addome gonfio e duro Tuttavia, la presenza di determinate condizioni, come bere bevande gassate, gomme da masticare, fumare o mangiare troppo velocemente, può aumentare l’entità dello stesso.
Infine, ci sono alimenti come asparagi, carciofi, broccoli, fagioli, cavoli, funghi, cipolle, mele, pere, pesche, cereali integrali, latticini e dolci che possono causare un aumento della produzione di gas.
L’attività dei batteri intestinali può anche contribuire ai suddetti fattori di stile di vita e scelte dietetiche.
Gli amidi, gli zuccheri e le fibre hanno tutti componenti che sono scarsamente assorbiti dall’intestino tenue e dallo stomaco.
Le porzioni non digerite vengono portate nell’intestino crasso, che ospita numerosi batteri.
Questi sono responsabili della scomposizione dei carboidrati e della produzione di una quantità fisiologicamente rilevante di gas come sottoprodotto della loro attività.
Una esacerbazione dei sintomi può verificarsi se uno qualsiasi degli alimenti dell’elenco precedente viene consumato in grandi quantità o se consumato contemporaneamente.
Elenchiamo quanto segue come potenziali fattori di aumento del gas:
Una persona su dieci, in media, sperimenta, sta attualmente sperimentando, o alla fine sperimenterà la spiacevole sensazione di un addome gonfio, che è un sintomo gastrointestinale comune.
È importante tenere presente che i termini gonfiore e tensione o distensione addominale sono spesso usati in modo errato in modo intercambiabile.
Il gonfiore addominale può essere causato da una serie di condizioni spiacevoli, tra cui la sindrome dell’intestino irritabile, gas, crampi, diarrea e stitichezza.
La pancia gonfia è vissuta come una spiacevole sensazione di pienezza nella regione addominale, come se la cavità interna del corpo fosse stata gonfiata come un palloncino (sensazione di aria nella pancia). Sono interessate le regioni epigastriche, ombelicali, ipogastriche e, frequentemente, dell’ipocondrio destro e sinistro.
Quando lo stomaco e l’intestino si gonfiano “forzatamente”, oltre il normale, si innesca la sensazione di pienezza. Le mestruazioni, la steatosi epatica, i calcoli biliari e le patologie della vescica sono tutti possibili contributori, ma sono in genere facili da distinguere l’uno dall’altro e raramente causano confusione diagnostica.
La sensazione di avere la pancia gonfia e dura è un sintomo molto comune e frequente che può colpire persone di qualsiasi età e a seguito di un numero infinito di cause; Mentre la sensazione a volte può essere causata da condizioni abbastanza gravi che richiedono una diagnosi tempestiva per un trattamento adeguato ed efficace, molto più spesso la sensazione è causata da condizioni più comuni, come la stitichezza.
Per fare una diagnosi, i medici devono prima essere in grado di riconoscere il quadro clinico del paziente, che include sia i sintomi soggettivi del paziente che i segni oggettivi che hanno osservato. Test ematochimici standard e test strumentali di livello I e II possono essere necessari per confermare l’ipotesi diagnostica nei casi più delicati (ecografia, TC, risonanza magnetica, esame endoscopico).
Il gonfiore addominale, noto anche come meteorismo, aerofagia, o più semplicemente pancia gonfia, è un problema comune che si verifica dopo aver mangiato: bruscamente, dopo un pasto (soprattutto se è abbondante, ma non solo!), appare un gonfiore della pancia molto fastidioso, che, oltre a non avere un bell’aspetto, provoca tensione addominale, a volte crampi.
Quando si presenta, ci dice che il nostro sistema digestivo non funziona correttamente.
Quando l’intestino “si fa sentire”, indica disagio, poiché la digestione è normalmente un processo graduale e silenzioso che trasporta il cibo dalla bocca al canale anale, attraverso vari passaggi di assorbimento dei nutrienti e spreco di scorie metaboliche.
Lo stress intenso nella zona addominale può causare disagio significativo. Alcune persone lo sperimentano solo temporaneamente, ma per altri è un problema costante che divampa dopo aver mangiato. Quando questo inizia a verificarsi e perché?
È sicuro dire che le abitudini alimentari malsane sono alla base della maggior parte dei casi di gonfiore addominale. Questo è possibile anche se pensi di mangiare bene e mantenere un peso sano.
Diamo un’occhiata ai segni più importanti, ai potenziali fattori scatenanti e alle opzioni di auto-cura per questo disturbo, nonché a quando consultare un professionista.
In un giorno, una pancia sana si dilaterà, si gonfierà e si rilasserà. L’intestino è stimolato sia dal cibo ingerito che dal sistema nervoso, quindi è naturale provare una sensazione di “movimento” nello stomaco.
Nel caso in cui la pancia non si sgonfi da sola, alcuni sintomi possono persistere e diventare fastidiosi. Flatulenza, eruttazione, gonfiore, stitichezza e diarrea sono solo alcuni dei più comuni.