Cesare cremonini genitori; Cesare Cremonini è uno dei pochi italiani che, a emulazione di rocker presenti dalla notte dei tempi, può vantarsi di essere diventato una celebrità legittima e autosufficiente alla tenera età di pochi decenni. All’inizio divenne famoso come membro dei Lunapop, poi come artista solista raffinato e lirico.
Cesare Cremonini è un compositore italiano noto soprattutto per la sua opera Cesare Cremonini (Cesare Cremonini, Cesare Cremonini).
Cesare Cremonini è un compositore italiano noto soprattutto per la sua opera Cesare Cremonini (Cesare Cremonini, Cesare Cremonini).
Studi in arte e formazione artistica
Cesare è nato il 27 marzo 1980 a Bologna, in Italia. Dai genitori (il padre è un noto dietista e la madre è una professoressa universitaria), si avvicina al pianoforte all’età di sei anni e si iscrive ad un liceo cattolico italiano. Per dirla in altro modo, la tigre è stata addormentata.
La personalità insofferente – e rock – di Cesare Cremonini è oggetto di seri studi di musica classica condotti dalle persone sbagliate. Tuttavia, secondo la leggenda, Cesare iniziò a sviluppare un’avversione per lo strumento già nel Medioevo, arrivando persino a rifiutarsi del tutto di suonare lo strumento a un certo punto. A maggior ragione dal momento che i suoi genitori stanno davvero valutando l’idea di iscriverlo al Conservatorio, prospettiva che terrorizza lo stesso giovane.
Alla fine della giornata, si arriva a una tranquilla via di mezzo: Cesare non smette di suonare il pianoforte ma invece continua i suoi studi privati. Senza dimenticare che l’adolescente era distratto da altre due sue forti passioni: il calcio e le ragazze.
Cesare Cremonini è un compositore italiano noto soprattutto per la sua opera Cesare Cremonini (Cesare Cremonini, Cesare Cremonini).
Tuttavia, è attraverso il suo incontro con la regina che Cremonini scopre il rapporto esplosivo che può svilupparsi tra linguaggio e musica, nonché l’importanza della poesia, che, secondo il libro Jim Morrison, inizia a essere scritta in grande quantità.
Quando si tratta di comporre canzoni, ci sono pochi passaggi coinvolti, proprio come quando si tratta di tradurre la poesia in musica.
Nel 2009 ha pubblicato il suo primo libro
A seguito dell’euforia suscitata dalla Regina (e in particolare dall’uomo che sarebbe diventato il suo eroe indiscusso, Freddie Mercury), Cesare Cremonini inizia a formare una band tutta sua, un progetto che ha il potenziale per entrambi delirare il folle ed esaltare la propria personalità unica.
La prima e più importante band
A seguito di questa realizzazione, un anno dopo si formano i Senza Filtro, composti da alcuni dei futuri e più fortunati Lùnapop, Gabriele e Lillo.
Cesare compone canzoni come “Qualcosa di grande”, “Vorrei” e una sfilza di altre che servirebbero come base per il lavoro che ha ottenuto un così ampio successo e consensi. Nonostante queste eccellenti canzoni, tuttavia, le esibizioni del gruppo sono limitate a strutture locali come bar, ristoranti e funzioni scolastiche, tra gli altri luoghi. È necessario trovare un produttore impegnato, come quelli che sono apparsi nella storia del rock.
L’incontro con Walter Mameli avviene nell’estate del 1997. Nel frattempo si costituisce un sodalizio, che in due anni produce non solo il materiale che sarebbe poi composto dall’album più venduto “Squerez”, ma anche il primo full -lunghezza singola, dal titolo “50 Special”.
Lùnapop è il nome dato a questo progetto dai suoi ideatori nell’ultima settimana di marzo 1999, dopo essersi consultati tra loro e con i rispettivi produttori.
Cesare Cremonini ha ancora poche settimane per compiere il suo 18esimo compleanno e superare il test di maturità, dopodiché sarà catapultato in un mondo che aveva solo immaginato fino a poche settimane prima. Nei prossimi tre anni:
Sono state vendute un milione di copie; sono stati assegnati tutti i possibili e immaginabili riconoscimenti; si è verificata una rinascita nell’industria musicale; è stato girato un film; sono state riprodotte colonne audio; un tour è stato portato in Europa.
La ditta individuale
Cesare Cremonini è la forza creativa e frontman del gruppo, ovvero il membro più noto, il leader carismatico e quello universalmente riconosciuto, anche da chi non è proprio fan dei Lùnapop. Il fatto che sia diventato una testimonianza per alcune delle pubblicità di successo della sua azienda è una buona indicazione della popolarità dell’acquisizione della sua azienda.
A seguito di diversi disaccordi interni, la decisione di sciogliere il gruppo viene presa nel 2002. Ballo, suo amico e bassista di lunga data, è rimasto al suo fianco durante tutto il suo percorso artistico.
È possibile discernere uno sviluppo creativo e una maturazione al di fuori del mainstream con i suoi album in studio “Bagus” (2002), “Maggese” (2005) e “The First Kiss on the Moon” (2008). (2008).
La raccolta “Cremonini 2C2C – The Best Of” uscirà a novembre
Cesare Cremonini è un compositore italiano noto soprattutto per la sua opera Cesare Cremonini (Cesare Cremonini, Cesare Cremonini).
Il 2010 segna l’inizio di un nuovo decennio.
Tra gli altri suoi crediti ricordiamo il film del 2002 “Un amore perfetto” (diretto da Valerio Andrei), in cui è apparso come attore; il suo primo ruolo da protagonista è stato nel film del 2011 “Il cuore grande delle ragazze” (del regista concittadino Pupi Avati, con Micaela Ramazzotti).
Gli album “La teoria dei colori” del 2012, “Logico” del 2014 e “Possibili scenari” del 2016 sono il culmine del suo fortunato lavoro in studio, che può essere trovato sul suo sito web (2017).
Il 2020 è l’anno del maiale.
Cesare Cremonini pubblica a inizio dicembre 2020 il suo secondo libro, dal titolo “L’arte di vivere”, “Permetti loro di esprimersi. Ogni canzone racconta un piano a modo suo”….. In questo libro, il l’autore descrive come sono state scritte alcune delle sue canzoni più popolari.
Alla fine del 2021, il cantautore annuncia che sta lavorando al suo settimo album in studio, che sarà preceduto dal singolo “Colibr”. L’album si intitolerà “La ragazza del futuro” e uscirà nel 2020.
All’inizio del 2022 è stato invece annunciato che Cesare Cremonini sarà presente al 72° Festival di Sanremo nel ruolo di super ospite.
“Non ero solo il padre mio e di mio fratello Vittorio, ma anche ‘al duttor’, o il dottore, per tutti gli altri in famiglia. Per cominciare, scegli una delle incudini del mondo da cui sferrare il tuo attacco. In un luogo dove nessuno ha mai visto un medico, era necessario. E dopo aver passato tutta la tua vita dedicata agli altri, hai visto qualcosa?
Oggi molte persone vorrebbero esprimerti la loro gratitudine. Sono sicuro che mi avresti soffocato esultanza con un tuo proverbio se tu fossi stato al mio posto “….. Il matrimonio di Cesare con suo padre cambia il corso della storia sociale. Il cantautore ha condiviso un video su Instagram, che include le seguenti gentili parole: “Ho sempre considerato i tuoi pazienti come i tuoi figli e sono entusiasta di poter avere un senso di appartenenza con loro.
Ogni volta vieni qui per una visita notturna, porti un regalo per me e mio fratello e mi parli delle persone con cui hai avuto problemi. Così, hai instillato l’importanza dell’equità e della gratitudine nel processo per diventare un membro di una comunità Mi hai visto andare da un pianoforte più alto di me, appoggiato al muro della casa, dove ti pregavo di ascoltarmi suonare tutta la notte per alleviare il tuo puzzo soffocante, e mi hai visto arrivare nel luogo dove ho sempre sognato di andare.
Non mi stancherò mai di pensare a te e cantare di te perché il mondo è più bello perché ci sei tu. Tuttavia, se non c’è una canzone che ti piace è attualmente nella tua playlist, potresti trovarlo qui. Non sono sicuro di quanto sia sottile gs è andato con me. Un saluto, babbo “…..