Figlia di paolo bonolis malattia; Sonia Bruganelli, ospite del programma Belve di Rai2, racconta la sua storia a Francesca Fagnani senza l’uso di nessun filtro. Notando che lei e suo marito Paolo Bonolis hanno attraversato una “vera crisi” con la nascita di Silvia, la loro prima figlia, che è stata messa al mondo con una grave cardiomiopatia. «Per uno che è abituato a cercare il meglio in ogni cosa, avere un figlio con una malattia che è anche egoisticamente debilitante è stato un enorme inganno. All’epoca avevo solo 27 anni e la sofferenza era troppo da sopportare. Fu, infatti, una grave crisi esistenziale che ebbe ramificazioni in famiglia, portandomi ad essere costretto ad accompagnare Paolo in una lunga vacanza. Mi sono dimesso dal ruolo di madre e Paolo ha lottato per provvedere alla nostra famiglia da più di un anno, nonostante stessero affrontando enormi difficoltà.
Lei Bonolis è la figlia del conduttore televisivo Paolo Bonolis. È nata nel secondo matrimonio della conduttrice televisiva, con i fratelli Davide e Adele. Silvia è la figlia di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, sposati dal 2002, nonostante si conoscano dal 1997. Lei ha 18 anni, mentre i fratelli hanno rispettivamente 15 e 13 anni.
Paolo Bonolis ha incontrato per la prima volta l’attuale moglie verso la conclusione dei festeggiamenti di Capodanno: è un’imprenditrice. Adele Virgi è il nome della sua azienda. Ma lavora anche nel mondo del piccolo schermo, come dimostra il fatto che una sua compagnia si occupa di casting televisivi (come ad esempio Avanti un altro condotto proprio dal celebre marito).
Chi è lui? Silvia Bonolis è una modella e attrice
Silvia è la figlia di Paolo Bonolis e Sofia Bruganelli, e il loro primo figlio. Adesso ha 18 anni. Malattia caratterizzata da disturbi motori e linguistici, la giovane donna non è in grado di svolgere attività quotidiane che a noi possono sembrare piccole e di routine. La comunità medica è venuta a conoscenza di questa malattia quando la ragazza era piccola, mettendo in atto terapie e trattamenti che le hanno permesso di superare alcuni sintomi e vivere una vita più appagante, nonostante ogni giorno abbia diverse sfide.
Silvia Bonolis soffre anche di una cardiopatia congenita, che le è stata diagnosticata. Il bambino è stato sottoposto a un intervento chirurgico appena nato, che ha avuto una serie di conseguenze per il suo sviluppo. Ora è possibile cercare un trattamento riabilitativo per cercare di riprendersi.
La stessa madre in diverse interviste ha parlato della malattia della figlia, che fino a poco tempo fa le permetteva di muoversi solo con l’aiuto di una carrozzina. I suoi nemici includevano quegli odiatori che si erano schierati dalla parte di Silvia, senza rendersi conto della gravità della sua situazione.
Solo pochi giorni fa l’autista è tornato in strada per discutere dei problemi di salute che Silvia stava vivendo. Silvia sta ancora facendo sedute di fisioterapia e logoterapia, che l’hanno molto aiutata a migliorare le sue condizioni. La bambina è adorabile e i suoi genitori le ricordano che basta un sorriso per far sorridere tutti. È abbastanza brillante, ei suoi genitori hanno appena annunciato che parteciperà alle Olimpiadi Speciali, dove ha vinto la medaglia d’argento alla lancio della palla e la medaglia d’oro nei 10 metri piani per non vedenti.
Silvia Bonolis è la figlia di Paolo Bonolis e di sua moglie, Sonia Bruganelli, e la sorella di Paolo Bonolis. In una serie di interviste, i due hanno discusso della malattia che li ha afflitti e ha reso la loro vita più difficile, una condizione cardiaca verificatasi durante la gravidanza che Bonolis descrive come “molto grave”. “Ha subito un intervento chirurgico e, a seguito dell’intervento chirurgico, ha avuto un ematoma cerebrale che ha provocato danni ai motoneuroni”, ha detto ancora una volta l’autista.
Silvia aveva subito un infortunio al cuore al momento dell’incidente ei medici speravano di ristabilire la sua salute attraverso un intervento chirurgico. Purtroppo, l’intervento non è giunto a una conclusione soddisfacente, o almeno non del tutto, dal momento in cui il bambino ha avuto un infarto e una serie di altre lesioni. Al momento, i suoi sintomi sono limitati al dominio neurologico, senza alcuna indicazione che possano diffondersi al dominio cognitivo. “Si sta riprendendo, ma non è indipendente; vederla ora a 18 anni che non è indipendente è un po’ sconcertante”, continua Bonolis.
Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis sono genitori di tre figli
Silvia Davide e Adele. Silvia è progredita in uno stato più maturo, sebbene le manchi ancora l’indipendenza di cui gode la maggior parte dei suoi coetanei. La giovane, infatti, soffre di un grave disturbo motorio e linguistico che le rende difficile la partecipazione a molte attività quotidiane. Silvia ha dovuto sottoporsi a svariati trattamenti e terapie peccato. Era una bambina, il che ha notevolmente migliorato la sua situazione generale, anche se deve ancora affrontare le ramificazioni dell’intervento chirurgico fallito.
I sintomi della malattia di Silvia Bonolis includono una mancanza di funzione cognitiva dopo un intervento chirurgico.
Silvia Bonolis ha sviluppato un nuovo problema sei giorni dopo aver subito un delicato intervento chirurgico per correggere la condizione cardiaca con cui è nata. Questo nuovo problema le sta causando danni ai motoneuroni ed è stata ricoverata in ospedale. “Dopo l’operazione, ha sofferto di un ematoma cerebrale, che ha provocato danni ai motoneuroni. C’era solo un problema cardiaco, che è stato affrontato come parte dell’operazione. Poiché la procedura era così complicata, la paziente ha avuto un infarto e un cervello lesioni, fortunatamente non di natura cognitiva”, ha detto Mamma Sonia a Verissimo.
“Sono nata con un problema cardiaco molto grave”, spiega Sonia, aggiungendo di essere stata subito operata e di aver sofferto di un edema cerebrale che le ha causato problemi motori e neurologici, ma non cognitivi, dopo l’operazione”. Sonia ha altri due figli con l’autista, Davide e Adele. Adesso si sta riprendendo, ma non è indipendente, e vederla ora a 18 anni che non è indipendente è un po’ sconcertante».
Sono passati anni da quando Sonia ha rinunciato a quella figlia; spiega: “Ho sofferto di attacchi di panico da quando ho rinunciato a una maternità e non ho mai avuto il tempo di rilassarmi con me stessa”. Non volevo alzarmi dal letto, ma a un certo punto è apparso Davide e mi ha detto: “Mamma, sei morta?” Ora capisco che non potrò dimettermi dalla mia posizione di madre. Qualcosa è cambiato a causa di ciò a cui hanno detto di no».
Oggi il rapporto con Silvia è teso: “Paolo mi chiama la Boia di Rotterdam e mi dice che non ho sentimenti, né negativi né positivi, ma che con Silvia è tutto smuoveto”. I Bruganelli, nonostante i loro sforzi, sono irremovibili nel rifiuto di riconoscere la malattia della figlia: «Mi chiedo spesso: perché a lei? Le persone che affermano di aver ricevuto una donazione in tali circostanze vengono chiamate “donatori”. Non credo, non credo sia un dono».