djokovic figli VROME Novak Djokovic, un tennista di livello mondiale, è nato a Belgrado, in Serbia, il 22 maggio 1987, un Gemelli. Djoker, come è affettuosamente chiamato dai fan, si è interessato per la prima volta al tennis quando sono stati costruiti campi di fronte alla pizzeria dei suoi genitori quando aveva sei anni.
Dopo essere stato eliminato agli Australian Open al primo turno da Paul Goldstein, il 2006 non è iniziato nel migliore dei modi per lui. Si rifa subito raggiungendo le semifinali del torneo di Zagabria, dove alla fine perde contro il padrone di casa Ivan Ljubii, e poi vincendo entrambi i suoi incontri di singolare nella partita di primo turno di Coppa Davis tra Serbia e Israele.
Raggiunse i quarti di finale a Rotterdam prima di perdere contro Radek tpnek, ma fu eliminato al primo turno a Indian Wells da Julien Benneteau, che vinse in due set. Anche se Davis perde al secondo turno contro Guillermo Coria a Miami, può trovare conforto nel fatto che ha vinto il torneo di singolare. Novak vince entrambe le partite contro gli inglesi, inclusa quella contro l’ex numero 4 del mondo Greg Rusedski.
Ha avuto una stagione poco brillante sulla terra battuta prima di Parigi, perdendo contro Roger Federer in due set (6-3, 2-6, 6-3) al Masters di Monte Carlo. Un’altra uscita anticipata per mano di un avversario spagnolo, questa volta per mano di Gimeno-Traver a Barcellona; nel secondo turno del Masters di Amburgo, dopo aver superato Coria, non riesce a lasciare il segno su Verdasco e perde 6-4, 6-3.
Il giovane serbo, tuttavia, mostra il suo potenziale sulla terra rossa al Roland Garros, dove sconfigge Luis Horna al primo turno nonostante sia in netto svantaggio e batte la testa di serie n. 9 Fernando González 6-1 al quinto set. Il serbo, sotto di due set a zero, è stato costretto al ritiro per problemi alla schiena; tuttavia, nella conferenza stampa post-partita, ha dichiarato che, senza i problemi fisici, avrebbe potuto battere lo spagnolo. Al terzo turno sconfisse Tommy Haas in due set; al quarto turno, ha avuto la meglio sull’emergente Gal Monfils; tuttavia, non ha potuto fare nulla contro il campione in carica Rafael Nadal nei quarti di finale. [24] A causa di questa vittoria, il serbo si trova ora alla posizione 40 nell’ATP.
Ha perso al secondo turno sull’erba a s’Hertogenbosh, ma si è ripreso con una buona prestazione a Wimbledon. Vince il primo turno contro Goldstein, il secondo turno contro Robredo in tre set, e il terzo turno contro Michail Yuzhnyj, una vittoria molto significativa. Nel turno dei 16, ha affrontato uno dei migliori servitori del circuito, il croato Mario Ani, e ha vinto, 6-3, 6-3, nel quinto set, grazie in gran parte al suo servizio.
😞Sad to see a #GenderPayGap at the #ItalianOpen tennis tournament in Rome.🎾💶
Men's champion Novak Djokovic received €10 more in prize money than women's winner Simona Halep.
Equally impressive play should be rewarded with equal pay! https://t.co/ht9uMwqVUw— EU Justice (@EU_Justice) September 23, 2020
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Novak vince il suo primo titolo ATP sui campi in terra rossa di Anersfoort, battendo il cileno Nicols Mass 7-6(5), 6-4 nel match di campionato. Durante la fase finale del torneo di Umago, ha avuto difficoltà respiratorie e ha dovuto ritirarsi. Dopo una breve pausa, tornerà sui campi al Cincinnati Masters, dove subirà un’uscita anticipata per mano di Florent Serra. Dopo un difficile match di secondo turno contro Mardy Fish, avanza al terzo turno degli US Open, dove batte Lleyton Hewitt 6-3, 6-1, 6-2.
Davis ha vinto il quinto set del suo match contro Stanislas Wawrinka per guadagnare una vittoria per la squadra serba, ma è stato spazzato via in due set da Roger Federer. Tuttavia, ottiene la sua rivincita solo pochi giorni dopo quando sconfigge Jrgen Melzer nella finale del torneo di Metz con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-2. Nel secondo turno del Masters di Madrid, Nole batte Richard Gasquet in tre set, nel terzo turno sconfigge Andy Murray, e nei quarti di finale viene eliminato da Fernando González 7-5 nel terzo set. Dopo aver perso al secondo turno della finale Parigi-Bercy contro Paul-Henri Mathieu, la sua stagione era ufficialmente finita e i risultati ottenuti lo avevano portato al numero 16 del mondo.