contrattura muscolare rimedi

contrattura muscolare rimedi Dolore, rigidità e aumento del tono muscolare (noto come ipertonia locale) caratterizzano la contrattura muscolare, un accorciamento involontario e persistente di uno o più muscoli scheletrici.



Lo stress muscolare eccessivo e/o l’uso inappropriato sono responsabili della contrattura (muscolo freddo, scarso livello di allenamento, movimenti incontrollati o bruschi, squilibri posturali o muscolari, deficit di coordinazione, ecc.).
La successiva costrizione e dolore dovrebbero essere intesi come un meccanismo protettivo, con il corpo che cerca di inviare un messaggio che non dovrebbe essere sovraccaricato di lavoro nella stessa area. Tuttavia, la reazione è di solito abbastanza grave da interferire con la vita normale.
È uno dei tipi più comuni di lesioni muscolari e anche il più lieve (stiramento o allungamento e sforzo o strappo).
Sebbene il trattamento sia semplice, può essere reso più difficile da fattori quali la posizione, la funzione e il grado di attivazione del muscolo interessato durante la vita quotidiana.
La contrattura muscolare provoca dolore lieve e persistente lungo la zona interessata, specialmente durante l’esercizio. Anche se di solito non richiede una pausa nell’allenamento perché è ben tollerato, è meglio aspettare fino al pieno recupero per riprendere l’attività fisica.
Poiché le due condizioni condividono sintomi simili, sono spesso diagnosticate erroneamente l’una come l’altra. Tuttavia, una contrattura si distingue da un crampo muscolare per il suo dolore più grave, il tempo di recupero più lungo e diversi livelli di intensità del dolore e l’interruzione dell’attività (con il crampo l’interruzione è inevitabile).
Il tono muscolare aumenta sia nei tratti che nelle contratture lievi, quindi le due condizioni sono facilmente scambiate l’una per l’altra. La principale distinzione tra i due è che l’allungamento (allungamento) delle fibre muscolari si verifica nel primo ma non nel secondo (contrattura).
Esiste il rischio di diagnosi errata tra contrattura lieve e stretching normale perché entrambi comportano un aumento del tono muscolare. L’allungamento muscolare, in contrasto con la contrattura, è dove si trova la principale distinzione. La contrattura muscolare provoca un lieve dolore totale, mentre lo stretching muscolare provoca un dolore improvviso e lancinante seguito da spasmo muscolare. Tuttavia, per molte persone, il dolore è gestibile e raramente impedisce loro di continuare con le loro routine quotidiane.
Al contrario, uno strappo muscolare è una lesione a uno o più gruppi di fibre muscolari a seguito di un rapido allungamento. La gravità degli strappi muscolari può essere suddivisa in tre gruppi distinti.
Le contratture possono svilupparsi per una serie di motivi, come fare movimenti rapidi e a scatti, esagerare in allenamento o non riscaldarsi e allungarsi sufficientemente in anticipo.
Problemi posturali, posizioni errate mantenute per lunghi periodi di tempo, interventi chirurgici, stress e uno stile di vita sedentario sono tutti tra le cause principali. Quindi chiunque può sperimentare una contrazione muscolare, anche se coloro che si impegnano in sport che richiedono sprint o uso specializzato della forza, come il calcio, la corsa o il rugby, hanno maggiori probabilità di sperimentarli.
Il riposo è il miglior trattamento e la maggior parte delle persone si riprende completamente in soli 7 giorni da un problema così minore. Questo breve lasso di tempo potrebbe essere notevolmente prolungato e potrebbero sorgere complicazioni inaspettate se non vengono rispettati i tempi di recupero adeguati, ad esempio continuando a impegnarsi nella normale attività atletica.
Oltre a rimanere idratati, mangiare cibi ricchi di principi anti-infiammatori come acidi grassi omega-3 (presenti in pesci come sgombro, salmone e tonno), oli vegetali e antiossidanti come vitamine e minerali può aiutare a ridurre l’infiammazione.
Gli strappi muscolari sono tipicamente il risultato di una contrazione improvvisa, di un movimento scorretto o di uno scatto improvviso che supera il limite fisiologico di tensione del muscolo.
La gravità di una lesione muscolare determina il corso del trattamento, che può essere determinato attraverso una combinazione di palpazione ambulatoriale o di pronto soccorso e test strumentali.