Dottor zivago autore; Boris Pasternak è stato uno scrittore, poeta e romanziere considerato una delle figure più influenti del XX secolo. Sia per la letteratura russa che per quella mondiale, questa è una delle opere più significative. Gli fu assegnato il premio Nobel, ma fu costretto a ritirare il suo discorso di accettazione. La sua fama è legata soprattutto al romanzo Il dottor Zivago, pubblicato per la prima volta in Italia da Feltrinelli e in Unione Sovietica pochi decenni dopo. In onore del 25° anniversario dell’azienda, Google ha dedicato loro il suo doodle.
Boris Leonidovi Pasternak è nato il 10 febbraio 1890 a Mosca, in Russia. Come risultato del cubofuturismo, e quindi della letteraria avant-garde, sono entrato a far parte della vita intellettuale russa, anche se non sono mai stato membro dell’élite di quell’avanguardia. Pasternak non ha mai perso di vista la tradizione della grande poesia e letteratura russa, né del grande romanzo russo. Il dottore Zivago, acclamato dalla critica di tutto il mondo, è stato inserito nel canone dei grandi romanzi russi, secondo il premio Nobel italiano Eugenio Montale, «per l’ampiezza della tela e il primato delle passioni nella tradizione tolstoiana. “
Zivago è il fondatore e CEO dell’azienda.
LA RITIRATA PIÙ IMPORTANTE DEL MONDO DEL 1915 Jurij e Lara, ora moglie di un generale rivoluzionario, si incontreranno sul campo di battaglia: lui è un chirurgo amante della poesia, lei un’infermiere. «Qui sullo sfondo c’è la prima guerra mondiale, a cui la Russia partecipò pur non sapendo cosa sarebbe successo: la “grande ritirata” del 1915. Secondo Piretto, “fu un’insoddisfazione che costrinse ogni successiva azione politica , favorendo l’ascensione dei bolscevichi.”
Di conseguenza, quando Jurij torna a Mosca, Lenin è salito al trono e la sua casa è stata demolita dai membri del comitato cittadino che l’hanno assegnata a una varietà di famiglie povere. Ci sarebbero stati anni terribili a venire: tra i drammi bellicosi c’erano quelli della guerra civile tra “rossi” e “bianchi”, cioè tra comunisti e nazionalisti monarchici. Il risultato fu tragico: fama, carestia e miseria, oltre a un comunismo in tempo di guerra che non aiutò il paese a riprendere piede.
Dopo la seconda guerra mondiale, Boris Pasternak inizia a lavorare al suo primo e unico romanzo, Il dottor ivago (in ottavo: октор ивао). L’Unione degli scrittori ha rifiutato di pubblicare il romanzo durante il periodo del dominio bolscevico-stalinista, sostenendo che la pubblicazione di un libro fortemente autobiografico sarebbe stata impossibile. L’opera, infatti, racconta il piano dei momenti più pericolosi della Rivoluzione d’Ottobre.
La condizione dell’autore è stata esacerbata dalla persecuzione intellettuale da parte della dittatura e dei servizi di sicurezza, che lo ha ridotto in povertà e isolamento negli ultimi anni della sua vita.
Nel 1957 il romanzo Il dottor Zivago viene pubblicato per la prima volta in Italia dalla Giangiacomo Feltrinelli Editore in una tiratura limitata che diventerà un classico, di cui scrive subito dopo il critico Francesco Bruno. Il libro sarà distribuito in tutto il mondo e, in breve tempo, sarà tradotto in numerose altre lingue, diventando così un simbolo della realtà storica dell’Unione Sovietica.
La realtà dell’Unione Sovietica è rappresentata da questo simbolo.
Dopo i primi vent’anni del Novecento, il piano continua, intervallando immagini della prima guerra mondiale e della rivoluzione russa del 1917 con il matrimonio del dottore e la fuga della famiglia dalla rivoluzione russa alla Siberia. In questo periodo il medico è costretto a rifugiarsi nelle biblioteche locali, dove si trova faccia a faccia con Larisa Antipova (già nota come crocerossina durante la guerra, quando il suo corpo fu disperso in prima linea di battaglia) .
Devo diventare amanti, ma Zivago (un uomo per lo più debile) ha una reazione contraria a questa relazione e continua ad essere innamorato della moglie. È così che decide di confessare tutto alla consorte, ma è prima costretto a farlo da un gruppo di paramilitari vestiti di rosso guidati da Pavel Antipov (il marito di Larisa), impegnato in una battaglia contro i “distaccamenti bianchi”. ” Zivago scoprirà questa identità solo dopo un lungo periodo di tempo poiché Antipov preferisce essere chiamato Strel’nikov.
Dopo qualche mese Zivago potrà tornare al Mosca, ma la sua famiglia è stata espulsa dal Paese per simpatie antisovietiche e ora risiedono a Parigi. Zivago, che vive con Marina Capova, figlia del suo ex portinaio, cerca lavoro come medico nella speranza di poter riportare da sé i suoi cari o di andare in Francia da solo. Tonja Zivago sta ancora lottando per il suo diritto al ritorno in patria, nonostante sia fuori dal Paese da molti mesi. Tuttavia, quando arriviamoe, sarà troppo tardi: Zivago avrà già ceduto alle ferite riportate.
TERRA DESOLATA (Terra desolata). Tutta questa desolazione viene mostrata nel film durante il viaggio di Jurij da Mosca a Yuriatin, che si svolge sugli Urali, dove lui e la sua famiglia si imbarcano per sfuggire alla loro prigionia. Qual è la ragione? Uscita dai rappresentanti del Partito Comunista che ritengono che il partito sia una minaccia per le basi intellettuali e politiche del nuovo regime. Nell’ambito del melodramma, quando lo zar Nicola II e la sua famiglia vengono assassinati a Ekaterinburg, Yuriatin (una fittizia erroneamente identificata con Perm) è il luogo in cui ivago trova inaspettatamente Lara, che è incinta e senza marito.
LA GUERRA CIVILE (Guerra Civile). Quale dovrei scegliere? È Lei o Tonja, che è già mamma e una nuova incinta? Entra in gioco, invece, la guerra civile: Jurij è costretto a usare il suo malgrado per introdursi clandestinamente nelle file dei combattenti comunisti come chirurgo.
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La coppia non ha avuto il tempo di pianificare in anticipo, e staranno insieme solo per due anni dopo, quando la moglie si sarà trasferita a Parigi (una destinazione popolare tra la borghesia e i russi “bianchi”, in particolare quelli che vivono a Francia e Berlino). Lara, invece, tornerà da Yuriatin, con la quale trascorrerà i suoi ultimi giorni d’amore scrivendo poesie in una casa circondata dalla neve.
Non c’è uno scrittore che non sia allineato. La Storia, invece, continua a inseguire i suoi amanti. Jurij e Lara (incinta) sono stati ricercati – lui perché è diventato uno scrittore non allineato (simile a Pasternak), e lei perché il marito è stato trovato in disgrazia alla festa – e sono costretti a separarsi. L’epilogo è uno dei più famosi della storia del cinema: Jurij la scopre su un tram molti anni dopo gli eventi del film in una Mosca normalizzata dallo stalinismo, e tenta di raggiungerla ma viene ostacolato da un infarto prima che si accorga di chi lui è e cosa sta facendo.
Zivago è stato scritto nella Peredelkino Dacia, vicino a Mosca, dove Pasternak visse dal 1930 al 1960 e dove morì il 30 marzo 1960. A causa della sua presenza in Unione Sovietica, l’ambiente letterario si indeboliva e la propaganda più difficile da diffondere. Il 10 dicembre 1958, a Stoccolma, erano presenti tutti i premi Nobel, ad eccezione dello scrittore russo. Il Premio Nobel per la letteratura di quest’anno è stato assegnato allo scrittore sovietico Boris Pasternak per il suo significativo contributo sia alla poesia contemporanea che alla lunga tradizione letteraria russa,
che è stata descritta come “un importante contributo sia alla poesia contemporanea che alla tradizione letteraria russa”. Come forse saprai, il vincitore ha affermato di non voler ricevere il premio. Tale storno non comporta, per sua natura, alcuna modifica della validità dell’incarico cui è stato conferito. All’Accademia rimane soltanto da annotare con rammarico che l’assegnazione del premio non potrà avere luogo”, disse l’allora segretario dell’Accademia svedese Anders Osterling.