trollare significato

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trollare significato I termini “troll” e “trolling” non sono usati in nessuno dei titoli sopra citati nel senso tradizionale di “agire come un troll”, che è quello di intervenire deliberatamente con commenti provocatori o offensivi in una comunità online al fine di suscitare risposte ostili da parte delle vittime designate.
Troll assume un significato completamente nuovo



Il termine “troll” e per estensione “trolling” ha assunto un nuovo significato simile a “prendere in giro” o prendere apertamente in giro qualcuno attraverso i social media o qualche altra forma di comunicazione pubblica. Comunemente, un carico massiccio di BS (chiamato anche perculata , dal nuovo verbo perculare ).
In questo contesto, il trolling manca della caratteristica distintiva della malizia e sottolinea invece la giocosità e la satira. Inoltre, l’obiettivo del troll* non è la reazione del bersaglio, che spesso non è direttamente coinvolto (cfr. subtweet e gettare ombra), ma piuttosto il riconoscimento della comunità digitale, che si manifesta attraverso “mi piace” e condivisioni, con la speranza di rendere virale il proprio contributo.
È vero che le parole possono cambiare molto rapidamente nel mondo digitale, ma non sono stato in grado di trovare la nuova definizione di trolling o il suo nome corrispondente, trollata, in nessun dizionario italiano. Il metodo onomasiologico utilizzato nella ricerca terminologica, che consiste nel fare confronti tra concetti osservando come differiscono l’uno dall’altro, può essere utilizzato per individuarli.
La parola d’ordine del 21 ° secolo è “troll”.
Mettendo da parte le preoccupazioni lessicali, penso che i neologismi semantici troll e trolling siano anche parole emblematiche della società moderna: molta importanza è data al coinvolgimento virtuale per [avere l’illusione di far parte] dell’attualità.
In effetti, il termine “troll” può essere trovato negli archivi di Usenet, una delle prime e più grandi comunità online, dove è stato usato nella frase “trolling per i neofiti” per descrivere gli utenti che facevano costantemente le stesse domande ed erano generalmente fastidiosi per tutti tranne che per i “principianti” (neofiti). Durante quel periodo, le persone usavano ancora Trollare in un contesto faceto. Poi, con la proliferazione dei siti di social networking, i loro utenti si sono trasformati in una nuova razza più viziosa. Tornare alle loro radici, per così dire.
I Troll risalgono all’antichità; Di conseguenza, hanno proporzioni quasi mitiche. Creature fantastiche in miniatura con una cattiva disposizione; un punto fermo del folklore nordeuropeo. Così, il termine ha accumulato una matrice che non è solo cattiva ma anche deliberatamente ingannevole nel tempo; ad esempio, trollare nel dizionario inglese indica il gesto di muovere l’esca per far mordere il pesce. In questa luce, il troll è arrivato a rappresentare tutto ciò che è peggio di Internet oggi. L’identificazione di una persona da escludere dalla società.
La seconda parola è finalmente arrivata. Ci sono momenti in cui mettere a tacere il troll è l’unica opzione, poiché non dovrebbe essere permesso a lui o lei di esprimersi, insultare gli altri o far sentire le proprie opinioni. E nell’era 2.0, l’unico modo per farlo è punirlo pubblicamente bloccando il suo accesso alle piattaforme comuni e la sua capacità di interagire con gli altri; In altre parole, vietarlo. Tutte le principali piattaforme di social media ora forniscono un metodo per segnalare virtualmente ed escludere gli utenti. Per la semplice ragione che deriva dal verbo inglese “to ban” (vietare, rimuovere, escludere). Alla fine, il popolo di Internet non è dissimile da una giuria in un tribunale: se infrangi le sue regole, sei fuori.

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Vale la pena notare che tacco non è solo un sostantivo per una persona spregevole, ma anche il tacco di un paio di scarpe, il tacco stesso (cfr. tacco d’Achille), e un verbo con molteplici significati, tra cui tallone, essere sui tacchi e rifare i tacchi delle scarpe. Al cane viene detto di “tallonare” quando si allontana troppo dal suo padrone, motivo per cui la frase “portare qualcuno al tallone” significa sottomettere o controllare qualcuno in qualsiasi modo. Alla luce di questa situazione sono stati fatti parecchi giochi di parole e battute.