Elicottero disperso oggi

Elicottero disperso oggi; La ricerca dell’elicottero disperso che aveva a bordo sette persone, tra pilota e passeggeri, è proseguita sul serio all’alba sull’Appennino Tosco-Emiliano, che si trova al confine tra le province di Modena e Lucca. L’intera notte è stata trascorsa con centinaia di volontari della Protezione civile e uomini dei Vigili del fuoco che hanno cercato tra i bischi ogni traccia della persona scomparsa. L’aerodromo di Capannori è stato il luogo della partenza di ieri mattina intorno alle dieci.

Elicottero disperso oggi
Elicottero disperso oggi

A bordo ci sono in totale sette persone, di cui sei non italiani

E un pilota italiano di 33 anni. Poiché l’aereo ha fatto il pendolare tra Lucca e il trevigiano per tre giorni per portare alcuni acquirenti in azienda nell’ambito di un evento promozionale, è stato diretto a Castelminio di Resana, che si trova nelle vicinanze di Treviso.

Queste informazioni sono state confermate da fonti che lavorano per un’azienda specializzata nella produzione di carta per uso domestico. Continua da giorni a Lucca la rassegna “It’s Tissue”, manifestazione internazionale dedicata alla superiorità tecnologica del settore cartario, e l’elicottero noleggiato sta facendo il viaggio avanti e indietro tra Lucca e il nord-est per gli ultimi tre giorni. Ha portato potenziali acquirenti internazionali in tour dei macchinari disponibili in Veneto. Un trasporto cortese.

Proprio nei pochi minuti in cui si pensava che l’elicottero stesse sorvolando l’area, la regione è stata colpita da forti intemperie, tra cui un temporale, un fulmine e una grandine. Un elicottero del Soccorso alpino di Pavullo (Modena) e un altro mezzo di ricerca e soccorso dell’Aeronautica Militare sono poi saliti durante un sorvolo tra Emilia e Toscana per cercarlo. Emilia e Toscana sono entrambe in Italia.

Si tratta di regioni remote caratterizzate da fitte foreste e terreno montuoso. Inoltre, le squadre di terra sono arrivate sul posto. Le prefetture di Modena e Lucca hanno il compito di coordinare la ricerca e sul campo sono presenti anche i membri della protezione civile. Ci sono alcune domande che rimangono senza risposta. I tecnici affermano che nel caso in cui l’elicottero si fosse schiantato al suolo sarebbe stato trasmesso un segnale di allerta; tuttavia, nessuno l’avrebbe ricevuto. D’altra parte, non ci sono molti assoluti. Al momento non ci sono tracce.

Sull’Appennino Tosco-Emiliano-romagnolo, continua la ricerca dell’elicottero disperso (video)

L’Agusta Koala è il modello dell’elicottero scomparso. A fare le perquisizioni sono i vigili del fuoco di Lucca e Modena mentre sono di pattuglia in tutto l’Appennino. Stanno guardando in tutte le direzioni. In particolare la regione dell’Alpe che si estende tra Pievepelago e San Pellegrino è in pessime condizioni. Al fine di portare i clienti presso l’attività di Castelminio di Resana, il velivolo ha effettuato ogni giorno due voli di andata e ritorno, il primo al mattino e il secondo al pomeriggio. Ieri lo aspettavamo alle 10.30, ma non si è mai fatto vivo. L’ultima scansione radar lo localizza nel bel mezzo del comune di Pievepelago, che si trova nel modenese. Poi venne l’oscurità.

Elicottero disperso oggi
Elicottero disperso oggi


La preoccupazione è stata espressa su molte piattaforme di social media per la sicurezza del pilota e dei passeggeri dell’aereo. “L’elicottero che presta servizio turistico durante il Salone Nautico di Chioggia per conto della società Avio srl, insieme al suo disponibile comandante e sei uomini d’affari di altri paesi, è stato denunciato come disperso sull’Appennino Tosco-Emiliano a partire da questa mattina.

Mi rammarico che Devo informare gli amici

Del Salone Nautico di Chioggia di questo spiacevole sviluppo. Spero che Corrado Levorin e gli altri sei passeggeri siano ancora con noi e vi terrò aggiornati se avrò notizie. Una supplica” spiega Marino Masiero in il suo articolo. Un gran numero di persone aggiungono preghiere ed esprimono il loro continuo ottimismo dicendo: “Dai Corrado, resisti”.

Si ipotizza che si sia trovato nel mezzo di una tempesta a causa di ciò. E’ iniziata oggi all’alba la ricerca dell’elicottero disperso che è stata condotta ieri sull’Appennino Tosco-Emiliano nel quartiere di Pievelago, che si trova in provincia di Modena. L’aereo, con a bordo sette persone, era appena decollato dall’aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era in rotta verso Treviso. Da giorni operava un servizio navetta tra le due regioni allo scopo di trasportare i buyer stranieri che si trovavano in Italia per visitare le aziende italiane. Nella regione in cui si sta svolgendo la maggior parte dello studio, c’era un violento disturbo in corso.

I primi voli di ricognizione di ieri su aree boschive particolarmente impervie, attivate con l’avviso a poppa pomeriggio, non ha prodotto alcun risultato. Le ricerche sono state effettuate fino a ben oltre la mezzanotte, ma sono state interrotte per un po’ e riprenderanno alle 6:30 di questa mattina.

Esiste la possibilità che sia stato catturato dalla tempesta.
Quando l’elicottero è scomparso dai radar, il tempo sull’Appennino era pessimo e in alcune località si è verificato un temporale con vento, pioggia e grandine. Questa è l’unica cosa che sappiamo per certo su quello che è successo. Non è stato trasmesso alcun segnale alle torri di controllo nello spazio aereo vicino all’area e non sono stati ricevuti maydays. Intorno alle 11:50 del mattino è stato scoperto nella zona di Pievepelago il segnale del cellulare del pilota. Questa è stata l’ultima traccia del pilota.

Le indagini
Per la ricerca dall’alto, il Soccorso Alpino è presente con diverse squadre territoriali; alcune di queste squadre sono imbarcate su aerei dell’Aeronautica Militare, che ha il compito di coordinare le attività. In ambito antincendio, il numero di emergenza 118, la guardia di finanza e la protezione civile. Oggi sono stati lanciati anche da una località dell’Appennino Toscano, precisamente nel Castiglione di Garfagnana (Lucca). Squadre di persone di terra sono state collocate anche su rotte e campi dai vigili del fuoco, oltre alle unità cinofile, che sono state equipaggiate con cani da ricerca e droni nel tentativo di localizzare l’aereo.
I sorvoli a lungo raggio sono effettuati da un elicottero Drago che opera dalla base di Bologna.

Un Comando Locale è stato istituito dal Comando di Lucca nell’area del Col d’Arciana, che è prossima a Castiglione di Garfagnana (Ucl). Con il sistema di ricerca Dedalo opera da questa sede anche il personale Tas (Topografia al Soccorso) del comando di Prato.

Elicottero disperso oggi
Elicottero disperso oggi

Corrado Levorin, che ha 33 anni e ha molta esperienza professionale, sta pilotando l’aereo. Originario di Polverara, ha frequentato per la sua formazione la Scuola Nazionale Elicotteri “Guido Baracca” di Lugo di Romagna. Lì, è stato in grado di guadagnare la licenza di pilota di elicottero commerciale, che è il livello di certificazione più alto e più difficile disponibile. Questa licenza consente al titolare non solo di servire come istruttore ma anche di trasportare passeggeri.