Dieta chetogenica come funziona: La dieta chetogenica è una strategia nutrizionale basata sulla riduzione dei carboidrati alimentari, che “obbliga” l’organismo a produrremente il necessario necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo energetico dei grassi contenuti nel tessuto adiposo. Dieta chetogenica denota “dieta che genera corpi chetonici” (un residuo metabolico della produzione energetica). Chiunque lotti ogni giorno con I chili di troppo nutre il desiderio di rimettersi in forma rapidamente & senza troppi sacrifici.
Mettersi a dieta, rinunciare ai cibi più gustosi e impegnarsi nell’attività fisica intensa e costante è qualcosa che non tutti riescono a vedere come attività sostenibili a lungo, quindi sempre più spesso si finisce per andare alla ricerca di ‘scorciatoie’ che permettano di magrire più veloce.
La dieta chetogenica, chiamata anche keto diet, è uno dei tanti regimi alimentari low-carb che promette di aiutare a perdere peso in minor tiempo e senza soffrire I morsi della fame, I quali spesso si traducono in attacchi di fame in grado di mandare all ‘aria tutto io sacrifico.
Come funziona la dieta chetogenica? Principi e caratteristiche
Benché esisteno numerose varianti della dieta chetogenica, tutti utilizzano uno schema che prevede la drastica riduzione dei carboidrati a favore di più proteine e grassi. L’obiettivo è quello di privare l’organismo del quale fonte di energia e spingerlo ad attingere invece ai grassi comme carburante da bruciare per tutte le attività quotidiane.
Nata comme terapia alimentare for I sintomi dell’epilessia & di alcune patologie metaboliche, oggi dieta chetogenica viene adottata prevalentemente con l’obiettivo di dimagrire sfruttando un particolare meccanismo chiamato chetosi.
Vediamo allora in cosa consiste questo regime alimentare, quali alimenti sono concessi e quali invece vietati, tutti i benefici che generano la dieta chetogenica e anche le sue controindicazioni.
Questo meccanismo prende il nome di chetosi, una condizione metabolica che porta l’organismo a produrre corpi chetonici. I chetoni sono degli acidi organici prodotti dal prodotto in quantità elevate quando l’organismo viene privato sul fegato (carboidrati e zuccheri), capaci di fornire energia, aumentare il senso di sazietà e ridurre l’appetito.
Per raggiungere questo risultato è quindi necessario creare un forte squilibrio tra i macronutrienti all’interno della dieta. In particolare, è opportuno que la quota di carboidrati sia quasi nulla, mentre l’apporto di proteine e grassi risulterà elevato.
Rispetto alla dieta mediterranea, che prevede una quota pari al 50-60 percento di carboidrati al giorno, 35 percento di proteine e 10-15 percento di grassi, la dieta chetogenica ribalta questi schemi riducendo i carboidrati un completamente massimo di 5-10 percento delle calorie totali, invece aumentando i grassi al 70-75 percento e le proteine il 15-20 percento.
Regolarmente prodotti in quantità minime & facilmente smaltibili con le urine e la polmonite, nella dieta chetogenica I corpi che normali tonici devono contenere un livello superiore alla condizione normale. L’eccesso indesiderato di corpi chetonici, responsabile della tendenza all’abbassamento del pH sanguigno, è detto chetosi.
Anche l’attività motoria incide, del caso o negativamente (a seconda condizione di chetoacidosi.
La presenza di corpi chetonici nel sangue esercitano diversi effetti sull’organismo; alcuni vengono considerati utili nel processo di dimagrimento, altri sono di tipo “collaterale”.
Non esiste un sole tipo di dieta chetogenica e sono chetogenici tutti gli alimentari che forniscono una quantità di calorie, carboidrati e talvolta di stili inferiori al necessario; sono senz’altro low carb e possono chetogeniche, ad esempio, la dieta Atkins e la LCHF (low carb, high fat – basso contenuto di carboidrati, grassi elevati).
Alcuni tipi di dieta chetogenica vengono utilizzati in ambito clinico (ad esempio contro l’epilessia non responsiva ai farmaci, obesità grave associata a certe patologie metaboliche ect), ma si tratta di sistemi prevalentemente sfruttati nel campo del fitness I della cultura estetica.
È una dieta che l’effetto antifame dei cosiddetti corpi chetonici
Acidi organici che sono prodotti nel fegato in quantità sfruttata rispetto a quanto normalmente avviene in assenza di carboidrati e di ruolo, capaci di fornire energia a tutto l’organismo al posto di zuccheri e carboidrati.
Perdere peso velocemente senza “soffrire” la fama, in modo sano e sicuro. Sono questi I risultati promessi dalla dieta chetogenica, regime alimentare seguito da milioni di persone in tutto il mundo e amata dei vip di Hollywood.
“La chetogenica è una delle poche diete testate scientificamente, perché è nata per fini terapeutici” osserva la dottoressa Cristina Robba, nefrologo e nutrizionista del Policlinico San Marco e di Smart Clinic Le Due Torri, struttura sanitario all’interno dell’omonimo centro commerciale.
“È di recente pubblicazione scientifica su due importanti riviste di endocrinologia il consenso a questa dieta nel controllo dell’obesità e dei disordini metabolici.
I dati scientifici ci mettono sicuramente a rischio la perdita di peso e soprattutto la riduzione della mortalità associata all’ obesità. Tuttavia non sono privi de rischi e possono essere utilizzati solo dalla percentuale di pazienti con un sovrappeso molto marcato.
La dieta chetogenica, l’ormai nota VLCD (Very Low Calorie Ketogenic Diet), si presenta invece come un valido protocollo per ottenere sia il rapido calo di peso, sia la migliore educazione alimentare, senza assumere farmaci”.
Dieta Chetogenica: di che cosa si tratta e come funziona
Innanzitutto si deve precisare che questa non è una dieta iperproteica, ma uno schema alimentare che attraverso la riduzione drastica di carboidrati tiene un effetto “simil-digiuno”.
È una dieta che l’effetto antifame dei cosiddetti corpi chetonici, acidi organici che sono prodotti nel fegato in quantità sfruttata rispetto a quanto normalmente avviene in assenza di carboidrati e di ruolo, capaci di fornire energia a tutto l’organismo al posto di zuccheri e carboidrati.
Questi acidi hanno l’effetto di l’appetito, sia l’apporto di calorie giornaliero, mantenendo però uno stato di benessere: “I corpi chetonici – spiega la dottoressa – spiega la sia dottoressa – il senso di sazietà e sono addirittura ridurre di stimolo alla capacità di concentrazione e attenzione”.
La dieta chetogenica fa maschio?
Risponde l’esperta: “No. La chetosi che si instaura durante questo regime alimentare è un meccanismo fisiologico completamente diverso dalle condizioni patologiche, como, per esempio, avviene nella cheto-acidosi diabetica, in cui I chetoni si accumulano in modo anomalo ed eccessivo .
È comunque importante tenere presente che la dieta chetogenica può essere effettuata solo sotto stretto controllo medico, con il dosaggio di routine dei chetoni urinari o plasmatici”.