Simone inzaghi altezza; 1.85 m
Lo sport del calcio, da sempre interesse primario di Simone Inzaghi, è indissolubilmente legato al suo nome. Prima come giocatore, poi come allenatore, ha ottenuto vittorie significative per la squadra. Dato che è uscito con una varietà di donne che lo trovano innegabilmente accattivante, la sua abilità di bomber gli ha fatto guadagnare un certo successo con le donne. Ripercorreremo le tappe fondamentali del suo percorso professionale così come i momenti significativi della sua vita personale. Entrambe le volte, ci sono stati cambiamenti significativi, ma al momento sembra che abbiano trovato le proporzioni ottimali per se stessi.
L’età e la statura di Simone Inzaghi sono elencate qui
Sono nato il 5 aprile 1976 nella città di Piacenza. È il fratello minore dell’ex attaccante milanista Filippo Inzaghi, che ora è vice allenatore del Benevento. Filippo Inzaghi ha giocato in passato per il Milan. Si consideri un’altezza di circa 185 centimetri e un peso stimato di 82 kg.
Appena indossato i suoi stivali chiodo, ha subito iniziato la sua carriera da allenatore. Ha sempre allenato per la Lazio, ha iniziato la sua carriera con i Campionati Regionali per poi passare ai Campionati Nazionali e alla Primavera. Nell’aprile 2016, subentrando a Pioli nel ruolo di ct della prima squadra, è stato successivamente confermato alla carica in autunno dopo le significative dimissioni di Marcelo Bielsa.
Sulle spalle della panchina capitolina c’è un’escalation di risultati positivi culminati nelle vittorie in Supercoppa Italiana nel 2017 e nel 2019, oltre che in Coppa Italia nel 2019. Dopo tredici anni di assenza, la squadra romana scenderà in campo nella Champions League a partire dalla stagione 2019/2020.
Risultati notabili che gli hanno valsi le attenzioni di altre squadre come la Juventus, che aveva pensato a lui sia per il dopo Allegri che per il dopo Sarri. Almeno per il momento, Inzaghi continuerà a giocare per la Lazio, dove ha un contratto che durerà fino al 2021 e gli garantisce uno stipendio di 2 milioni di euro netti più bonus in base alla prestazione della squadra.
Passando agli aspetti più personali della sua vita, dagli anni 1998 al 2006 è stato sposato con Alessia Marcuzzi, dalla quale ha avuto un figlio di nome Tommaso Inzaghi. Durante il loro tempo insieme è nato Tommaso.
Successivamente si è legato all’imprenditrice Gaia Lucariello, che si occupa dell’affitto di borse ditte, ed è stata lei ad invitarlo al loro matrimonio nel 2018 a Montalcino. I festeggiamenti si sono svolti lì. Insieme hanno messo al mondo il piccolo Andrea l’8 agosto 2020, così come Lorenzo, classe 2010. La coppia vive ai Parioli a Roma.
Nonostante sembri che sia abbastanza attivo sui social, la realtà è che non gestisce ufficialmente nessuno dei profili associati al suo nome. È probabile che l’account @simoneinzaghifp sia il più affidabile in quanto contiene foto e video delle azioni di Simone in biancoceleste sia del presente che del passato. La stragrande maggioranza delle statistiche sociali che confronto sono in qualche modo legate al profilo di mia moglie.
In questo momento si discute molto sul caso Simone Inzaghi e sulla Lazio. A breve, l’assistente tecnico imparerà se il suo viaggio in panchina per i biancocelesti continuerà o meno. Lui e Lotito avevano programmato un incontro per dopo le vacanze di Pasqua, e il maestro attende ora l’ultimo incontro per firmare un eventuale rinnovo del loro accordo.
Nell’attesa di saperne di più sul suo futuro da allenatore, diamo uno sguardo più da vicino a diversi aspetti della sua vita privata e pubblica. Nello specifico, siamo interessati a saperne di più sulla sua famiglia. Quanti anni ha? sei sposato? Avere bambini? Da dove ha iniziato nel mondo dello spettacolo e come ha iniziato? Ecco le risposte a tutte queste domande, oltre a molte altre curiosità interessanti.
Chi è questo personaggio di Simone Inzaghi?
Simone Inzaghi è un allenatore di calcio italiano ed ex giocatore che ha svolto il ruolo di attacco per la Lazio. Nato a Piacenza il 5 aprile 1976, è attualmente Direttore Tecnico della Lazio. Ha 45 anni, è alto circa 185 cm e pesa circa 82 kg. un riferimento al segno zodiacale dell’Ariete. Il fratello minore di Fratello di Filipo, con il quale ha condiviso una presenza nell’assemblea nazionale. Simone Inzaghi è da diversi anni un bersaglio dei paparazzi per via del fatto che ha avuto una vita sentimentale molto movimentata. È stato il fidanzato di Alessia Marcuzzi dal 1998 al 2006, periodo durante il quale è stata un volto noto a Le Iene Show.
Simone Inzaghi è l’unico ad aver vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana con i biancocelesti sia come giocatore che come vice allenatore della squadra. Attualmente è l’allenatore della Lazio e ricopre tale carica dal 2016. È stato il capocannoniere biancoceleste alle Coppe dei Campioni con più di 20 gol. Perché al fratello maggiore, Pippo, Simone Inzaghi è stato esposto al mondo del calcio fin da piccolo. Esordisce da professionista con il Piacenza nella stagione 1998-1999 come attaccante.
Successivamente è passato alla Lazio, dove ha vinto lo scudetto nel 2001 indossando i colori dei biancocelesti, oltre a Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Nel 2005 si trasferisce prima alla Samp, poi nel 2008 all’Atalanta; tuttavia, nel 2008 è tornato alla Lazio. Qui, nella sua ultima stagione da giocatore nel 2009/2010, ha vinto sia la Coppa Italia che la Supercoppa. Questo era non molto tempo prima che si ritirasse dal calcio professionistico.
Nell’anno 2001, la coppia ha avuto il primo figlio, un figlio di nome Tommaso. Nonostante fossero separati, Simone e Alessia hanno mantenuto un ottimo rapporto. Nel 2018 Simone si è sposato con Gaia Lucariello, imprenditrice che era anche amica della famiglia Marcuzzi. La storia d’amore che avevano portato alla nascita di due figli, Lorenzo nel 2013 e Andrea nel 2020.
A Roma la famiglia Inzaghi ha la propria dimora nel quartiere Parioli. Attraverso il suo profilo Instagram, il direttore tecnico della Lazio è attivo su molte piattaforme social. Fu nelle giovanili del Piacenza quando iniziò la sua carriera da calciatore. Successivamente, viene mandato a giocare per squadre di serie inferiore in tutta Italia, tra cui Carpi, Novara, Lumezzane e Brescello, tra le altre.
Nella stagione 1998-1999 torna in prima squadra e gli viene data l’opportunità di giocare in Serie A. Per un peculiare capriccio del destino, inizia la partita in porta contro la Lazio, squadra nella quale alla fine sarebbe stato trasferito la stagione successiva e quella contro la quale costruirà la sua più grande fortuna.
Uno scudetto storico è stato vinto dalla Roma nel 2000 e il capitano della squadra ha contribuito alla vittoria con 22 presenze e sette gol. Un ritorno che gli basta per meritare la convocazione dalla Nazionale, nonostante abbia appena tre presenze in carriera al suo attivo. Con la casacca biancoblù ha vinto numerosi altri titoli, tra cui tre Coppe Italia, due Supercoppe Italiane e una Supercoppa Europea.
Inoltre, mantiene un registro di non pochi account. È il primo calciatore italiano ad aver segnato quattro gol in una sola partita di Champions League in tutta la sua carriera (Lazio-Marsiglia 5-1 del 14 marzo del 2000). Prima di fare il suo ritorno nel 2010, aveva già giocato per la Sampdoria nella seconda metà della stagione 2004-2005 e per l’Atalanta durante la stagione 2007-2008.