva precedentemente studiato e lavorato per un periodo.
C’è stato un campanello di allarme prima dell’alba per il ragazzo che, dall’inizio della ricostruzione della sua vita, aveva fatto le cose che dovevano essere fatte per portare avanti un progetto imprenditoriale e le sue passioni con l’aiuto di alcuni colleghi. Cosa è successo ieri sera, invece? A causa del fatto che non sono ancora stati fatti annunci ufficiali, sul corpo verranno eseguiti un’autopsia e un esame forense, con la famiglia che chiederà il rispetto della loro privacy.
Figlio di Zamparini
Come conferma in conferenza stampa l’ex patron del Palermo e procuratore consorte Giordani, “Armando è stato tranquillamente speso”. E aggiunge: “Tornerà in Italia e lì sarà sepolto”. Torna Cordoglio, questa volta dal club palermitano e da tutto il mondo del calcio. In seguito alla cessione del club siciliano che Maurizio Zamparini ha acquistato e spinto in vetta alla Serie A prima del suo declino, Zamparini ha attraversato un periodo particolarmente difficile negli ultimi anni. “Ho avuto molte brutte esperienze nella mia vita, e questa non fa eccezione”, dice prima di interrompere la telefonata.
Il sipario poi esegue un discorso teatrale sulla sua adolescenza mercoledì pomeriggio. In una svolta inaspettata degli eventi, Armando perse la vita in un appartamento che condivideva con un conoscente, Thomas, un giovane francese di un’altra famiglia importante. Mentre continua a raccontare il piano a suo padre, “Non avevamo alcun indicatore e Armando era un ragazzo indisciplinato”, aggiunge, “ma Thomas ha già lasciato la casa e mio figlio è rimasto”. In seguito, il governatore lo trovò immobile e immobile alle due ore e mezza. L’ambulanza è stata prontamente inviata, nonostante fosse del tutto inutile. “Il tempo dell’Armandino è già passato”.
Quel misterioso signore armato di rosanero sogni deve ancora venire. Il Presidente sarà sempre venerato dai Palermitani, soprattutto nei momenti di rabbia o disamore, anche quando l’amore è stato tradizionalmente sentito, sia per torto che per buona causa, come risultato di questi fattori. L’Armandino, Maurizio Zamparini, si ritira dal campo a pochi mesi dalla nascita. Un padre e un figlio si abbracciano in un unico abbraccio.