Fabio caressa ex moglie: Benedetta Parodi
L’attenzione di Fabio Caressa è attirata da due realizzazioni particolari: una è “Il Club” su Sky, e l’altra è la casa di Benedetta Parodi. Calcio e amore per lui sono complementari o, per dirla in altro modo, sono sinonimi. Stiamo guardando un adolescente che è cresciuto tra feste e baci e che, anche nella sua stessa famiglia, dimostra l’intensità viscerale che deriva dall’affrontare le proprie emozioni su base regolare. Caressa è un emozionatore professionista che fa sentire bene gli altri con se stessi. “Stiamo insieme da 22 anni, e ora siamo separati, ma va tutto bene!! “Forza azzurri! @fabiocaressareal “, come segnala Benedetta Parodi in un post scritto sull’interno del suo profilo Instagram. Era l’11 agosto 1999 quando i due si scambiarono i voti di eterno amore, iniziando un lungo viaggio insieme e gettando le basi di una famiglia meravigliosa.
Anche Sky, telecronista e giornalista, nelle scorse ore ha reso omaggio alla moglie dicendo: «Oggi è un giorno speciale per tanti motivi, ma il primo pensiero della mattinata è per ‘Bene’, visto che io non ci sono: Ho 22 anni e siamo separati”. Inoltre, “Non ho il potere di impedirti di trovare l’amore nella tua vita nello stesso modo in cui l’ho trovato nella mia”, dice l’autore.
Questo è quello che la stessa Parodi ha fatto al marito con una “storia” che posta in continuazione su Instagram: “Un messaggio così romantico non è da lui”. “Non è la prima volta che qualcuno pensa a un modo per celebrare un anniversario; infatti, è spesso in lavorazione per i prossimi eventi”.
Sembra che questi individui possiedano un cuore speciale: sembra che non abbiano nulla da perdere, ma in realtà hanno tutto da guadagnare. Gesti semplici e idee creative: queste sono le cose che non potrai dire in una telecronaca perché sarai troppo sopraffatto dall’emozione. La Parodi lo ha capito e si diletta nel sorprendere gli altri: l’intimità della coppia è sempre stata tenuta nascosta da sguardi indiscreti, ma la complicità che esiste tra i coniugi Caressa è indescrivibile. Ci vuole solo uno sguardo attento prima che si rendano conto di quello che hanno fatto.
Mi viene in mente la battuta sardonica di Fabio Caressa sulla cottura dei biscotti americani di Parodi: “Uno prende tutto, lo mette in bocca, lo mangia e poi torna a mangiarlo”. Dopo arriva tua moglie e fa 2 kg di biscotti, ma ha un brutto caso di porca miseria.” La storia continua con una battuta sarcastica, ma la verità è che il telecronista è ancora incazzato. Suggerimenti di natura distorta: ogni traguardo viene rimandato al prossimo incontro o, meglio ancora, al prossimo Cookie, lieto fine per il Ricatto d’amore.
Lei ha il suo mondo televisivo, dove può essere
Trovata tra i padelles e i fornelli, e anche lui ha il suo mondo. Ci saranno VAR, arbitri e opportunità da goal. Finiti i pasti e finiti i giochi, Benedetta è a casa, lontana da ogni stress. È a questo punto che dà la sua migliore prestazione. Prelibatezze di ogni tipo, ma anche creazioni per famiglie. Anche per Fabio, che non si aspetta altro: fa di tutto per mantenersi in forma, ma con una moglie che cucina davvero bene – sia a casa che al lavoro – è difficile rimanere imparziali. O, peggio ancora, sono impassibili. Ciò conferma il ritrovamento dell’ultima trovata.
Benedetta Parodi e Fabio Caressa sono una delle coppie più famose – e più attraenti – del giornalismo italiano, essendo sposati da quasi 40 anni. Nel caso tipico del compagno di lavoro – la conduttrice ha condiviso così il suo piano d’amore: “Ho svolto un tirocinio presso quella che allora era la Tele More, sotto la direzione di Biscardi, e Fabio è arrivato da ragazzo spedito dalla compagnia. Il cinema era sotto la mia supervisione.
Da quel momento in poi non volevamo più andare. Ho fatto molti lavori stradali prima che lui facesse il primo passo, e non solo il primo passo. I miei compagni di università avevano lasciato la casa per l’estate, e non ero sicuro di dove andare per la notte. Mi ha invitato a stare con lui e da lì in poi siamo stati sempre insieme in primavera e in estate. Siamo diventati una coppia quasi subito dopo l’incontro, e ora stiamo ancora insieme”.
Fabio caressa ex moglie
Can Yaman propone a Diletta Leotta, ma lei rifiuta, o meglio, si prende il suo tempo, secondo Santo Pirrotta, che scrive sull’argomento nella sua rubrica Una santa in paradiso, che va in onda tutte le mattine su Tv8. Ogni dettaglio sarebbe a posto, compresa la data (16 agosto), un anello (del valore di oltre 40mila euro), e poi… Diletta Leotta ha espresso la sua gioia per il risultato. Tuttavia, avrebbe continuato con “Ci devo pensare”. Motivo? Due persone che si conoscono da poco, secondo le indiscrezioni.
La storia d’amore tra il giornalista di Dazn e l’attore turco (che consegna Daydreamer al futuro Sandokan, che lo vedrebbe ereditare l’eredità di Kabir Bedi) inizia a ottobre 2020 e si concluderà a dicembre 2020. Can Yaman trascorre i suoi fine settimana da lei casa a Milano, e secondo Chi, la coppia si sarebbe già stabilita a Roma, con Diletta Leotta che si preparava a partire da Milano il weekend prima.
Tuttavia, è possibile che il momento non
Sia ancora propizio per il matrimonio. In alternativa, forse verrà introdotta una nuova svolta. Nel frattempo, va notato che a metà febbraio è apparso nel cielo di Roma un messaggio che diceva: «Diletta, mi sposeresti?» Can, sono follemente innamorato di te». Nonostante fosse uno scherzo per molti, i social network erano entrati in uno stato di fibrillazione.
Ha iniziato la sua carriera professionale nel 1986 ed è stato selezionato per far parte della squadra di telecronisti del nuovo canale italiano di pay-tv Tele+, formato dal Gruppo Canal+ nel 1991. Nel 1998 ha iniziato a commentare le partite di Serie A su La domenica sera, condividendo il microfono con Massimo Marianella, e da allora lo fa. Quando è entrato in SKY Sport nel 2002, si è rapidamente affermato come uno dei commentatori sportivi più conosciuti e apprezzati in Italia, lavorando con l’ex difensore dell’Inter Giuseppe Bergomi, che è anche benvoluto e apprezzato.
Dopo i Mondiali, Caressa ha scritto un libro sulle sue esperienze in carriera e sui Mondiali del 2006, intitolato Andiamo a Berlino (“Andiamo a Berlino”), in riferimento all’esclamazione di Caressa al termine dei Mondiali d’Italia vittoria in semifinale contro i padroni di casa della Germania, che si è conclusa con una vittoria per 2-0 dopo i tempi supplementari; Caressa ha gridato la frase per esprimere la sua gioia per la qualificazione dell’Italia ai Mondiali. Cura
Caressa ha anche commentato per la prima volta nella sua carriera tutti gli eventi di nuoto durante la copertura di SKY Sport delle Olimpiadi del 2012, con il commento a colori fornito dall’ex campione del mondo e olimpico Massimiliano Rosolino, che ha anche gareggiato alle Olimpiadi.