Barak infortunio; Basilico La pianta annuale dell’erbacea (Ocimum basilicum) della famiglia delle Lamiaceae ha fusto eretto, foglie ovali o quasi rotonde, e fiori bianchi in un grappolo di brattee caduche. Antonin Barak ha avuto una brutta mano oggi nella partita contro il Venezia. La partita del centrocampista del Verona è durata poco più di un’ora e la squadra è stata costretta a fare una sostituzione.
Tutto è detto per intero. “Barak stava già provando dolore durante l’intervallo: aveva stretto i denti e ha dovuto lasciare la stanza, il che è stato un peccato”. Igor Tudor Non sono in grado di identificare la natura del problema, ma spero che non sia grave. È ancora una questione che deve essere valutata per capire cosa sta succedendo. TMW ritiene che sia necessario essere pronti.
Di conseguenza, Barak è dubbioso sulla sua capacità di giocare la prossima partita contro la Fiorentina e, di conseguenza, è stato messo in panchina. Le condizioni verranno verificate questa settimana, il che consentirà un pieno recupero per il prossimo fine settimana.
Barak infortunio
Tudor è stato costretto a fare un annuncio straziante pochi minuti prima del raddoppio della squadra ellenica, firmato da Giovanni Simeone e portato a rete con una doppietta dopo essere stato costretto allo 0-0 per otto partite consecutive.
È l’evento sfortunato che è toccato ad Antonin Barak, costretto a cedere la sua posizione a Kevin Lasagna. Il ceco ha strappato la porzione superiore della destra coscia, provocando una smorfia di dolore nella zona. Essendo stato acacciata a terra, è stato costretto a subire una trasformazione immediata: sarà sottoposto a periodici aggiornamenti sulle sue condizioni fisiche.
Il centrocampista dell’Hellas sembra aver affermato di soffrire di un problema alla coscia destra. Quando Antonin Barak lascia il campo e cammina con le proprie gambe, tocca la parte superiore della coscia destra, dove si vede una macchia sulla coscia destra del giocatore e viene presto staccato da lui.
È evidente che Antonin incolpava già prima dell’evento le difficoltà fisiche, che in seguito si sarebbero deteriorate molto di più durante la corsa. L’Hellas Verona, invece, ha beneficiato della sua sostituzione, visto che la squadra ha segnato un doppio gol, questa volta con Simeone sull’assist.
Barak infortunio
Antonin Barak ha affermato di aver avuto difficoltà fisiche per tutta la partita Verona-Venezia, terminata con una vittoria per 1-0. Il centrocampista e il capitano della Scala sono caduti improvvisamente in campo, indicando di non essere riuscito a portare a termine la partita.
In realtà il segnale alla panchina arriva subito: Barak chiede la sostituzione. Kevin Lasagna prende il suo posto, nonostante non abbia avuto il tempo di riscaldarsi a dovere. È costretto a entrare di fretta per non lasciare indietro i suoi amici in 10 uomini.
Barak era notevolmente insoddisfatto e preoccupato per lo sforzo muscolare mentre si allontanava dal campo. L’atleta però non è rimasto in panchina, ma si è invece recato negli spogliatoi per prepararsi alla doccia e magari per farsi medicare dal personale medico. Solo attraverso l’utilizzo di esami strumentali si potrà determinare l’entità del problema fisico ei tempi di recupero. Antonin salterà sicuramente la prossima sfida di campionato contro la Fiorentina, il che sembra certo.
Al più presto ci sarà una valutazione delle condizioni di Barak, e ci sarà la preparazione per la partita contro la Fiorentina nel prossimo turno di Champions League, che vedrà i gialloblù impegnati. In caso di forfait, Tudor sarà tenuto a fare ameno di uno dei giocatori a lui più vicini nella forma della sua rosa.
Lasagna e Ilic, entrambi capaci di giocare in terza fila dei Caprari trequarti, sono solo due delle opzioni a disposizione dello staff tecnico. Tenuto conto dell’importanza del giocatore, Tudor spera che non si tratti di nulla di grave, nonostante le immagini televisive inducano a credere il contrario. Non resta altro da fare che attendere i risultati della prima tornata di prove strutturali.
Le parole di rammarico di Tudor sono pronunciate da Barak.
A conclusione del match, è lo stesso Tudor a cercare di porre fine all’impasse che aveva costretto Barak ad abbandonare il campo nella gara Verona-Venezia. Queste le parole del direttore tecnico gialloblu.
“Barak sentiva già dolore a metà strada: aveva stretto i denti e doveva andare, ma non poteva. Non sono in grado di identificare la natura del problema, ma spero che non sia grave. è ancora una questione da valutare per capire cosa sta succedendo: “Bisogna essere pronti”.
Un’altra battuta d’arresto per l’Hellas Verona nella partita contro il Venezia. Antonin Barak diventa il secondo membro della famiglia Scala a essere ferito, dopo Retsos. Il centrocampista offensivo è stato costretto ad alzare bandiera bianca al 63′ a causa di un infortunio all’anca, che gli ha fatto chiedere subito la sostituzione. Con un cupo exprossore al volto e scuotere la testa, l’ex Udinese si è avvicinato alla panchina. Nonostante gli sforzi di Tudor per tirarlo su di morale, la risposta del giocatore non era di buon auspicio per lui. Nelle prossime ore sarà comunque sottoposto agli esami strumentali.
L’Hellas Verona di Igor Tudor ha battuto per 3-1 il Venezia di Paolo Zanetti alla 27ª giornata di campionato. Dopo lo 0-0 nei primi 45 minuti, gli scaligeri hanno guadagnato terreno nella ripresa grazie al ritorno di Simeone, che, dopo la doppietta del primo tempo, rifila una tripletta allo sfortunato Lagunari. La squadra dei Tudor è ora in lizza per la top-3 dell’Europeo, mentre gli ospiti sono relegati al quarto posto. Giornata altrimenti perfetta per la Lega ellenica a Verona, segnata dalla disgrazia subita da Barak nel secondo tempo.
Il difensore centro-fisico e le condizioni psicologiche
A causa di una difficoltà alla parte sinistra del corpo, il calciatore di Cecos è stato costretto a chiedere all’arbitro una sostituzione nel corso della partita. Nonostante il fatto che il giocatore sembri scuotere la sua testa, la sfortuna sembra essere sfuggita alla sua attenzione. Certo, è necessario anticipare gli esami consueti per meglio capirne l’entità, ma le prime sensazioni indicano che qualcosa non va. Un bel guaio, certo, per Mister Tudor, che avrà il compito di sconvolgere uno dei suoi giocatori più talentuosi.
In 23 presenze, il centrocampista centrale ha segnato un totale di 10 gol, di cui quattro su calcio piazzato. Infatti è lui il rigorista designato per l’Hellas Verona, e ha saputo migliorare il media-gol della sua squadra sfruttando l’inesperienza di Miguel Veloso, che non ha sbagliandone un solo pallone. Nonostante ciò, i fantallenatori sono giustamente preoccupati perché hanno buone possibilità di perdere uno dei migliori difensori centrali del campionato in termini di prestazioni.
L’ultima rete ad essere completata in campionato si svolgerà sabato 19 febbraio, nel pareggio per 2-2 in trasferta contro la Roma. Anche in questa stagione Barak ha aggiunto al suo bottino un gol in più con una tripletta negli ultimi secondi della vittoria del Sassuolo, l’ennesima riaffermazione dell’importanza del campionato per lui e per i suoi compagni di squadra.