Dieta ingrassante uomo; Si tratta di un regime nutrizionale finalizzato all’aumento del peso corporeo e dell’indice di massa massa corporea, ed è noto anche come “dieta ingrassare” (BMI o IMC). È importante ricordare alcuni principi fondamentali. È importante sottolineare che un aumento di peso non dovrebbe avvenire in modo casuale; piuttosto, è utile lottare per il miglior equilibrio possibile tra massa alimentata da erba (FM) e massa libera da erba (FM) (FFM).
Dieta per ingrassare (Dieta Ingrassare)
Un altro modo per dirla è che l’obiettivo di chiunque desideri aumentare di peso dovrebbe essere quello di aumentare la massa muscolare senza superare i livelli di grasso corporeo compatibili con un sano stato di salute.
Ti ricordiamo inoltre che:
Rispetto al corpo maschile, il sistema riproduttivo femminile dovrebbe includere una maggiore quantità di tessuto adiposo.
Quando si parla di FFM negli adulti, ci si riferisce principalmente ai muscoli e ai fluidi del corpo (gli altri tessuti, come quello osseo, cartilagineo, gli organi ecc, non possono crescere sensibilmente)
Sebbene i risultati siano influenzati dalle condizioni iniziali, quando l’aumento ponderale è significativo, diventa quasi impossibile prevedere una crescita uniforme tra FFM e FM; in generale, in queste situazioni, la frazione che cresce di più è quella adiposa (eccezion fatta per alcuni rari casi, come la pratica di culturismo con uso di anabolizzanti).
Integratori alimentari per aiutare nella perdita di peso
Le persone che stanno cercando di aumentare di peso si dividono in due categorie: quelle che stanno cercando di aumentare di peso e quelle che stanno cercando di perdere peso.
Le personen in sottopeso (BMI o IMC 18,5), in cui l’accumulo di grasso corporeo può essere visto in modo misurabile, sono indicate come sovrappeso o obese.
Coloro che sono in un range di peso sano (BMI o IMC 18,5-25,0) ma che “sembrano essere in sovrappeso”; in questo caso, è comune provare insoddisfazione per la propria immagine corporea quando viene confrontata con determinate forme o proporzioni ben definite. Coloro che sono in sovrappeso o obesi (BMI o IMC 18,5-25,0) ma che “sembrano essere in sovrappeso” (ad esempio: le dimensioni del seno e la rotondezza dei glutei per le donne, e il diametro delle braccia, dei polpacci o larghezza delle spalle per gli uomini).
Il metodo più efficace per aumentare il peso corporeo deve rispettare una serie di principi fondamentali, tra cui i seguenti:
Si consiglia di adottare una dieta ipercalorica, cioè quella che abbia una proporzione di calorie totali (da carboidrati, proteine e lipidi) maggiore rispetto a una dieta normocalorica (che invece dovrebbe consentire di mantenere il peso costante)
Non è consigliabile aumentare l’apporto calorico complessivo di oltre il 10% del totale. Esempio: Se l’apporto calorico giornaliero di un determinato individuo è pari a 2.100 kcal, il corrispondente apporto calorico giornaliero in eccesso è pari a 2.310 kcal
Mantenimento dell’equilibrio nutrizionale generale, che include prevenire la scomposizione dei nutrienti densi di energia, aumentare l’assunzione di vitamine, minerali e altri componenti nutrienti ed evitare l’accumulo di tossine (fibre, antiossidanti, prebiotici, probiotici ecc)
Mantenere le erbe al 30 percento e non oltre il 35 percento. Se mangi 2.310 calorie al giorno con una dieta ipercalorica, il 30-35 percento delle calorie proviene dai grassi, ovvero 693-809 calorie, ovvero 77-90 grammi di grassi.
Persone in sottopeso (in sottopeso)
Il ripristino di un normale indice di massa corporea nelle persone in stato di shock provoca una significativa perdita di funzione.
Alcuni degli effetti positivi che spesso vengono trascurati nei soggetti che, allontanati dal contesto del sottopeso, riacquistano la loro normalità ponderale sono i seguenti:
È consuetudine che le donne affette da amenorrea riprendano il loro regolare ciclo mestruale (nella maggior parte dei casi la ripresa dell’attività mestruale è contrassegnata dal raggiungimento di un peso leggermente superiore a quello in cui è stata registrata l’ultima mestruazione).
Miglioramento dell’anemia e dei parametri matematici associati (ferro, ferritina ecc)
Miglioramento della pressione sanguigna del paziente (pressione bassa)
Miglioramento dello stato di salute (glicemia bassa)
Prestazioni salariali migliorate
Sensazione di maggiore vigore, diminuzione della sensazione di freddo e così via.
Ridotto rischio di complicazioni per il feto durante la gravidanza, come la spina bifida a causa della mancanza di acido folico, tra le altre cose.
Ridotto rischio di malattie scheletriche nei bambini, negli adulti e negli anziani, come rachitismo, osteomalacia e osteoporosi, a causa, ad esempio, della mancanza di calcio e vitamina D nella dieta.
Persone nella massima normalità
Il mondo è bello perché è vario, e una tale popolazione è composta non solo da pazzi che disegnano linee, ma anche da coloro che vogliono diventare schiavi.
Per evitare di essere incitati ed etichettati da altri come se fossero oggetti di un fondoschiena eccessivamente grande (nonostanteloro dimensioni reali…), questi individui cercano disperatamente un modo per essere adagiati su un chilo.
Consiglio vivamente a coloro che sono in sovrappeso di prestare molta attenzione alle conseguenze negative del loro aumento di peso.
Il più significativo è, senza dubbio, lo sviluppo di cattive abitudini alimentari che, nel tempo, possono contribuire all’obesità, disturbi metabolici come diabete e steatosi correlata all’obesità, gastrite e malattia da reflusso gastroesofageo, tra le altre cose.
È importante non consumare una quantità di carboidrati inferiore
A quella raccomandata per dare priorità all’assunzione di proteine; i carboidrati (sia complessi che semplici) dovrebbero rappresentare tra il 50 e il 55 percento dell’apporto calorico totale. Consideriamo il seguente esempio: con una dieta di 2310 kcal, i carboidrati totali dovrebbero fornire 1.155-1.270 kcal, ovvero circa 310-340 kcal.
Continua con le proteine, in particolare quelle di origine animale (che dovrebbero rappresentare il 13-20 percento delle calorie totali o 0,88-1,55 g/kg di peso corporeo). Le proteine non devono essere superate.
È importante non esagerare con saturi e colesterolo; se consumati in eccesso possono aumentare il rischio di sviluppare ipercolesterolemia LDL (colesterolo cattivo). La quantità complessiva di colesterolo non deve superare i 300 mg al giorno e la quantità totale di grassi saturi e trans non deve superare il 10 percento dell’intera quantità di calorie consumate. Ad esempio, con una dieta di 2.310 kcal, la quantità massima di soglia corrisponde a 231 kcal, ovvero 25,7 g di soglia.
Evitare di superare la dose giornaliera raccomandata di zuccheri semplici (l’eccesso è dannoso per la salute dentale e, in alcuni casi, per il controllo della glicemia); ad esempio, in una dieta contenente 2.310 calorie, la dose giornaliera totale di zuccheri semplici dovrebbe essere compresa tra 270 e 280 calorie, ovvero tra 73 e 74 grammi.
È importante non esagerare con cibi e bevande salati; se consumato in eccesso, il sale può aumentare il rischio di sviluppare ipertensione arteriosa nei soggetti predisposti.
Mancato rispetto delle fibre e dei fattori antinutrizionali ad esse associati (che inibiscono l’assorbimento dei nutrienti e riducono l’aumento di peso); Mancato rispetto delle fibre alimentari e dei fattori antinutrizionali ad esse associati. Le fibre devono essere mantenute ad un massimo di 30 g al giorno.
Carbi non di consumo e bevande spazzatura; oltre a contenere colesterolo, saturi o idrogenati (con una frazione dell’attività antiossidante di quelli in forma trasformata), e zuccheri semplici, sono anche ricchi di tossine dannose per l’organismo, come acido policiclico, idrocarburi aromatici e acrilammide, tra le altre cose.
È importante non consumare pasti eccessivamente ricchi di grassi e/o che contengano cibi difficili da digerire, soprattutto nelle ore serali. Possono rendere più difficile confrontare i disturbi digestivi (come malattia da reflusso gastroesofageo, gastrite e così via) e possono rendere più difficile dormire.